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alfabeti segreti

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  • =pinkpanther=
    00 21/03/2006 03:52
    Nei Tarocchi del Mantegna, la Prudenza è raffigurata con in mano uno specchio, in cui si riflette il suo volto di giovane donzella, e un compasso con cui valuta tutto. Se guardiamo bene l’intera immagine, vedremo che tra i capelli appare un volto di vecchio e ai suoi piedi c’è un sirrush, un Drago babilonese….La Prudenza non è altro che l’altra faccia della Saggezza ed è ben guardata dal drago che accompagna sempre le donzelle.
    L'immagine è una figura che parla, indipendentemente dalla lingua della persona che la guarda.Una sorta di “codice cifrato”.
    In realtà ogni “iniziato” ha il suo particolare modo di annotare le cose, nessuno sarebbe così stupido da mettere il cifrario a disposizione del primo che passa.
    Agrippa di Nettesheim, durante il medioevo, disse di aver trovato due libri magici molto antichi e di aver quindi messo le mani su alcuni alfabeti segreti che gli permisero di tradurre opere antichissime. Che poi fosse vero che queste opere antichissime fossero arrivate fino a lui e non se le sia inventate di sana pianta è tutto da dimostrare.
    Al giorno d’oggi gli alfabeti “magici” hanno le loro zone di utilizzo particolare che identificano la provenienza degli scritti: nel nord Europa si usano le Rune, l’atlanteano in Francia e in Italia il greco alessandrino, l’angelico (o enochiano) e il galileano.
    Oggi si usa molto l’elfico…
    In realtà, da sempre ogni mago “serio” continua imperterrito a scrivere le sue cose come gli pare e non rivelerà il segreto del codice che all’allievo a cui affiderà il suo Libro dei Segreti, che in genere è composto di pochissime pagine e facilmente occultabile, e non un librone rilegato in pelle umana e con borchie di ferro. Queste sono cose da film….come i codici nascosti nei quadri, in realtà i quadri possono contenere “simboli”, messaggi lasciati per trasmettere qualcosa: una sorta di cartello di “caduta massi” messo in bella vista per far capire a chi passa di la che in quel luogo c’è qualcuno “che sa”.
    La maggior parte delle “tavole alfabetiche” decriptate, settantadue per l’esattezza, sono derivate da un passo biblico (“settantadue” indica le nazioni nate dai figli di Noè) e le troviamo tutte nella “Virga aurea” di Frate Giacomo Bonaventura di Scozia, bibliotecario di Paolo V (1616).
    Diceva Ruggero Bacone: “i saggi, per nascondere i loro pensieri e scritti, hanno messo nei loro manoscritti una gran quantità di frasi, parole enigmatiche e figurative di modo che, come le scritture ebraiche, siriane e arabe, tali scritti risultino di difficile interpretazione.”
    Se fosse tutto facilmente interpretabile, tutti sarebbero capaci di trasformare la polvere in oro….
    Simon ben Joachim, Moshè ben Nachman e Rabbi Moishè de Leon inventarono diversi alfabeti per trasmettere la Tradizione Ebraica, ma quasi tutti preferirono occultare le cose con allegorie oppure ricorrendo alla Cabala.
    I nomi degli angeli e della manifestazione del divino sono in lingua ebraica e da questa passarono al latino e sono largamente utilizzati nella fabbricazione dei “pantacoli” . Il pantacolo è un talismano che racchiude il “tutto” (pantacolum) – il “pentacolo” in realtà dovrebbe essere chiamato “pentagramma” (la stella a cinque punte) e anche qui troviamo lettere ebraiche spesso messe a casaccio. Il pentacolo è la Stella di Salomone (la Stella di Davide ha sei punte e quella del Messia otto)
    La scienza pantacolare in particolare (quel ramo magia che si occupa della fabbricazione dei talismani), ha subito grandemente l’influsso ebraico, cristiano, egizio e assiro. Nel XIII secolo, la lingua ebraica sostituì la lingua ario-germanica nella diffusione dei Misteri; proprio a causa di questo “passaggio di consegne”, di cui si è perso gran parte del materiale originale di provenienza nordica, non possiamo più raggiungere il significato di alcuni scritti e la decifrazione di glifi indicanti luoghi magici.
    Il sole, simbolo di vita e del successo, può significare sia un tesoro che documenti della massima importanza, il Globo del Mondo e essenzialmente simbolo di potenza mentre un cuore diviso in quattro o sormontato da una croce indica rigenerazione e misericordia.
    Altro segno è la Chiave d’Oro o Ankh, la quale, partendo dal Tau indica un legame fra la sfera terrestre e quella celeste. Negli antichi manoscritti, l’indicazione di una Chiave d’oro posta come sigla finale, dava accesso alla comprensione della Verità nascosta a occhi profani.
    Il disegno di una Spada indicava un pericolo: con la punta all’ingiù segnalava un pericolo da cui era necessario guardarsi, con la punta all’insù dava indicazioni per l’interpretazione dello scritto.
    Fin dai tempi più antichi gli ebrei segnalavano la presenza di un Tempio occulto apponendo una Testa di Leone sulle case dove si poteva celebrare in tranquillità e sicurezza, mentre il segno del “due” (una cosa doppia) indica gli scritti di quei maghi dotati della “seconda vista”: le “quartine” di Nostradamus non sono altro che uno scritto profetico doppiamente celato ai profani.
    I documenti contrassegnati con il numero sei, magari fra ornati e svolazzi, erano scritti totalmente inutili e offerti come polvere negli occhi per nascondere cose ben più profonde. Forse tre sei indicano una conoscenza totalmente inutile…visto che comunque non è in nostro potere allontanare l’inevitabile fine del mondo.
    Libri utili, per avvicinarsi allo studio degli alfabeti segreti, sono
    "Figures Hierogliphiques" di Nicolas Flamel
    “il mistero delle Cattedrali” di Fulcanelli
    “esoterismo e simbolo” di Schwaller de Lubicz.
  • Lucifero
    00 21/03/2006 13:03
    Re:

    Scritto da: =pinkpanther= 21/03/2006 3.52
    Se fosse tutto facilmente interpretabile, tutti sarebbero capaci di trasformare la polvere in oro….
    Simon ben Joachim, Moshè ben Nachman e Rabbi Moishè de Leon inventarono diversi alfabeti per trasmettere la Tradizione Ebraica, ma quasi tutti preferirono occultare le cose con allegorie oppure ricorrendo alla Cabala.
    .




