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[ Descrittivo - QUEST CERVO BIANCO] Il grande Maschio è morto. (OK)

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    Valstaf
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    00 05/07/2016 12:33
    Riassunto: i druidi stanno camminando nel folto della foresta, al bosco delle driadi. I postulanti stanno discorrendo tra loro quando appare la cerva bianca. L'animale li guida attraverso il folto piu fitto fino alla radura che gia i Rangers hanno visto. Trovandosi dinnanzi alla devastazione e alla morte ognuno reagisce a modo suo ma come i Rangers, vista la loro poca esperienza,si trovano di fronte alla possibilità di non riuscire a trovare risposte da soli .

    GDR DI RIFERIMENTO:

    http://www.freeforumzone.com/d/11279237/-QUEST-CERVO-BIANCO-MEDAGLIONE-RANGERS-Il-cervo-bianco-e-la-Quercia-verde-OK-/discussione.aspx

    DA APPROVARE :
    - I DRUIDI SCOPRONO IL CADAVERE DEL CERVO E LA RADURA

    Commento: è stata una role difficile per me e molto molto molto faticosa da masterare, e spesso ho dovuto far ordine in un caos difficile da districare. spero di non aver fatto castronate masterarie in tal senso

    GDR DESCRITTIVO QUEST CERVO BIANCO START

    [ATTENDERE RESPONSO]

    Qualcosa si muove tra le fronde della foresta. Il richiamo della Natura ha svegliato gli animi dei Custodi dal lungo e forzato torpore. La dimora dei postulanti è un rifugio caldo e accogliente, la fortezza dei ghiacci una casa sicura ma come potrebbero adempiere alla loro missione rimanendovi dentro? Non è forse tra i rami che si vede l'essenza della missione ? La foresta di luce sembra tutto fuorchè pericolosa, tutto fuorchè reale. Ruscelli gorgoglianti portano il fresco rumore delle acque, il vento che sussurra tra gli alberi è un dolce richiamo, l'odore delle mele e delle molteplici varietà di fiori e piante è un armonia quasi perfetta ma.. Quel mondo ha leggi tutte sue. La natura risponde solo alla natura e come il mondo reale ha le sue prende e i suoi predatori .. Lo sapranno anche coloro che si affacciando sul sentiero della Madre da poco. Sul sentiero principale Sanja si avvia insieme ad alcuni congildati . li conduce verso la radura dove il Cervo Bianco apparve a lei e all' Arcidruida.Per tentare di scoprire tracce , per cercare di trovare la via e rintracciare il cucciolo rapito. O almeno questa è la loro intenzione.. Davanti a loro la strada è del tutto sgombra, essendo un sentiero battuto, non ci sono difficoltà apparenti . La terra è solida, la giornata splendente, sembra quasi una di quelle gite domenicali dove si cerca ristoro all'aria aperta .. Per una ventina di metri infatti la strada prosegue dritta per poi curvare dolcemente verso destra e andare a immergersi nella foresta stessa.. La via è solo all'inizio per loro che sia della vita >>>>

    o solo di quel giorno e la meta ancora da vedere.. PER COMODITA' POTETE FARE I 20 METRI IN UN TURNO SOLO NON ESSENDOCI COSE DI PARTICOLARI DIFFICOLTA' ( PER ORA ) . GDR START BUON DIVERTIMENTO. GDR PLAY TURNI SANJA- ACHESTA- CADNO- SE ARRIVA SI AGGIUNGE TEOBROMIE E LISIRYA ALTRIMENTI ANDIAMO AVANTI NOI. LIMITATE SUSSURRI E MISSIVE ALL'ESSENZIALE 

    [ MAPPA PER DARVI IDEA DELLA STRADA https://s-media-cache-ak0.pinimg.com/736x/d9/af/29/d9af2911286d49fb488c722d1299ff9c.jpg ]


    SANJA  [pressi radura] Cammina la postulante, guardandosi intorno come sempre, mentre si avvia in direzione della radura. Il sentiero, appare molto più facile, adesso che sta imparando a conoscere la foresta. Sguardo verso Achesta che di sicuro, conosce il posto molto meglio di lei. [Ci siamo quasi.] Dice però, visto che non manca molto all'arrivo. [Tu, non c'eri la prima volta. Dobbiamo trovare un cucciolo di cervo bianco. La madre, ci ha detto che sono prigionieri sotto terra e che dobbiamo fare presto, perché non hanno molto tempo.] Spiega, mentre continua quella camminata. [Teobromie e Naresh, hanno assistito come me a quella...visione, visto che poi la cerva bianca, è sparita nella luce.] Sospira. [Ma almeno, vedo una nuova sorella stavolta.] Sorride. [Io, sono Sanja.] Si presenta, quando ormai manca davvero poco all'arrivo. Peccato però che le altre due druide, non sono potute andare con loro. Non sa nemmeno se la cerva bianca, questa volta parlerà, visto che c'è Achesta e che per lei, sarà una perfetta sconosciuta.

    ACHESTA  [Radura] Il respiro della Foresta sfiora il battito di Lloer, conosce quel sentiero, conosce il rumore delle fronde che danzano ad un ritmo del vento che è portato da lontano. Guarda ciò che nasce e ciò che muore nel verde profondo del cuore della Dea Madre. E' il Cerchio. E' l'Equilibrio, tanto quanto la naturalezza del tempo che è destinato a passare. Cammina al fianco di Sanja. Non l'ha mai vista ma forse dopo la conoscenza Cadno e la sua permanenza al tempio, il suo isolamento nei boschi si è fatto più fitto. Ora è riemersa proprio per cercare questo cucciolo con i suoi fratelli. Ha indosso un abito verde che è legato alla vita da una cintura di cuoio, tanto che ha appeso su essa solo un sacchettino con all'interno delle erbe: camomilla, calendula, valeriana. Presi dalla cucina della fortezza se possano mai servire a qualcosa, del resto non ha armi con sé e per etica non ne porta. [Achesta] dice piano [Lloer] aggiunge. Non ha una particolare espressione sul viso, forse dell'ansia mal celata, forse la preoccupazione più oltre di scoprire che quelle creature non ridaranno mai il piccolo indietro. O Vivo. [Mi dispiace, spero di poterla aiutarla] Ha ai piedi dei sandali comodi, ma è sul viso che si riempiono le pozze dei suoi occhi. Grandi e nell'animo a metà piena e a metà vuota, proprio come quella Luna di cui porta il nome. [Facciamo in fretta e speriamo di salvarlo] freme ora leggermente ma è quell'incedere veloce che >>

    ACHESTA  [Radura] permette loro di avanzare di fretta sulla linea di quella strada fin troppo battuta.

