Certe cose ritornano sempre.
E' inevitabile.
A volte non mi riconosco proprio.
Nelle parole, nei gesti...e con te poi...
Sono triste, molto triste.
Faccio di tutto per nasconderlo
ma non sempre serve.
Mi serve per non dare di matto, questo sì.
Ogni tanto "ci do" lo stesso, però
Scrivevo del tempo, non ricordo quando.
Da qualche parte lo riporterò, non ho idea dove.
Vedrò al momento.
Soliloqui, li hai presenti?
Non è mica una brutta parola, no?
Che poi...esiste? Qui esiste, te lo dico.
Ma tanti soliloqui fanno un colloquio?
Tanti colloqui possono fare un soliloquio?
Secondo me sì...la seconda intendo.
La prima no, devo pensarci ancora un po'.
Vorrei essere un melone, a ragnatela.
Se vedi un ragnetto...non schiacciarlo.
Prendilo dolcemente, con delicatezza estrema.
Portalo fuori, oppure làscialo lì...e troverà il suo piccolo spazio.
Potrebbe tornarti utile, sempre i ragnetti si rendono utili.
Si nascondono e difficilmente li trovi,
poi di colpo riappaiono, ma tu ricòrdati di non urtarli.
Ne morirebbero
Un melone non può sempre restare intero, vero?
Prima o poi qualcuno dovrà tagliarlo, sennò muore pure lui.
Ma tagliandolo...non muore comunque?
Io...tagliata mi sento...a fettine, non troppo dolci.
Evidentemente non sono ancora matura del tutto.
Questo accade quando si è còlti di sorpresa...o quando non lo si è?
Bah! Giochini di parole inutili...meglio sorvolare.
Ali di...?
[Modificato da Kantarella 10/12/2009 22:42]