    Pochissimi studiosi di occultismo sanno qualcosa circa la sorgente da cui scaturisce la loro tradizione.Parecchi di essi non sanno nemmeno che esiste una Tradizione Occidentale.La culture rimane sconcertata di fronte alle intenzionali cortine difensive dietro cui si sono mascherati gli iniziati sia antichi che moderni e ne trae la conclusione che pochi frammenti di una letteratura che ci è pervenuta sono solo falsificazioni medioevali.Essi sarebbero assai sorpresi se sapessero che quei frammenti,integrati da manoscritti cui non è stato consentito di uscire dalle mani degli iniziati,e completati da una traduzione orale,sono stati tramandati nelle scuole di iniziazione fino ai giorni nostri e usati come basi di lavoro pratico dello Yoga dell'Occidente.


    Gli adepti di quelle razze il cui destino evolutivo sta nel conquistare il piano fisico hanno sviluppato una tecnica Yoga propria che è adatta ai loro speciali problemi e ai loro peculari bisogni.
    Questa tecnica è basata sulla ben nota ma poco compresa Cabala,la Saggezza d'Israele.

    Ci si potrebbe chiedere perchè le nazioni occidentali debbano rivolgersi alla cultura ebraica per la loro tradizione mistica.
    La risposta a questa domanda sarà prontamente compresa da tutti coloro che hanno conoscenza della teoria esoterica concernente le razze e le sotto-razze.Ogni cosa deve avere una sorgente,le Culture non scaturiscono dal nulla.I portatori di germi di ogni nuova cultura debbano necessariamente avere la loro origine nella cultura precedente.
    Chiunque abbia presente il fatto che Gesù e Paolo sono stati entrambi Giudei non può negare il fatto che il Giudaismo sia stato la matrice della cultura spirituale europea.Nessun'altra razza,eccettuata quella giudaica,avrebbe assolutamente potuto servire da ceppo su cui innestare la nuova legge,in quanto nessun'altra razza era monoteista.
    Panteismo e politeismo avevano ormai fatto il loro tempo,ed era giunta l'ora di una nuova cultura più spirituale.Le razze cristiane debbono la loro religione alla cultura giudaica con altrettanta certezza che le razze buddiste dell'Oriente debbono la loro alla cultura indù.

    Il misticismo di Israele fornisce le fondamenta al moderno occultismo occidentale.Esso forma la base teorica su cui è sviluppato tutto il rituale.Il suo famoso glifo,l'Albero della Vita,è il miglior simbolo di meditazione che noi possediamo in quanto è il più completo (crop circle apparso vicino a Barbury May nel sud dell'Inghilterra)
    Qui, non vi è nessuna intenzione di scrivere uno studio storico sulle fonti della Cabala,si vuole invece mostrare gli usi che ne fanno i moderni studiosi dei Misteri.Perchè sebbene le radici del nostro sistema stiano nella tradizione,non c'è alcun motivo per cui noi dobbiamo essere vincolati dalla tradizione.Una tecnica che è realmente praticata è una cosa che cresce,in quanto l'esperienza di ciascun operatore l'arricchisce e diviene parte dell'eredità comune.

    Non spetta necessariamente a me fare certe cose o avere determinate idee perchè i Rabbini che vivevano prima di Cristo avevano determinate visioni.Il mondo si è mosso da quei giorni e noi siamo oggi soggetti a una nuova legge.Ma ciò che era vero in teoria allora sarà vero in teoria oggi,e valido per noi.Il Cabalista moderno è l'erede dell'antico Cabalista.


    Ma egli deve interpretare la dottrina e riformulare il metodo alla luce della legge presente se l'eredità che ha ricevuto deve avere per lui un qualche valore pratico.

    . Non si vuol sostenere che gli insegnamenti moderni Cabalistici siano identici a quelli dei Rabbini pre-cristiani,ma affermiamo che essi ne sono i leggittimi discendenti e la loro natuale evoluzione.

    Più vicino alla sorgente,più puro il ruscello.Allo scopo di scoprire i primi principi dobbiamo arrivare alla sorgente.Un fiume però riceve parecchi affluenti durante il suo corso e questi non debbano essere necessariamente inquinati.Se vogliamo scoprire se sono puri o no,li confrontiamo col corso originario,e se superano la prova,sarà possibile consetirgli di mischiarsi col corso principale allo scopo di rafforzarlo.Lo stesso va fatto con la tradizione:ciò che non è antagonistico sarà assimilato:Si deve sempre mettere alla prova la pureza di una tradizione mediante riferimento ai primi principi,ma si deve egualmente giudicare la vitalità di una tradizione base al suo potere di assimilare.Quella che non viene influenzata dal pensiero contemporaneo è solo fede morta.