    CADNO  [pressi radura] Cammineresti in silenzio lungo quel sentiero con indosso il tuo logoro abito di juta e l’inseparabile bastone….avresti faticato per raggiungere Lloer e a Sanja ma pian piano saresti arrivato alle loro spalle cercando di orogliare sul loro dire…..Saja oggi per la prima volta sapresti tua consorella….diversi giorni sarebbero passati ormai dal vostro primo incontro nei giardini del tempio e già quella giovane si sarebbe messa in moto, cosa questa che ti farebbe assai piacere oltre al piacere di essere l’unico uomo in mezzo a tante donne….certo un po avanti con l’età he he he ma quest’oggi sareste chiamati per una sorta di missione, qualcosa che non avresti ancora ben capito….[Sanja fammi capire meglio] diresti da dietro in sua direzione svelando la tua presenza se ancora non si fossero accorte di te [Per quale motivo dovremmo cercare questo piccolo cervo bianco? E poi mi domando che stranezza è mai questa? E’ bianco davvero?] poi volgendo il guardo verso Achesta…[Ciao Lloer] diresti sorridendo verso tua sorella.

    [ATTENDERE RESPONSO]

    Proseguono insieme i druidi, lungo la strada principale che porta i postulanti nel cuore della foresta. Dopo i primi venti metri in cui la strada è tutto sommato dritta, curva dolcemente verso destra per poi proseguire avanti di un altra decina di metri in quella direzione, magari non lo sanno ma stanno andando sempre piu lontano dal sentiero che porta alla città per immergersi invece nell'isola e andare verso il centro della foresta stessa.. La strada non cambia poi molto neanche dopo la curva la terra rimane battuta , è un sentiero che ha conosciuto cavalli carri, chissà quante varietà di scarpe e stivali ecc.. Non un sentiero difficile quindi, tuttavia dopo altri venti metri di linea dritta la strada sembra bifolcarsi. O meglio il sentiero produce una curva a gomito stavolta verso sinistra . In corrispondenza della curva c'è un piccolo slargo erboso una srta di '' area di sosta'' verde, l'era appare anche a occhi poco esperti stranamente bassa e deformata, e da li parte un altro sentiero piu stretto di circa 2 mt di larghezza ondulante che conducerebbe nel pieno folto dlele fronde e che quindi costringerebbe i druidi ad abbandonare la via principale.. un bivio. Dove ora dovranno decidere dove andare per poter raggiungere l'obbiettivo ovvero la radura dove apparve loro la Guardiana Bianca. Che faranno adesso i tre? DISTANZA DRUIDI- BIVIO 20 MT TOTALI( ANCHE QUI IN UNA VOLTA SOLA POTETE FARLI ) IL SECONDO SENTIERO PIU PICCOLO E' LARGO 2 MT E LO VEDETE PER CIRCA 10 MT SPARIRE NEL FOLTO. A SINSITRA AVETE IL SENTIERO PRINCIPALE. GDR START >>>>

    TURNI SANJA- ACHESTA- CADNO AL SOLITO SE ARRIVA SI AGGIUNGE TEOBROMIE.
     

    SANJA  [pressi radura] Non si accorge subito della presenza di Cadno, essendo impegnata a spiegare ad Achesta quanto accaduto la prima volta, anche se magari, le è stato detto tutto da Teobromie o Naresh. Solo quando lo sente parlare, si ferma per un istante e si volta verso di lui. [Sì, dobbiamo trovarlo a tutti i costi, perché la madre lo rivuole indietro, giustamente.] Annuisce quindi, sul fatto dell'essere davvero bianco, cosa che ha stupito pure lei. [Magari il piccolo, è il nuovo re della foresta e dunque, deve essere protetto dai mali che lo circondano.] Sospira. [La madre, di sicuro ci aiuterà.] Parlando di madre natura. [E se incontriamo quella del piccolo, vedremo di avere altre informazioni, con tutta la calma del caso, visto che potrebbe sparire in fretta. Sempre se ovviamente, si farà vedere.] Per poi riprendere a camminare, finché non arrivano a quel bivio. [E adesso, da che parte dobbiamo andare?] Alzando una mano e grattandosi la testa, dubbiosa. [Achesta, Cadno...voi sapete qual è la direzione per arrivare alla radura da qui? L'altra volta, il sentiero mi era sembrato diverso...] 

    ACHESTA  [Radura] Con un cenno, molto simpatico e molto disinvolto, del viso, saluta Sail. [Sid fratello mio], è più che marcata una bella nota di affetto verso Cadno da parte di lei. Ma purtroppo non possono perdersi in chiacchiere e lei sta ascoltando davvero molto attentamente le parole certe e poi susseguenti di Sanja. Mugugna di riflesso. Guarda avanti, si guarda intorno, con una certa circospezione, una certa cautela per quanto ella senta che la Foresta è amica e non nemica, e che qualche ostile creature si sia insinuato tra questi boschi, toccherà porre rimedio. Ed è solo la Legge della Madre che vige, che regola. Che unifica. Occhieggia sulla pianura, mentre la strada muta, cambia quasi rapidamente, divenendo da battuta a perso ed incognito tragitto. Si ferma, decide di ambientarsi un attimo, voltandosi indietro e rivolgendo lo sguardo avanti. [Ci stiamo allontanando, questo percorso scende verso sud, di lì] indica il bivio che appare poco sotto i loro piedi [la strada scompare] è certa di quello che dice, avendo una naturale predilezione per l'orientamento. Avanza lenta portandosi davanti al bivio. Guarda ed osserva. L'aria non sembra cambiata, ma forse il paesaggio è più fitto. Lascia andare la sua capacità per un solo attimo, e per quell'attimo chiude gli occhi. [Abbandoniamo la Via principale] sussurra ma certa che i suoi fratelli la possano udire. [Rosa dei venti]

    CADNO  [radura] [Mmmmm troppe madri Sanja…..] diresti grattandoti la testa con fare interrogativo ma in fondo se un piccolo cervo, bianco, rosso o verde che sia, si sarebbe perso….beh….se non lo aiutate voi chi altro potrebbe farlo? [Lo troveremo] diresti subito di rimando rimugginando però qualcosa tra te e te mentre il sentieri si biforcherebbe in un bivio e le tue consorelle si domanderebbero che strada prendere….non faresti caso per il momento alla strada da imboccare perché preso da un pensiero cosi tra una strada che scompare e una rosa dei venti te ne usciresti fuori quasi come i cavoli a merenda….che in fondo potrebbero non essere nemmeno tanto male….insomma….[Un cervo bianco non esiste!!!] esclameresti in direzione delle due quasi preso da un raptus o da una folgorazione [Pensateci ragazze mie, un cervo bianco non esiste in natura……Lloer ma…..non pensi che potrebbe essere stata proprio Madre natura a mandarlo qui da noi?] di lune sulle spalle ce ne avresti ma ora saresti proprio come un bambino che avrebbe intuito il suo regalo di Natale…..euforico, eccitato….nemmeno ti renderesti conto di aver preso la mano di Lloer stringendola.

