Kantarella, 07/11/2009 1.30:
6 Novembre '09
Ho chiesto al silenzio di prendere
il mio posto.
C'è lunga fila qui
di voci in attesa,
e quella mia è stanca di aspettare,
senza più fiato per farsi sentire.
Ma tu sei così calmo, imperturbabile
e fai della pazienza la tua virtù
incrollabile, assoluta.
Saprai domare tutto quel fracasso
e scanserai ogni equivoco.
Ascolterai dolci sussurri,
e le parole che sembrano d'amore
senza lasciarti coinvolgere,
non crederai che siano vere
e se lo crederai
non te ne farai accorgere.
Perché la forza tua sta nel sapere
che mai dovrai abbassare le difese
per lasciarti colpire.
Ma quanto tarda ora
quel misterioso padrone di anime
che mi potrà guarire,
tu sai dove trovarmi
ogni momento
nel solitario perdersi del giorno,
quando sarà il mio turno chiama pure,
io non mi tiro indietro.
Devo autoquotarmi, uff
Non mi piace spiegare, è solo per dire che alla fine...il turno là...non ha mica a che vedere con la morte eh
Potrebbe sembrare, vero? Nu...
Dovevo scriverla questa sottolineatura, mi pare così di esorcizzare in qualche maniera (sempre la streghetta questa, eh)
Anche se c'è un riferimento indiretto, molto indiretto...ma in un altro senso, ecco
Che poi mi scoccia assai dire 'ste cose, soprattutto perché lo scritto non merita commento, non merita importanza, tutto qui, e mi pare di dargliene in questo modo
[Modificato da Kantarella 08/11/2009 01:09]