    Ciao


  • =pinkpanther=
    00 21/03/2006 15:38
    il passato non è mai separato dal presente

    Scritto da: Lucifero 21/03/2006 13.03

    Nssun'altra razza,eccettuata quella giudaica,avrebbe assolutamente potuto servire da ceppo su cui innestare la nuova legge,in quanto nessun'altra razza era monoteista.
    Panteismo e politeismo avevano ormai fatto il loro tempo,ed era giunta l'ora di una nuova cultura più spirituale.Le razze cristiane debbono la loro religione alla cultura giudaica con altrettanta certezza che le razze buddiste dell'Oriente debbono la loro alla cultura indù.

    §§§ Fermo restanto che considero la classificazione in "razze" ampiamente superata, sarebbe meglio specificare che l'ebraismo nasce come "monolatra" prima che "monoteista". Il cristianesimo è l'evoluzione naturale di una corrente giudaica che credeva fermamente nella manifestazione del messia.

    Perchè sebbene le radici del nostro sistema stiano nella tradizione,non c'è alcun motivo per cui noi dobbiamo essere vincolati dalla tradizione.Una tecnica che è realmente praticata è una cosa che cresce,in quanto l'esperienza di ciascun operatore l'arricchisce e diviene parte dell'eredità comune.
    §§§ diviene "parte" ma resta di origine estranea, le religioni hanno in comune la tradizione da cui nascono e le variazioni sono minime finchè si resta vicini alla fonte.
    Ma egli deve interpretare la dottrina e riformulare il metodo alla luce della legge presente se l'eredità che ha ricevuto deve avere per lui un qualche valore pratico.
    §§§ la Legge viene interpretata a seconda di chi la "riceve".

    Non si vuol sostenere che gli insegnamenti moderni Cabalistici siano identici a quelli dei Rabbini pre-cristiani,ma affermiamo che essi ne sono i leggittimi discendenti e la loro natuale evoluzione.
    §§§ i moderni cabalisti operano esattamente come i loro antenati ai piedi del Sinai.

    Quella che non viene influenzata dal pensiero contemporaneo è solo fede morta.
    §§§ questo non posso condividerlo : finchè qualcosa viene ricordato e messo in pratica, non può essere "fede morta".


  • Lucifero
    00 21/03/2006 17:05
    Qualcosa è stato ricordato,questo è vero !Ma metterlo in pratica per adesso è molto difficile.







    Voce di uno che grida nel deserto:
    Preparate la via del Signore,
    raddrizzate i suoi sentieri!

  • =pinkpanther=
    00 22/03/2006 07:42
    Re:

    Scritto da: Lucifero 21/03/2006 17.05
    Qualcosa è stato ricordato,questo è vero !Ma metterlo in pratica per adesso è molto difficile.
    Voce di uno che grida nel deserto:
    Preparate la via del Signore,
    raddrizzate i suoi sentieri!




    Affatto, partendo dalla domanda iniziale "Esiste Dio e cosa vuole?" e dalla risposta iniziale "Io Sono il tuo Dio" (quello "tuo", che tu qui accetti), basta seguire il decalogo nudo e crudo.
    Il resto è un insieme di ammennicoli creati per rendere al cosa più coreografica.

    La frase che citi ha la punteggiatura errata: Isaia dice -
    "Voce di uno che grida (un profeta): nel Deserto preparate la Via del Signore, raddrizzate i suoi sentieri."
    Perchè si riferisce all'altra di Osea: la ricondurrò al Deserto e le parlerò sul cuore.....
  • Lucifero
    00 22/03/2006 16:09
    Re: Re:

    Scritto da: =pinkpanther= 22/03/2006 7.42




    La frase che citi ha la punteggiatura errata: Isaia dice -
    "Voce di uno che grida (un profeta): nel Deserto preparate la Via del Signore, raddrizzate i suoi sentieri."
    Perchè si riferisce all'altra di Osea: la ricondurrò al Deserto e le parlerò sul cuore.....



    Non ha importanza la punteggiatura !L'importante è comprendere che cosa si vuole intendere veramente per deserto,anche dietro questa parola si nasconde un significato preciso,nascosto ai più.
    L'interpretazione della Cabala,non può essere trovata però tra i Rabbini dell'Israele Esterno,i quali sono Ebrei secondo la carne,bensì tra quelli che sono il Popolo Eletto secondo lo spirito,in altre parole,i veri Iniziati.La Cabala non è un sistema puramente ebraico,in quanto è stata integrata durante i tempi medioevali con molta dottrina alchimistica e con le intime associazioni che ha con essa quel meraviglioso sistema di simboli che sono i Tarocchi.Questa cosmogonia Cabalistica è la Gnosi Cristiana.Senza di essa abbiamo un sistema incompleto nella nostra religione ed è proprio questa sistema incompleto ha costituire la debolezza del Cristianesimo,i Patriarchi secondo la metafora casereccia,hanno buttato via il bambino con l'acqua del bagno.Un'affrettatisma conoscenza della Cabala serve a mostrare che qui abbiamo le chiavi essenziali per gli enigmi della Scrittura in genere e dei libri dei Profeti in particolare.Esiste una qualsiasi ragione valida per cui gli iniziati dei giorni nostri debbano riporre tutta questa conoscenza in una scatola segreta e mettersi a sedere sul coperchio?Se essi giudicano che io sbaglio nel fornire tutte queste informazioni accurate su materie che essi considerano una loro riserva privata,io rispondo che questo è un paese libero e che essi hanno diritto alla loro opinione.
    Per quanto riguarda la tua domanda "Esiste Dio"?(che non è solo il mio,ma quello di tutti gli esseri umani)io ti rispondo di Si !!CHe cosa vuole ? Vuole solo essere amato,accettato e soprattutto vissuto!