    [ATTENDERE RESPONSO]

    Un bivio è una decisione da prendere. E a quanto pare Sanja non pare ricordare bene la strada che percorsero la volta precedente , Achesta suggerisce di abbandonare la via principale prendendo il sentiero di destra piu piccolo piu impervio e che si inoltre nel folto del bosco.. In effetti non era la via principale ad aver condotto Teobromie Sanja e Naresh verso il cervo ..ma la voce di donna che adesso comunque, pare non farsi sentire. Anche Cadno è scettico.. insomma un cervo bianco! ma siamo pazzi! Ma questa è avalon , e ad avalon tutto è possibile, la magia ha creato l'isola, la magia regge l'isola.. e difatti, come se avesse chiamato lui stesso la creatura dalle fronde dinnanzi a loro, una chiazza bianca si fa avanti tra le fronde. Appena visibile 10 mt di distanza dal gruppo di postulanti. Esce appena dagli alberi fa qualche passo verso di loro, il bel collo alto teso verso i neofiti della Madre li osserva. Ancora come se volesse cercare di attirare loro attenzione, come se stesse cercando di invitarli? difficile dirlo ma di certo è la risposta piu esaustiva , molto di piu delle descrizioni che sanja possa mai fare. La Guardiana appare ora in tutto il suo splendore, bianca, pura eterna e luminosa.. pochi secondi. Non dirce nulla stavolta, ma piuttosto, si volta e comincia a correre lungo il sentiero laterale verso le profondità della foresta.. avranno il coraggio di seguirla? DISTANZA CERVO BIANCO DRUIDI 10 MT FRONTALI( SUL SENTIERO DI DESTRA ) LARGHEZZA SENTIERO SEMPRE 2 MT- GDR PLAY TURNI CADNO- ANCHESTA -SANJA 

    [ IMMAGINE DEL CERVO http://altworld.net/WordPress/wp-content/uploads/2008/07/white_doe1.jpg ]


    CADNO  [Folto] Non avresti nemmeno avuto il tempo di ultimare la tua domanda a Lloer che ecco spuntare tra le fronde un piccolo, esile cerbiatto bianco…..[esiste davvero…] diresti indicandolo con la mandritta alzata verso di lui rimarresti li, incantato ad osservarlo con un’espressione quasi estasiata sul volto quando ad un certo punto l’animale, facendo dietro front inizierebbe a correre verso il folto [Seguiamolo…] diresti alle due consorelle e lasciando la mano di Lloer inizieresti a correre nella direzione intrapresa da quel misterioso essere, non sapresti dove ti condurrà, non potresti averne idea ma se la Madre vi avrebbe chiamati a quella prova dovrete superarla e dovrete farlo tutti insieme....ti volteresti appena verso le tue consorelle facendo loro un cenno con la mano…[Forza forza non dobbiamo perderlo di vista].

    TEOBROMIE   Ti sussurra - scusa..... sono andata in giardino e non mi sono accorta del tempo che passava!!!! mea culpa!!!!! arrivo!!!!

    ACHESTA  [Radura > Folto] Stringe per pochi attimi le dita di Sail, ma qualsiasi attimo pare perdersi quando con la coda dell'occhio vede chiaramente la Cerva. Oh… quella è la magia, la purezza incantata. Le preghiere ed il senso della notte che conduce all'alba. Quell'immagine di tale splendore, riempie così tanto gli occhi ed il cuore di Achesta che per un momento è bloccata, con il respiro fermo, con gli occhi increduli e con la tenerezza di comprendere quanto l'uomo possa salvare il Creato. Mai distruggerlo. Sente Sail lasciargli la mano, iniziare a correre e lei fa lo stesso, perché la cerva scatta flessuosa e agile in avanti. E' una macchia di neve su di un verde mattino e si allontana ad una velocità consistente. Scatta Llor, corre, modula il suo respiro e avanza svelta, senza inciampare ma memorizzando sempre il paesaggio che si stanno lasciando alle spalle, come gli alberi più alti verso la strada principale, come la zona del bivio, della massa di erba schiacciata. Ma non basta, perché controlla anche con sottile sguardo e acume, capacità di riconoscere quel paesaggio che gli si apre innanzi, delle ombre che si stanno lasciando alle spalle, correndo verso sud, in diagonale e lasciandosi dietro solo la città. [//Rosa dei venti]. A perdifiato, mentre tra un masso e l'altro, svia e oltrepassa rapida, cercando si perdere angoli importanti per un ritorno eventuale, ma nemmeno la via segnata e destinata a loro dalla cerva.

    SANJA  [folto] [Visto? Che ti dicevo?] Rivolta a Cadno, proprio mentre stanno riprendendo il cammino e che conduce verso il folto. [Certo che dobbiamo seguirla. La prima volta, lei ha pianto ed è stato così, che l'abbiamo trovata. Ma stavolta...] Mentre il passo si fa sempre più veloce, fino a diventare una piccola corsa. Cerca di evitare tutto quando possa esserci di ostacolo, anche perché non è mai stata da quella parte o meglio, come già detto, ci era arrivata da un'altra parte e senza guardare proprio bene dove metteva i piedi. [Forse questa volta, ce la facciamo...] Parla di aiutare la cerva, anche se ora come ora, la cosa più importante è seguirla.

    [ATTENDERE RESPONSO]

    Prosegue verso il folto la strada, la cerva sembra loro indicare la giusta via nonostante la loro poca esperienza . Scelgono dis eguirla, e percorreranno una ventina di metri sul sentiero che dalla via principale scende inoltrandosi nel fitto. e li difatti la strada sembra diventare diversa , il sentiero si restringe da 2 mt diventa largo appena un mt, e il terreno da battuto com'era diventa terra mista a sassi che ogni tanto spuntano dal terreno costringendo i druidi a rallentare la velocità se non vogliono finire in terra inciampando in qualche radice sconnessa. Li infatti gli alberi si piegano maggiormente sul sentiero divengono man mano piu vicini e da betulle frassini si passa a querce castagni e ad alberi a tronco piu largo, alberi piu antichi.. alberi dai tronchi nodosi e dari rami che si intrecciano progressivamente diventando sopra le loro teste una tela di foglie verdi che a mala pena fa passare la luce dle sole.. La loro strada durerà in tutto mun altra decina di metri dritta , lasciato alle spalle la via sicura, si immergono nella Madre in tutto e per tutto. Dopo 10 mt infatti, il sentiero si restringe ancora e diventa largo a malapena 50 mt così che dovranno decidere in che orine passare perchè non ci stanno due persone affiancate.. e oltre tutto dopo 10 mt nel mezz del sentiero c'è un albero di traverso.Ha un tronco di 30 cmt di diametro, e e dalla parte piu bassa alla sx del sentiero, è appoggiato ad alcuni cespugli ad appena 60 cm dal suolo mentre a destra il tronco spezzato ( non tagliato) lascia circa 1 mt di altezza per poter >>>> 

    TEOBROMIE   Ti sussurra - [Folto] 30metri di diametro?????

    passare sotto. obbliga i druidi a dividersi la foresta o quanto meno a fermarsi e a rallentare.. oltre il tronco a 5 mt dall'albero la guardiana si ferma.. in attesa.. // Non sono soli tuttavia i Postulanti. Nella radura del Cervo Teobromie è stata attirata nuovamente dalla voce ma stavolta si è trovata dinnanzi qualcosa di assolutamente diverso dalla volta precedente.. In mezzo alla radura la dove comparve la Bianca cerva, la druida ha davanti uno spettacolo del tutto particolare. Un platano o sembrerebbe tale. ma il tronco è formato da tre alberi attorcigliati fusi a spirale quasi come un triskele che dipana i rami fin verso il cielo, è un albero antico maestoso ma cosa strada, il cuore, il centro esatto dei tre tronchi splende di una luce bianca e pura.. // LARGHEZZA SENTIERO PRIMO TRATTO 10 MT : 1M- SECONDO TRATTO DI 10 MT - 5O CM DI LARGHEZZA // DISTANZA DRUIDI ALBERO CADUTO TOTALE 20 MT ( FATTIBILI IN UN UNICO SE STABILITE CHI PASSA PRIMA E CHI DOPO. -ALBERO CADUTO HA DIAMETRO 30 CM ED E' A 50 CM DAL SUOLO NELLA PARTE PIU BASSA E 1 MT IN QUELLA PIU ALTA. GDR PLAY TURNI TEOBROMIE- CADNO- ACHESTA - SANJA // NOTA DEL MASTER: NON SIETE INSIEME ANCORA. LIMITATE MISSIVE E SUSSURRI ALòL'ESSENZIALE PRIMA DI CHIEDERE SPIEGAZIONI LEGGERE TOTALMENTE IL RESPONSO. GRAZIE. GDR PLAY 

    >>>>

    [ MAPPA RADURA PER TEOBROMIE https://s-media-cache-ak0.pinimg.com/736x/57/23/a8/5723a86ecae4300a92a9dc449c417be0.jpg ]

    [ MAPPA SENTIERO PER DARVI UN IDEA DI QUEL CHE TROVATE https://s-media-cache-ak0.pinimg.com/736x/30/c9/22/30c92205eb672152bf263dda2f3ff5f7.jpg ]

    CADNO  //Turni?

    [ immagine del platano per teobromie http://www.lifegate.it/app/uploads/platano-curinga_1.jpg ]

    I TURNI SONO SCRITTI NEL RESPONSO ,MA LI RIMETTO GDR PLAY TURNI TEOBROMIE- CADNO- ACHESTA - SANJA RICORDO CHE ORA A SEGUITO DLE NUOVO REGOLAMENTO C'E' OBBLIGO DI LIMITE POST A UNO SOLO PER TURNO. CERCHIAMO DI ABITUARCI TUTTI PER FAVORE. 


    TEOBROMIE  [folto] Il bosco non è folto e non è neanche buio, ma è sempre luminoso e chiaro. Alcune rocce molto belle spuntano tra gli alberi, qualcuna è addirittura ha del muschio sopra. ci sono rocce alte, rocce piccole, di tutti i tipi. Nell'aria si sente un odore delicato di fungo, un odore più pungente di foglie che stavano decomponendosi ed un profumo di muschio: sono odori molto piacevoli. La druida avanza lungo un piccola e ripida discesa, un po' preoccupata all’idea di cadere e procede quindi attaccandosi a qualsiasi ramo, sperando che la regga. Di nuovo una voce attrae la druida nel folto del bosco. Nuovamente la druida risponde al richiamo. Improvvisamente una radura si apre davanti agli occhi della guaritrice. In questa radura i druidi hanno già incontrato la Cerva Bianca che ha chiesto aiuto. Tuttavia, diversamente dall'altra volta, nella radura raggiunga anche questa volta dalla donna, non giunge la Cerva. Un nuovo spettacolo si rivela davanti agli occhi esterrefatti, alcuni tronchi sembrano arrotolarsi tra loro, si attorcigliano a spirale come nodi celtici. Quegli stessi nodi che vengono rappresentati come raffigurazione dei ritmi e dei temi della natura. Qui invece è la Natura che ricrea un nodo celtico con l'avvilupparsi dei tronchi e dei rami. Il legno delle piante sembrerebbe quello dalla corteccia liscia e colorata dei platani, dalle forme sinuose che sembrerebbero quasi richiamare alla mente della donna uno dei simboli druidici, la triskele. Un simbolo che può prendere diversi significati. Il più classico significato è quello del ruotare delle energie dall'interno >>>



    TEOBROMIE  [folto] all'esterno, per rappresentare una manifestazione. Ed essendo legato al numero ''tre'' non sembrerebbe trattarsi che di una manifestazione divina. Tuttavia vi è un significato che potrebbe rappresentare un pericolo, se le spirali vanno dall'esterno verso l'interno. La druida si concentra, cercando di eliminare tutte le distrazioni per cercare di comprendere il messaggio che le viene posto sul cammino [Concentrazione liv. arci!! ;) ]. La mente acuisce i sensi che prendono a studiare il messaggio davanti a lei, rappresentato da un albero maestoso ed antico, dai rami che si stendono verso il cielo, quasi in muta preghiera. E dal cuore della pianta, o delle tre piante avviluppate, ecco splendere una luce bianca...