  • =pinkpanther=
    00 22/03/2006 17:11
    Re: Re: Re:

    Scritto da: Lucifero 22/03/2006 16.09
    Non ha importanza la punteggiatura !
    Vuole solo essere amato,accettato e soprattutto vissuto!



    specificando che non è necessario urlare perchè,nonostante l'età non sono sorda...la punteggiatura importa eccome e se rileggi la mia risposta lo vedi:
    Voce di uno che grida (con questo termine si intende un profeta) due punti (questo significa: da qui in poi è specificato cosa grida la voce)

    messaggio della Voce :
    Nel Deserto ( tornate ad essere come durante l'Esodo )
    preparate la Via del Signore (la via trionfale, come quella preparata a Gesù mentre entrava in Gerusalemme).
    tradotto : purificatevi per essere degni di vedere il Signore che Viene, come al Sinai.

    Cosa voglia Dio da me, visto che non ci parliamo direttamente, io lo ignoro enon vedo perchè secondo te è necessario gridarmi di "amarlo e viverlo".
    Ti pare che io e Lui abbiamo litigato o che non ci rispettiamo a vicenda?

    dimenticavo : le scatole coi sapienti seduti sopra... essendo io un'amante di favole e similaria, ti suggerisco di guardare a tutti i Draghi che custodiscono tesori e di riguardare l'Apprendista Stregone di Walt Disney con altri occhi.
    La Conoscenza può essere pericolosa e non a tutti piace spiattellare ai quattro venti il risultato di una vita di ricerche.

    Le parole "popolo eletto" non hanno senso perchè la Cabala nasce ebraica e le successive "appropriazioni" non mutano questo dato di fatto.

    [Modificato da =pinkpanther= 22/03/2006 17.15]

  • Lucifero
    00 23/03/2006 17:42
    Re: Re: Re: Re:

    Scritto da: =pinkpanther= 22/03/2006 17.11


    dimenticavo : le scatole coi sapienti seduti sopra... essendo io un'amante di favole e similaria, ti suggerisco di guardare a tutti i Draghi che custodiscono tesori e di riguardare l'Apprendista Stregone di Walt Disney con altri occhi.
    La Conoscenza può essere pericolosa e non a tutti piace spiattellare ai quattro venti il risultato di una vita di ricerche.

    Le parole "popolo eletto" non hanno senso perchè la Cabala nasce ebraica e le successive "appropriazioni" non mutano questo dato di fatto.

    [Modificato da =pinkpanther= 22/03/2006 17.15]




    Per prima cosa bisognerebbe vedere che cosa si intende per Tempio,che secondo le misure simboliche rappresenta la sacra Dottrina,e poi di Disney ne ho visti troppi,anzi faresti bene a non leggere più Topolino,io ne ho letti parecchi,ma questa proprio non ci ho mai fatto caso
    www.disinformazione.it/messaggisubliminali.htm

    Ciao
  • =pinkpanther=
    00 24/03/2006 18:18
    Re: Re: Re: Re: Re:

    Scritto da: Lucifero 23/03/2006 17.42
    Per prima cosa bisognerebbe vedere che cosa si intende per Tempio,che secondo le misure simboliche rappresenta la sacra Dottrina,e poi di Disney ne ho visti troppi,anzi faresti bene a non leggere più Topolino,io ne ho letti parecchi,ma questa proprio non ci ho mai fatto caso
    www.disinformazione.it/messaggisubliminali.htm

    Ciao



    Io per tempio - in ambito ebraico - intendo quello costruito da Salomone, di cui non abbiamo tracce certe a parte il sito sul quale Erode il Grande ha edificato e che è arrivato fino a noi solo come parte delle fondamenta (Kotel mahariv- muro occidentale)
    Mi pare che nella tua gaia insalata mista ci sta un po di questo e un pò di quello, condito con una buona dose di saccenza,e quindi rinnovo i saluti e tolgo il disturbo.
    Preferisco topolino, grazie.

  • Lucifero
    00 26/03/2006 15:20
    Re: Re: Re: Re: Re: Re:

    Scritto da: =pinkpanther= 24/03/2006 18.18


    Io per tempio - in ambito ebraico - intendo quello costruito da Salomone, di cui non abbiamo tracce certe a parte il sito sul quale Erode il Grande ha edificato e che è arrivato fino a noi solo come parte delle fondamenta (Kotel mahariv- muro occidentale)





    [SM=g27828] [SM=g27828] [SM=g27828] Io ne conosco un'altra versione. [SM=g27818] Chissà qual'è quella vera e quale è quella falsa

    www.freeforumzone.com/viewmessaggi.aspx?f=59308&idd=1288

    Mi disse: «Figlio dell'uomo, queste ossa sono tutta la gente d'Israele. Ecco, essi vanno dicendo: Le nostre ossa sono inaridite, la nostra speranza è svanita, noi siamo perduti. [12]Perciò profetizza e annunzia loro: Dice il Signore Dio: Ecco, io apro i vostri sepolcri, vi risuscito dalle vostre tombe, o popolo mio, e vi riconduco nel paese d'Israele. [13]Riconoscerete che io sono il Signore, quando aprirò le vostre tombe e vi risusciterò dai vostri sepolcri, o popolo mio. [14]Farò entrare in voi il mio spirito e rivivrete; vi farò riposare nel vostro paese; saprete che io sono il Signore. L'ho detto e lo farò». Oracolo del Signore Dio. Le ceneri umane sono la semenza della vita.