    CADNO  [folto] Il sentiero si farebbe scosceso, sassi e radici ad intralciare il vostro passo….tenterai di muoverti tra i massi e le grandi radici facendo molta attenzione a dove poggiare i piedi tentando di mantenere l’equilibrio bilanciando i tuoi movimenti con l’ausilio delle braccia che allargherai o che all’occorrenza utilizzeresti aggrappandoti a qualche ramo sporgente….di tanto in tanto dovrai abbassarti per non essere colpito da qualche ramo basso….i passi, pur mantenendo un’andatura abbastanza rapida, sarebbero più ravvicinati onde non sbilanciarti……ora il sentiero si restringerebbe e non potrete proseguire insieme cosi, da bravo galantuomo decideresti di andare avanti tu onde proteggere le tue consorelle in caso di pericolo e cosi farai proseguendo sicuro lungo quel sentiero [skill rosa dei venti] ti volteresti appena [state dietro a me] diresti a entrambe ma dopo poco vi ritrovereste davanti un gigantesto albero, caduto in terra, non impossibile da scavalcare ma pur sempre difficoltoso..…arresteresti il tuo passo attendendo le tue consorelle e qualora ti avessero raggiunto diresti loro indicando la parte bassa del tronco….[dobbiamo passare di li se non vogliamo scavalcarlo] diresti indicando lo spazio tra il tronco ed il terreno…[vado avanti io e una volta passato, se non ci sono pericoli vi darò il via libera].

    ACHESTA  [Folto] Non si era mai allontanata da quel punto della foresta e comunque mai da quella parte nella quale sta continuando la corsa. Una corsa che viene arrestata dopo tutto, dall'ostacolo che non si aspettavano. Si ferma e prende fiato. Adocchia la cerva che è lì in attesa che essi la seguano ancora, oltre quell'albero caduto che sbarra la continuità di quella corsa. Annuisce alle parole di Cadno, così attenderebbe il rimando del fratello e quella specie di via-libera per poter procedere nello stesso alternativo percorso che ha fatto poco prima egli. Occhieggia in direzione della cerva, guardandola sperando che essa abbia tempo, ma forse tempo non v'è più. Cerca di guardarla negli occhi, per infonderle una sorta di calma, che loro ci sono e stanno arrivando a fare il possibile che possono per salvare il salvabile.

    SANJA  [folto] Prosegue ancora per qualche metro, la loro camminata. A parte la difficoltà del sentiero che si è ristretto, c'è un altro problema, costituito dall'albero caduto di traverso e che costringe anche lei a fermarsi come gli altri. [D'accordo.] Dice a Cadno, per poi guardare come Achesta in direzione della cerva bianca. Le sorride, portandosi entrambe le mani al cuore, come a dire che tutto quello che faranno, sarà per lei e per aiutarla. Ma quanto tempo hanno ancora, prima che la cerva sparisca di nuovo nella luce? Non può saperlo...quindi, rimane semplicemente ferma in quella posizione, mandando una muta preghiera a madre natura, affinché li possa aiutare.

    PRIMA DI RI COMINCIARE TEOBROMIE MI SERVE UN TIRO DI DADO SULLA CONCENTRAZIONE PLEASE RANGE DA 0 A 25 LA PERDI DA 25 A 50 LA TIENI PER MAX 1 TURNO. - DA 50 A 75 LA TIENI PER MAX 3 TURNI SOPRA I 75 LA TIENI QUANTO VUOI E CHIEDEREI LA CORTESIA DI SPECIFICARE BENE LE SKILL '' LIVELLO ARCI'' NON SO COSA SIA.

    TEOBROMIE ha ottenuto: 95
    [ATTENDERE RESPONSO]


    La cerva è ancora li, oltre il ramo caduto distante una decina di metri dai druidi come se li attendesse, e forse è così. L'albero blocca la strada e Cadno si offre di passare per primo per far da apripista alle altre, cavallerescamente per tener al sicuro le sorelle dal pericolo. Tuttavia una volta passato sotto il ramo vede non c'è alcun pericolo e che , seppur bassi, il passaggio non comporta grandi attenzione. Achesta e Sanja attendono pazienti che il compagno dia il via libera per passare.. Che sia un semplice albero caduto a far vacillare le sicurezze dei druidi ? // Teobromie si concentra ( // PRENDO BUONO SOLO IL TIRO DI DADO 95 + 60 = 155 = PROVA SUPERATA ) sull'albero per carpirne messaggi ma messaggi non ce ne sono, in compenso la luce bianca proveniente dal centro dell'albero tra i tronchi increcciati creerà una sorta di disco bianco ovale di circa un metro di lunghezza e 50 cm di larghezza. Che prenderà subito dopo a tremulare come l'acqua increspata dal vento che poco a poco sbiadirà diventando trasparente come acqua. E delle immagini appariranno a lei. Li riconosce facilmente, vede Sanja, achesta e cadno da dietro le spalle all'albero caduto e vede a poca distanza oltre il sentiero, una cerva Bianca. Splende come fatta di luce, eterea , e luminosa, e sembra attendere i druidi. Non è con loro la suprema ma è come se lo fosse e li vedesse. Tuttavia se provasse a comunicare con loro scoprirebbe che NON sarà possibile essere ne vista ne sentita. Rimane quell'immagine dei suoi figli e della cerva. DISTANZA CERVA DRUIDI - 10 MT LA CERVA E' FERMA PER ORA. ACHESTA E SANJA NON SONO ANCORA PASSATE OLTRE L'ALBERO./// DISTANZA TEOBROMIE ALBERO DI LUCE INVARIATA . AZIONI PRECEDENTI ANNULLATE . GDR PLAY NUOVI TURNI: CADNO- ACHESTA SANJA TEOBROMIE - RICORDO CHE AVETE IL LIMITE MASSIMO UN SOLO INVIO DI 1600 CARATTERI - SCRIVETE ALLA FINE DEL POST ORARIO E DATA DELL'INVIO. SARANNO CONCESSE MAX 24 ORE CIASCUNO.


    CADNO [Albero] Avresti oltrepassato facilmente il grande albero caduto passando al di sotto del tronco e una volta passato dall’altra parte ti guarderesti attorno prima di dare il via libera alle tue consorelle ed ecco che il cervo bianco apparirebbe li, a circa 10 m da te…..rimarresti per qualche istante fermo ad osservare la magnificenza dell’animale……sempre che di animale si tratti….un brivido percorrerebbe la tua schiena ed il tuo sguardo da sbigottito diverrebbe felice, sorridente….vorresti avvicinarti al cervo che provocherebbe in te una sorta di attrazione….faresti un primo passo in avanti poi ti fermeresti indeciso….le tue sorelle sarebbero al di la dell’albero e non potrai essere egoista con loro, ti volteresti chinandoti e ti avvicineresti al tronco con il capo quindi con voce bassa [sorelle……venite, venite avanti, non c’è nessun pericolo ma…..fate piano, non fate alcun rumore….il cervo bianco è qui, è fermo a pochi metri da noi….su, venite avanti, rapide e silenziose….shhhh] a quel punto ti rialzeresti facendo perno sul tuo bastone tornando quindi a guardare il cervo per non perderlo d’occhio in attesa delle tue consorelle.CADNO 23/06/2016 ore 14:30