    Le quattro potenze elementali soffiano su questa polvere e ne suscitano degli uomini nuovi. Così non periscono che le forme consumate e l'Umanità va senza posa rigiovandosi sotto nuove vesti formate dai detriti della morte. Poichè la vita viene dalla morte,così secondo il profeta un Tempio nuovo rinascerà dalle rovine dell'antico Tempio profanato e votato alla distruzione per i crimini dei cattivi sacerdoti. Si è detto che il Tempio di Salomone rappresentava la teologia cabalistica o tradizionale degli Ebrei. Le misure stesse del Tempio erano simboliche e si riportavano ai numeri sacri. Così ovunque noi vediamo il ternario misterioso; L'intera figura del Tempio era quadrata o piramidale.
    Vi erano tre parti quadrate sovrapposte,sette porte come nell'antica Tebe ( un chiaro riferimento al vero tempio di Dio corpo dell'uomo e alle sue sette porte con cui interagisce con l'esterno) e un'ottava che era intangibile. Era quella che non doveva aprirsi se non per il Messia

    Ciao,a proposito io preferisco Dylan Dog

  • Lucifero
    00 26/03/2006 15:24
    Il portico settentrionale
    [20]Poi misurò la lunghezza e la larghezza della porta che guarda a settentrione e conduce al cortile esterno. [21]Le sue stanze, tre da una parte e tre dall'altra, i pilastri, l'atrio avevano le stesse dimensioni della prima porta: cinquanta cubiti di lunghezza per venticinque di larghezza. [22]Le finestre, l'atrio e le palme avevano le stesse dimensioni di quelle della porta che guarda a oriente. Vi si accedeva per sette scalini: l'atrio era davanti. [23]Di fronte al portico di settentrione vi era la porta, come di fronte a quello di oriente; misurò la distanza fra portico e portico: vi erano cento cubiti. ( Le misure sono analoghe e corrispondenti da tutti i lati per venticinque,cinquanta e cento cubiti. Si trovano in mezzo a queste misure cabalistiche delle cose che non sono possibili realizzare in architettura,ma si tratta di un simbolo non di un'edificio. L'edificio al tempo stesso religioso scientifico e sociale,è quello della grande unità razionale della verità,della realtà,della ragione e della giustizia,conformi all'essere eterno e rette dal Grande Architetto dell'Universo. La pianta o schema sublime sempre negato dalle passioni umane,è stato conservato dalle associazioni segrete di iniziati all'alta Cabala e si ritrova ancora ai giorni nostri tra i simboli della framassoneria che ha ricevuto questo emblema dai Gioanniti e dai Templari. Viene chiamata la croce filosofica.L a profezia di Ezechiele è l'opera di un riformatore,è ciò che ai nostri giorni si chiamerebbe un poema di palingenesi.
    L'autore rivela da principio i misteri della creazione,egli descrive le forze equilibrate della natura e sviluppa in seguito una teoria cabalistica dell'ideale divino,concepito ad immagine e somiglianza ai misteri della natura.
    La fisica,la metafisica e la religione del profeta sono calcate l'una sull'altra e formano una magnifica unità di luce, Le forme di animali celesti,le ruote che girano le une nelle altre,le sfere di splendore equilibrate da sfere di fuoco: tutto ciò che cammina si arresta allo stesso tempo,tutto ciò è di una profondità che dà le vertigini.
    Il profeta maledice poi sette volte i prevaricatori della terra e descrive il materialismo in cui la religione ufficiale è caduta,egli protesta contro tutte le idolatrie,descrive con cruda energia la prostituzione delle chiese decadute,poi consola quelli che testè afflitto.
    Dalla profondità delle ombre della morte,egli fa sorgere una nuova scintilla della vita,egli fa di un mondo intero una vasta tomba che sta per divenire la culla di un popolo nuovo.
    La parola si fa sentire;il soffio di vita discende dai quattro angoli del cielo e una messe umana si drizza fremente di gioia,aprendo gli occhi all'eterna purezza.
    E' attraverso la profezia di Ezechiele che l'alta teologia degli Ebrei si riallaccia al Cristianesimo. Essa ha servito da base e di modello all'Apocalisse di San Giovanni che,sotto gli emblemi della Cabala,nasconde i più profondi segreti della teologia Cristiana.

    A da ragazzino leggevo un fumetto che mi piaceva moltissimo si intitolava Lucifera [SM=g27817]

  • Lucifero
    00 26/03/2006 15:27
    ]Mi disse: «L'iniquità di Israele e di Giuda è enorme, la terra è coperta di sangue, la città è piena di violenza. Infatti vanno dicendo: Il Signore ha abbandonato il paese: il Signore non vede. [10]Ebbene, neppure il mio occhio avrà compassione e non userò misericordia: farò ricadere sul loro capo le loro opere». [11]Ed ecco l'uomo vestito di lino, che aveva la borsa al fianco, fece questo rapporto: «Ho fatto come tu mi hai comandato».
    ( Pieno di indignazione e di zelo egli fa risplendere di nuovo le grandi immagini cabaliste che gli sono apparse sulle rive del fiume Shebar. Il decimo capitolo ripete i misteri del primo . Esso presenta di nuovo all'intelligenza di chi lo legge quella sfinge che è l'Uno dalle quattro forme,quel problema di Edipo che si ripete tante volte e in tante maniere nei geroglifici ieratici dell'antico mondo. Le immagini simboliche erano familiari agli iniziati,ma alcune sono pure ,altre impure. Vale a dire.. alcune rappresentano il regno dello spirito sulla materia e fanno dominare la figura umana in mezzo alle forme animali,le altre non esprimono che l'impero delle fatalità e subordinano la faccia umana ai geroglifici degli istinti.
    Così Ezechiele rimprovera ai falsi profeti ed ai gerofanti indegni di aver svisato e corrotto la verità.
    La città santa depositaria delle tradizioni dell'occultismo e da lui paragonata a una prostituta corrotta dall'esempio di sua sorella. Gerusalemma ha voluto imitare Samaria.
    Il simbolismo profano ha riempito di idoli e di figure mostruose il santuario del vero Dio,così esso è paragonato ad una vigna sterile che deve essere sradicata e gettata al fuoco)