    ACHESTA [Albero] Aspetta proprio il nullaosta di Cadno. Non che lei ne abbia timore di un albero caduto, o forse semplicemente invecchiato, ma vuole donare a Sail quel senso virile di protezione verso le proprie consorelle. Ascolta quel comando ed annuisce con un gesto deciso del capo. Non passa sotto l'albero, ma si porta all'estremità destra e quindi spezzata del tronco per circumnavigare ed arginare quella parte, facendo bene attenzione a dove posa i piedi e riuscendo quindi a passare dall'altra parte. Anche Lloer osserva la cerva, anche lei ne avverte però la fretta che l'animale abbia, nonostante rimanga ferma ed immobile, nonostante questo ostacolo abbia rallentanti di molto la corsa. Sposta gli occhi dalla cerva a Cadno, per far in modo che possa osservarla un attimo, a lui donerebbe uno sguardo particolare, serio, presente, come a voler fargli intendere che dovrebbero essere più veloci. E' solo uno sguardo. Aspetta Sanja e poi riprenderebbe, se così fosse, a seguire la cerva se essa riparta da quel punto. ACHESTA 23/06/2016 ore 17.59

    SANJA [albero] Anche lei sta aspettando che Cadno le dica quando attraversare. Annuisce e si sposa verso destra, cercando di fare attenzione a non rimanere impigliata o incastrata. Resta per tutto il tempo in silenzio, mentre compie quel tragitto. Occhi che rimangono puntati sulla cerva, come a volerle dare supporto. Sguardo che si sposta su Cadno e Acesta in un secondo istante, per poi tornare di nuovo sulla cerva. [Non temere, stiamo arrivando.] Sussurra, cercando di aumentare il passo. Più in là Teobromie di fronte ad un albero. La vorrebbe raggiungere per poterle dare un po' di aiuto.SANJA SANJA 23/06/2016 ore 18.18

    TEOBROMIE [[radura] ] In piedi, di fronte ai lisci tronchi avviluppati, la druida si è concentrata [skill: concentrazione liv. 3], trovando il sentiero che la conduce verso la Madre. Gli occhi si chiudono nel momento in cui la Somma invoca la Madre ed il suo aiuto, offrendo se stessa, come al solito, quale strumento della Madre [//fase di carica]. E nuovamente Iphin si ritroverebbe diventare ella stessa sostanza e volontà di Madre Natura, mente la stessa Energia della Natura e la Voce della Madre, potrebbe giungere al cuore della Somma. Iphin raccoglie le energie ed il Potere interiore che le permetterebbe di agire sulla Natura. Riaperti gli occhi la druida osserva il tronco e la bianca luce che splende dal cuore di legno. Le bianche mani, che prima pendevano inerti ai fianchi della druida, ora prendono a muoversi volgendosi verso il cielo e le braccia si aprono e salgono fino a portarsi quasi alla stessa altezza delle spalle. Gli occhi della druida non lasciano il cuore di legno splendente e la mente non perde la sua concentrazione. La luce si compatta in un disco che lascia vedere alcune immagini dei postulanti che sembrano seguire la via che l'ha condotta lì. L'amore erompe dal cuore di chioccia della druida, per i suoi coraggiosi pulcini. E l'invocazione alla Madre esce come un soffio dalle labbra della Somma, la voce chiara e perfettamente udibile si spande nell'aria intorno alla guaritrice “Madre mia, la Tua figlia supplice invoca il Tuo aiuto: mostrami la via che Vuoi ch'io percorra.” L'immagine della Cerva bianca, bellissima e abbagliante nel lucore che emana. Ecco, se quella è la risposta alla sua invocazione, la druida sarebbe subito pronta a seguirla.TEOBROMIE 24/06/2016 ore 17:12



    [ATTENDERE RESPONSO]

    Una volta che i tre druidi avranno passato l'albero sul sentiero la cerva riprenderà a correre verso il folto, di tanto in tanto voltandosi per vedere che non rimangano indietro.Piu corrono piu cominciano a sentire orode di morte, il letto della decomposizione si fa piu forte via via che procedono. Il sentiero continua a zigzagare , tra i tronchi, la terra sparisce nell'erba del sottobosco, e appaiono qua e la le radici degli alberi che fuoriescono dal terreno. in un certo senso il sentiero stesso diventa solo un breve passaggio tra alberi e cespugli, che se non fosse che camminano in fila indiana non li farebbe avanzare spalla a spalla. Oltre tutto i rami si chiudono sopra le loro teste, segno che si stanno dirigendo verso il piu fitto della foresta. L'animale però non rallenta, anzi, ora pare anzi aumentare andatura costringendo i druidi ad andargli dietro. Certo se avessero poco allenamento, sarebbe una corsa a perdifiato . Tuttavia si ferma nuovamente dopo un altra ventina di metro di corsa aggirando gli alberi. Si ferma , e i druidi potranno facilmente vedere una radura che si apre oltre la cercva che adesso.. letteralmente si disgrega dinnanzi a loro, sfuma nella luce e sparisce come se una volta messi a sicuro i druidi, non avesse piu tempo o modo o necessità di esser li. La radura è distante in tutto 15 metri. La cerva è sparita. E loro hanno dinnanzi due possibilità, tornare indietro o procedere. //// Teobromie dinnanzi all'albero invoca la Madre per mostrarle la via, ma l'unica risposta che avrà è l'immagine dei suoi adepti che procedono nel folto, vede bene la figura della cerva che corre , che inaspettatamente si ferma,e che svanisce della luce.. solo allora una voce dolce di donna nella mente dell'arcidruida darà queste brevi parole °° Cerca il cucciolo.. °°° per poi tacere lasciando alla bretone solo i suoi figli in cammino con i quali può solo esserci spiritualmente. DISTANZA RADURA DRUIDI 15 MT ( POTETE FARLI IN UN TURNO SOLO A MENO CHE ABBIATE ALTRE INTENZIONI ) LA CERVA E' SPARITA. // DISTANZA TEOBROMIE ALBERO INVARIATA GDR PLAY TURNI SANJA- ACHESTA CADNO- TEOBROMIE

    SANJA [folto] A mano a mano che procedono, il sentiero si fa più difficoltoso. [Ma che succede?] Domanda, non appena tutto sembra diventare una gara tra tronchi e terra. [Questo odore...sembra...] Ma non lo dice. La cervanel frattempo, svanisce di nuovo. Non può sentire o vedere, quello che fa Teobromie e dunque per ora, i suoi unici riferimenti, sono Achesta e Cadno. [Che facciamo?] Mentre ancora non ferma il passo, volendo tentare di raggiungere l'animale. Deve però stare sempre più attenta a dove mette i piedi e quindi ora gli occhi, vanno su e giù tra il sentiero. [Non possiamo fermarci. Dobbiamo tentare di starle dietro. Non dobbiamo lasciarla sola.] SANJA 18.06

    ACHESTA [Folto > Radura] Oltrepassano il tronco piegato, caduto. Pare essere tutto molto rapido, tremendamente in movimento, come se il tempo stesso sfuggisse dalle dita dei postulanti, come se altri alberi spirassero e rinascessero, la vita perdersi e altre cose venire a mancare. Il paesaggio cambia, la cerva riprende una corsa folle, scattante e quasi furtiva. Lloer corre. Non fa altro, salta per valicare piccole rocce, radici che spuntano fuori dal terreno, ombre e luci sembrano più devastanti. Spettrali poi. La cerva sembra essere l'unico bagliore, l'unico ed ultimo riflesso di un mondo che sente lasciarsi alle spalle perché è inondata da altri odori, odori di morte, feroci e crudeli. Reali. Segue correndo la cerva, cerca la forza negli arti, nelle gambe, apre le narici per respirare maggiormente e cerca di andare dritto proprio dove l'animale sembra indicare una via anche per loro. Tutto è celere, senza attimi per pensare. Non conosce quel paesaggio, ma lo avverte starle al collo, stringerla ed in parte ghermirla. E' una sensazione che le soffia sul cuore. Ad un tratto la cerva muta, cambia. Sparisce nella luce. Ad un tratto è luce, la cerva non esiste più. Li a condotti alla radura, un'altra ma sconosciuta radura. ACHESTA 25/06/2016 ore 20,06

    CADNO [folto/radura] Faresti appena in tempo a cogliere lo sguardo di Lloer che il cervo ricomincerebbe a correre…Lloer inizierebbe la sua corsa e tu faresti lo stesso non prima di aver lanciato uno sguardo verso Sanja….[dai di corsa cerchiamo di stargli appresso] e via!! Di corsa lungo quello che inizialmente parrebbe un sentiero ma che poi man mano che andreste avanti si trasformerebbe in un percorso ad ostacoli…..fitte e grandi radici, rocce, fitta vegetazione…..dovrai cercare di mantenerti bene in piedi ed essere attento ad ogni cosa per non cadere….ti aiuterai con le mani bilanciando il peso del corpo ad ogni passo, ad ogni salto cercando al contempo di non perdere di vista il cervo e cercando di non badare troppo all’odore nauseabondo che parrebbe venir fuori dal terreno…..un’odore che avresti già sentito in passato, odore di morte……il guardo sarebbe ogni tanto voltato verso le tue sorelle e dopo l’ultima occhiata a lloer ecco che il cervo sarebbe sparito….dopo circa 15 m di strada percorsa……ora di fronte a voi una radura…..arresteresti il passo ed il guardo andrebbe alle tue sorelle e poi ancora alla radura…..del cervo nessuna traccia…[dov’è? L’avete visto voi?].

    TEOBROMIE [radura] Di fronte al tronco intrecciato la druida ha domandato aiuto ed ha ricevuto una sorta di disco bianco ovale generato dalla bianca luce che proviene dal centro dell'annodato albero, tra i lisci tronchi avviluppati, intrecciati, avviticchiati. La tremula superficie mostra i postulanti nel folto della foresta. L'impeto di affetto che prova per loro muta nel timore che possano avere problemi e lei non sia lì per aiutarli. [//skill chioccia liv. ARCI!!!! :D http://3.bp.blogspot.com/-NxQG655JJo8/UVKbhLGrCkI/AAAAAAAACIs/zrYIzWiVtP4/s1600/579002_349708898462901_2015439041_n.jpghttp://3.bp.blogspot.com/-NxQG655JJo8/UVKbhLGrCkI/AAAAAAAACIs/zrYIzWiVtP4/s1600/579002_349708898462901_2015439041_n.jpg ] La druida si rende conto di vedere cosa sta succedendo come se fosse lì con i suoi fratelli. Nel cuore la druida sa che non sta vedendo un sogno o una premonizione. La somma sa che i fratelli stanno vivendo questa ricerca. La druida vede perfettamente la cerva, percepisce l'attesa dei giovani virgulti dei druidi e l'urgenza di agire. I fratelli corrono dietro alla cerva, il respiro che si mozza. raggiunta una radura nel folto della foresta i druidi assistono al disgregarsi della figura della cerva dinnanzi ai loro occhi. L'immagine sembra vacillare e dissolversi in nuvole di luce...lunedì 27/06/2016 ore 14.40
    [ATTENDERE RESPONSO]

    La cerva è sparita. Questa la sola certezza che i druidi hanno. E quell'odore di morte e di decomposizione che mozza il fiato e sbatte in faccia i peggiori presagi. Una volta sul limite della radura, la dove la cerva è scomparsa, i druidi vedranno che al di la degli alberi c'0è un campo, o quel che resta di un accampamento. Un carro rovesciato, due tende montate e attorno ovunque evidenti tracce di battaglia , non fosse altro perchè a loro salterà agli occhi subito uno scheletro opaco bianco sporco distante a 15 mt alla loro dx . Un corpo che a primo occhio esperto, potrebbe subito essere identificato come in evidentissimo avanzato stato di decomposizione ( /7 SECONDO RESPONSO QUI: http://www.freeforumzone.com/d/11279237/-QUEST-CERVO-BIANCO-MEDAGLIONE-RANGERS-Il-cervo-bianco-e-la-Quercia-verde-OK-/discussione.aspxhttp://www.freeforumzone.com/d/11279237/-QUEST-CERVO-BIANCO-MEDAGLIONE-RANGERS-Il-cervo-bianco-e-la-Quercia-verde-OK-/discussione.aspx ) E non è finita. A altrettanti metri alla loro destra c'è un altra carcassa umanoide a terra. Che li sia successo qualcosa è evidente ma cosa? e cos'è quell'animale? /// Teobromie vede chiaramente i druidi di spalle, dinnanzi agli alberi e alla radura ma in quel momento , il disco di luce si disfà dinnanzi a lei sfumando via tra i tronchi intrecciati uniti in un antico e ancestrale legame che ha foindamento nella terra stessa e nelle sue origini.. La druida perde così il contatto visivo coi suoi adepti. .. ma saranno davvero soli? DISTANZA CORPO ANIMALE 15 MT VOSTRA DIAGONALE SX. DISTANZA CORPO UMANO 20 MT DIAGONALE FRONTALE LATO DX. IL CORPO DLEL'ANIMALE COME DA RESPONSO ALLA QUEST RANGERS E' IN AVANZATO STATO DI DECOMPOSIZIONE UNA PRECISAZIONE CHE MI SONO DIMENTICATA PRIMA IL CORPO E' DI UN ANIMALE LUNGO CIRCA 3 MT PER UN PESO SUI 200 KG DA VIVO. SONO VISIBILI I PALCHI DLELE CORNA FACILMENTE IDENTIFICABILI, C'è RIMASTA POCA CARNE . PER QUELLO UMANOIDE E' RIVERSO A TERRA E VEDETE SOLO CHE è LUNGO ALL'INCIRCA 2 MT GDR PLAY TURNI TEOBROMIE- SANJA- ACHESTA CADNO. PENUTLIMO TURNO PER QUESTA VOLTA.