    Storia simbolica di Gerusalemme e di Samaria
    [1]Mi fu rivolta questa parola del Signore: [2]«Figlio dell'uomo, vi erano due donne, figlie della stessa madre, [3]le quali si erano prostituite in Egitto fin dalla loro giovinezza, dove venne profanato il loro petto e oppresso il loro seno verginale. [4]Esse si chiamano Oolà la maggiore e Oolibà la più piccola, sua sorella. L'una e l'altra divennero mie e partorirono figli e figlie. Oolà è Samaria e Oolibà è Gerusalemme. [5]Oolà mentre era mia si dimostrò infedele: arse d'amore per i suoi spasimanti, gli Assiri suoi vicini, [6]vestiti di porpora, prìncipi e governatori, tutti giovani attraenti, cavalieri montati su cavalli. [7]Concesse loro i suoi favori, al fiore degli Assiri, e si contaminò con gli idoli di coloro dei quali si era innamorata. [8]Non rinunciò alle sue relazioni amorose con gli Egiziani, i quali avevano abusato di lei nella sua giovinezza, avevano profanato il suo seno verginale, sfogando su di lei la loro libidine. [9]Per questo l'ho data in mano ai suoi amanti, in mano agli Assiri, dei quali si era innamorata. [10]Essi scoprirono la sua nudità, presero i suoi figli e le sue figlie e la uccisero di spada. Divenne così come un monito fra le donne, per la condanna esemplare che essi avevano eseguita su di lei. ( I disordini di Gerusalemme e Samaria,raffigurate in due donne,sono descritti dal profeta con un'energia che impressiona il pudore. L'idolatria oscena del fallo è dipinta in tutta la sua nudità. Oola ed Olibà si prostituiscono ad ogni nuovo venuto e ricercano le membra mostruose e gli amplessi bestiali).

    [11]Sua sorella Oolibà la vide e si corruppe più di lei nei suoi amoreggiamenti; con le sue infedeltà superò la sorella. [12]Spasimò per gli Assiri suoi vicini, prìncipi e capi, vestiti di porpora, cavalieri montati su cavalli, tutti giovani attraenti. [13]Io vidi che si era contaminata e che tutt'e due seguivano la stessa via. [14]Ma essa moltiplicò le prostituzioni. Vide uomini effigiati su una parete, figure di Caldei, disegnati con il minio, [15]con cinture ai fianchi, ampi turbanti in capo, dall'aspetto di grandi capi, rappresentanti i figli di Babilonia, originari di Caldea: [16]essa se ne innamorò non appena li vide e inviò loro messaggeri in Caldea. [17]I figli di Babilonia andarono da lei al letto degli amori e la contaminarono con le loro fornicazioni ed essa si contaminò con loro finché ne fu nauseata. [18]Poiché aveva messo in pubblico le sue tresche e scoperto la sua nudità, anch'io mi allontanai da lei come mi ero allontanato dalla sorella. [19]Ma essa continuò a moltiplicare prostituzioni, ricordando il tempo della sua gioventù, quando si prostituiva in Egitto. [20]Arse di libidine per quegli amanti lussuriosi come asini, libidinosi come stalloni, [21]e così rinnovò l'infamia della sua giovinezza, quando in Egitto veniva profanato il suo petto, oppresso il suo seno verginale. [22]Per questo, Oolibà, così dice il Signore Dio: Ecco, io suscito contro di te gli amanti di cui mi sono disgustato e li condurrò contro di te da ogni parte,( Dopo l'ottavo capitolo fino al dodicesimo,il profeta descrive la profanazione del Tempio. Per comprendere meglio questa profanazione bisogna sapere che il Tempio rappresenta la dottrina di verità per la sua architettura e per la sua disposizione, e Mosè aveva espressamente proibito scolpirvi dei geroglifici e di collocarvi delle immagini alla maniera degli Egiziani, i quali a forza moltiplicare i simboli dell'alta teologia,avevano finito per portare il volgo ad una idolatria mostruosa)
  • pinkpanther
    00 26/03/2006 20:06
    popolo "eletto"
    Ciò non toglie che Israele resta comunque figlio prediletto e leggiti Paolo di Tarso, lettera ai Romani
    e il brano che segue taglia la testa al toro:

    “Però domando: Israele non ha forse compreso? Mosè per primo dice: io provocherò la vostra gelosia nei riguardi di una non-nazione, ecciterò il vostro dispetto nei riguardi di una nazione insensata. Isaia, poi, osa aggiungere: sono stato trovato da quelli che non mi cercavano, sono divenuto manifesto a quelli che non mi interrogavano. Invece riguardo a Israele dice: per tutto il giorno stesi le mie mani a un popolo che disubbidiva e si ribellava.
    Mi dico allora: Dio ripudiò forse il suo popolo? Non sia mai detto! Infatti io stesso sono un Israelita, della discendenza di Abramo, della tribù di Beniamino. Dio non ripudiò il suo popolo, da lui eletto nella sua prescienza. O non sapete cosa dice la Scrittura a proposito di Elia, quando questi interpellava Dio contro Israele? Signore, uccisero i tuoi profeti, demolirono i tuoi altari fin dalle fondamenta; unico superstite io sono rimasto, ed essi cercano di togliermi la vita. Ma che cosa dice la risposta divina? Riservai per me 7000 uomini, i quali non piegarono i ginocchi davanti a Baal. Ugualmente, anche se al presente vi è un residuo, scelto per grazia, non è in forza delle opere, altrimenti la grazia non sarebbe grazia. Che dunque? Quello che Israele cerca non l’ha ottenuto; l’hanno ottenuto invece gli eletti. Gli altri furono induriti, secondo quanto sta scritto: Dio diede loro uno spirito di torpore, occhi tali da non vedere e orecchi da non udire, fino al giorno d’oggi. E Davide dice: la loro mensa divenga un laccio, un trabocchetto, una pietra d’inciampo, e sia la loro retribuzione. I loro occhi siano ottenebrati così da non vedere e fa curvare loro costantemente la schiena.
    Mi dico allora: inciamparono in modo da cadere definitivamente? Non sia mai detto! Ma a motivo della loro caduta la salvezza pervenne ai gentili, in modo da eccitare la loro emulazione. Ma se la loro caduta è una ricchezza per il mondo e la loro perdita una ricchezza per i Gentili, quanto più lo sarà la loro totalità! A voi gentili, io dico: in qualità di apostolo dei Gentili onoro il mio ministero, nella speranza di poter provocare a emulazione coloro che sono del mio sangue e salvare alcuni di essi.
    Se infatti la loro ripulsa è riconciliazione per il mondo, che cosa sarà mai la loro riammissione, se non una risurrezione? Se infatti sono sante le primizie, lo è anche la massa della pasta; se la radice è santa, lo sono anche i rami. Se ora alcuni rami sono stati tagliati via e tu, olivastro selvatico, sei stato innestato al posto loro, venendo così a partecipare della linfa che proviene dalla radice dell’olivo, non ti gloriare a discredito dei rami! Poiché, se tu ti glori, non sei tu a sostenere la radice, ma è la radice che sostiene te. Dirai, comunque: i rami furono tagliati via perché io fossi innestato. Bene, essi furono tagliati via a causa della loro mancanza di fede, mentre tu stai in piedi in forza della fede. Non ti abbandonare all’orgoglio, ma temi. Se Dio , infatti, non risparmiò i rami naturali, non risparmierà neppure te. Vedi dunque, la bontà e la severità di Dio: la severità nei riguardi di coloro che sono caduti, la bontà di Dio nei riguardi tuoi, se tu rimani aderente a questa bontà; altrimenti pure tu sarai tagliato via. Anche essi, se non rimarranno nella loro incredulità, saranno innestati: Dio infatti ha la potenza d’innestarli di nuovo. Se tu, in effetti, sei stato tagliato via da un olivastro che era secondo la tua natura, e contro la tua natura sei stato innestato in una magnifica pianta di olivo, quanto a maggior ragione saranno innestati nel proprio olivo coloro che sono della sua stessa natura!
    Non voglio infatti che ignoriate, fratelli, il piano misterioso di Dio, in modo che non vi insuperbiate in voi stessi. L’indurimento parziale d’Israele è in atto fino a che la totalità dei Gentili sia entrata (nel Regno), e così tutto Israele sarà salvato, come sta scritto : da Sion uscirà il Salvatore. Egli allontanerà le empietà da Giacobbe; e questo è il patto mio con loro, quando toglierò i loro peccati. Per quanto riguarda il vangelo sono nemici a vostro vantaggio; ma per quanto riguarda l’elezione, sono amati a causa dei padri, poiché i doni e la chiamata di Dio sono irrevocabili. Come, infatti, voi una volta disobbediste a Dio ed ora siete stati fatti oggetto di misericordia per la loro disobbedienza, così anch’essi sono ora divenuti disobbedienti in vista della misericordia da usarsi verso di voi, affinché essi ottengano misericordia. Dio infatti a rinchiuso tutti nella disobbedienza, per usare misericordia a tutti. O profondità della ricchezza, saggezza e conoscenza di Dio! Quanto insindacabili sono i suoi giudizi e incomprensibili le sue vie! Chi conobbe infatti la mente del Signore? O chi fu suo consigliere? O chi gli dette per primo perché ne possa avere contraccambio? Poiché tutte le cose provengono da Lui, esistono in grazia di Lui, tendono a Lui. A Lui gloria per
    Bibbia – Lettera ai Romani 10,19-12,36 –

  • Lucifero
    00 27/03/2006 13:31
    Sai... pantera rosa,ho imparato a leggere la bibbia in modo esoterico e guarda cosa ho trovato nella lettera dei Romani:
    Ora, se tu ti vanti di portare il nome di Giudeo e ti riposi sicuro sulla legge, e ti glori di Dio, [18]del quale conosci la volontà e, istruito come sei dalla legge, sai discernere ciò che è meglio, [19]e sei convinto di esser guida dei ciechi, luce di coloro che sono nelle tenebre, [20]educatore degli ignoranti, maestro dei semplici, perché possiedi nella legge l'espressione della sapienza e della verità... [21]ebbene, come mai tu, che insegni agli altri, non insegni a te stesso? Tu che predichi di non rubare, rubi? [22]Tu che proibisci l'adulterio, sei adultero? Tu che detesti gli idoli, ne derubi i templi? [23]Tu che ti glori della legge, offendi Dio trasgredendo la legge? [24]Infatti il nome di Dio è bestemmiato per causa vostra tra i pagani, come sta scritto.

    Malgrado la circoncisione
    [25]La circoncisione è utile, sì, se osservi la legge; ma se trasgredisci la legge, con la tua circoncisione sei come uno non circonciso. [26]Se dunque chi non è circonciso osserva le prescrizioni della legge, la sua non circoncisione non gli verrà forse contata come circoncisione? [27]E così, chi non è circonciso fisicamente, ma osserva la legge, giudicherà te che, nonostante la lettera della legge e la circoncisione, sei un trasgressore della legge. [28]Infatti, Giudeo non è chi appare tale all'esterno, e la circoncisione non è quella visibile nella carne; [29]ma Giudeo è colui che lo è interiormente e la circoncisione è quella del cuore, nello spirito e non nella lettera; la sua gloria non viene dagli uomini ma da Dio.
    www.guruji.it/bibbia/Libro52.html

    Vorrei solo che si dichiarasse se fosse possibile(e non credo proprio che lo sia) cosa si intende per legge,perché non vorrei sbagliare e ritrovarmi all'inferno un'altra volta,e l'inferno che intendo io è quello interiore,ora che sto cominciando a comprendere,non vorrei davvero aver interpretato il tutto in modo sbagliato(può essere [SM=g27819] !)


  • pinkpanther
    00 27/03/2006 14:52
    dov'è l'uscita?

    Scritto da: Lucifero 27/03/2006 13.31
    Sai... pantera rosa,ho imparato a leggere la bibbia in modo esoterico e guarda cosa ho trovato nella lettera dei Romani:
    [21]ebbene, come mai tu, che insegni agli altri, non insegni a te stesso? Tu che predichi di non rubare, rubi? [22]Tu che proibisci l'adulterio, sei adultero? Tu che detesti gli idoli, ne derubi i templi? [23]Tu che ti glori della legge, offendi Dio trasgredendo la legge? [24]Infatti il nome di Dio è bestemmiato per causa vostra tra i pagani, come sta scritto.


    [25]La circoncisione è utile, sì, se osservi la legge; ma se trasgredisci la legge, con la tua circoncisione sei come uno non circonciso.

    Vorrei solo che si dichiarasse se fosse possibile(e non credo proprio che lo sia) cosa si intende per legge,perché non vorrei sbagliare e ritrovarmi all'inferno un'altra volta,e l'inferno che intendo io è quello interiore,ora che sto cominciando a comprendere,non vorrei davvero aver interpretato il tutto in modo sbagliato(può essere [SM=g27819] !)

    Come vedi Saulo se la prende con chi "ritiene di aver capito tutto" e non con il "comune giudeo" che cerca di capire e di applicare.

    Cosa si intende per Legge : Saulo lo dice pur non dicendolo... "perchè predichi di non rubare e rubi..." .
    La Legge sono i Dieci Comandamenti.
    Seguendo queste poche regole basilari ma soprattutto - vivendole - si esce dall'Egitto e, dopo aver attraversato il Deserto Interiore che tu chiami inferno, si arriva alla Terra Promessa della pace interiore.




  • Lucifero
    00 27/03/2006 17:52
    OK !!Mi piacerebbe approfondire il discorso sui crop con te!Per esempio c'è ne sono alcuni che hanno un significato ben preciso che riesco a comprendere ,altri ne ho una lieve intuizione,prendi per esempio il fiore dai sei petali che è composto da 409 cerchi,tu hai compreso cosa voglia comunicarci??

    www.temporarytemples.co.uk/imagelib/A-2001.html

    Milk Hill Wittshire
  • =pinkpanther=
    00 27/03/2006 19:18
    409

    Scritto da: Lucifero 27/03/2006 17.52
    OK !!Mi piacerebbe approfondire il discorso sui crop con te!Per esempio c'è ne sono alcuni che hanno un significato ben preciso che riesco a comprendere ,altri ne ho una lieve intuizione,prendi per esempio il fiore dai sei petali che è composto da 409 cerchi,tu hai compreso cosa voglia comunicarci??

    www.temporarytemples.co.uk/imagelib/A-2001.html

    Milk Hill Wittshire



    a parte il fatto che la Tau vale 400 e la teth 9 (che insieme fanno 409)
    Tau = tefillah (preghiera) e teshuvà (ritorno) ma anche tevà (arca e natura)
    Tet: tashà (volare)
    La lettera teth ha il valore numerico di nove.
    Il 9 di Av, tishà beàv, è giorno di lutto e digiuno in quanto in questo preciso giorno avvennero le due distruzioni del Tempio di Gerusalemme, la cacciata degli ebrei dall’Inghilterra e dalla Spagna, l’inizio dei Pogrom in Russia.
    Secondo la Tradizione questa lettera è il segno di Caino (Gn 4,15); la tav in origine una croce) e, secondo la Bibbia, identifica i Giusti (Ez 9, 4-6) .
    Questo, secondo me, è il vero motivo che sta alla base del Segno della Croce cristiano.
    A Caino gli fu impresso da Dio stesso un segno, egli era “un giusto rovesciato”, vedi "l’Appeso" (il tarocco) che sembra ritornare?

    Il cerchio che protegge.

    [Modificato da =pinkpanther= 27/03/2006 19.24]

  • pinkpanther
    00 28/03/2006 08:31
    metti in ordine la tua stanza e anche il tuo forum prima di uscire
    plinplon! messaggio di servizio :

    qualcuno gentilmente può spostare i post sui cerchi e la cabala e sbatterle nella cartella "Cerchi nel Grano e Bibbia"?
    E i calzini, non lasciateli sotto il letto... quelli vanno nel cesto della biancheria sporca.
    Grazie
  • Lucifero
    00 28/03/2006 13:09
    Re: metti in ordine la tua stanza e anche il tuo forum prima di uscire

    Scritto da: pinkpanther 28/03/2006 8.31
    plinplon! messaggio di servizio :

    qualcuno gentilmente può spostare i post sui cerchi e la cabala e sbatterle nella cartella "Cerchi nel Grano e Bibbia"?
    E i calzini, non lasciateli sotto il letto... quelli vanno nel cesto della biancheria sporca.
    Grazie



    Ok [SM=g27811] www.freeforumzone.com/viewmessaggi.aspx?f=59308&idd=1348