    TEOBROMIE [radura] In piedi, dritta di fronte al magico visore, la druida osserva come termina la corsa dei postulanti. Li vede tutti, come se fosse posizionata dietro di loro, ne vede le spalle alzarsi ed abbassarsi mentre riprendono fiato e si guardano intorno, cercando la cerva che sembra essere sparita. Gli alberi contornano la radura sul cui ciglio i postulanti scrutano ed osservano quello che vi ci trova. Ma così come si è formato il magico visore di luce, il disco di luce prende a vibrare ed a confondere le immagini. Le figure dei fratelli e degli alberi si confondono come le increspature sull'acqua stemperano i riflessi. Quindi la luce sembra sciogliersi in una bolla di vapore, un una nuvola di lucore. Il contatto visivo si è sciolto. Di fronte a Ihpin non restano che i tronchi annodati tra loro. L'arcidruida resta immobile. Sola? Ma nessuno dei druidi è mai solo, il legame con la Madre è sempre lì, e tramite la Madre raggiunge i fratelli. [Skill telepatia liv. IV Da statuto: l'arcidruido può raggiungere tutti i druidi contemporaneamente avvertendo le loro sensazioni e lo stato della mente e del corpo]. [//+ bonus dado che mi faceva mantenere la concentrazione ad libitum! ;) ] Martedì 28/06/2016 20.45

    SANJA [radura] Quell'odore, a mano a mano che ci si avvicinano, diventa sempre più forte. [Non riesco a crederci...] Sono le uniche parole che escono dalla sua bocca. mentre guarda quella desolazione. Forse quell'animale gigantesco, era il re della foresta. Ma chi può mai essere invece l'umanoide? Espressione scioccata quella della postulante, mentre si guarda intorno. Nemmeno nei suoi sogni più brutti, aveva visto cose del genere. La prima cosa che le viene da fare è tentare di avvicinarsi al cadavere del cervo, per toccarlo. Impossibile quasi, che sia ancora vivo. Ma se invece lo fosse. [Madre ti prego, dammi la forza.] Sussurra, mentre le salgono le lacrime agli occhi. [Ragazzi...ma chi può aver mai fatto questo.] Con voce tremante.Giovedì 30/06/2016 17.46

    ACHESTA [Radura] La cerva lascia quell'incanto per condurre i druidi verso altra morte, altro dolore. Il paesaggio che si palesa davanti a tutti loro è carico di sofferenza. I loro occhi stanno guardando uno scenario raccapricciante, composto e decomposto dalla morte stessa. Carcasse buttate a destra e a sinistra; un animale privato della sua rara bellezza, donato alla maschera della morte e un'altra carcassa più vicina alle fattezze di un uomo spogliata dalla carne sulle ossa. Lloer guarda. Attenta, non riesce a staccare lo sguardo da quello spettacolo privo della bontà della Madre. Ascolta Sanja ed è una ed una sola parola che sfocia dalle labbra di Achesta [Assassini]. Ferale, crudele, velenosa parola proferita con stizza, dolore ed un non celato ribrezzo che le piega le labbra per darne poi un sapore più triste. Il campo che hanno davanti sembra solamente un accampamento abbandonato in fretta e forse male. Non si muove, cerca di rimanere più vicina ai propri fratelli e in cuor suo cerca con gli occhi quel cucciolo di cervo che però non riesce a vedere. 30/06/2016 ore 19.08

    CADNO [Radura] Il cervo sparirebbe come d’incanto dalla vostra vista lasciando campo aperto su uno scenario di morte che solo il precedente odore acre avrebbe potuto farvi immaginare….. cosi d’innanzi a voi si apparirebbe quello che sembrerebbe un’accampamento all’interno del quale si sarebbe svolto un dramma, potreste vedere chiaramente avanti sulla sinistra i poveri resti di un grande animale in stato di decomposizione e sulla destra un corpo riverso sul terreno che a prima vista parrebbe di un umano con una stazza importante….[Ci ha condotti qui perché voleva che vedessimo tutto questo] diresti alle tue consorelle visibilmente emozionato….non da quella scena, una delle tante scempiaggini che avresti visto più volte nelle campagne in Italia ma dal fatto che quell’animale, quell’ essere sovrannaturale, avrebbe scelto voi per ….. Per cosa? Per dare una degna sepoltura a quei poveretti? Per cercare i colpevoli di quel delitto? Per cercare di ristabilire un equilibrio compromesso dalle azioni sconsiderate di qualcuno? O solo per essere testimoni della volontà della Madre? Possibile che la Madre abbia voluto tutto ciò? [Dobbiamo capire cosa è successo e da cosa o da chi è stato provocato tutto questo, solo scoprendo la verità potremo capire per cosa siamo stati chiamati qui dalla Madre] a quel punto ti dirigeresti rapidamente verso quello che a prima vista sembrerebbe un umano, sarà spacciato anche lui? O ci sarebbe ancora un alito di vita nel suo corpo? Non faresti cenno alle tue sorelle di seguirti perché se fosse ancora vivo? E se non fosse una delle vittime ma uno dei carnefici 01/07/2016 ore 09:30

    [ATTENDERE RESPONSO]
    La scena che si mostra ai druidi è di quelle che non si dimenticano. Il cadavere del cervo è, purtroppo per Sanja, solo questo. Un cadavere uno scheletro di ossa e pochissimi brandelli di carne attaccate, il muso e le corna sono ancora identificabili ma purtroppo per i druidi non c'è alcuna traccia di cosa l'abbia ucciso, poichè la carne muscoli tendini ecc sono stati mangiate dagli animali.Il cerchio della vita che ha fatto si che qualche altro animale hanno trovato nella morte dle grande maschio il nutrimento. Quello che invece vede cadno è un elfo, sgozzato e con freccie sulla schiena. Che sia un carnefice o piu semplicemente qualcuno che ha tentato di fermare il tutto non è dato sapere. Ma le freccie fanno presagire qualcosa di certo. Tuttavia nessuno di loro ha le competenze per stabilire nulla. E da soli poco possano.Non resta quindi ai giovani druidi tornare indietro allertare le altre gilde e mettersi alla ricerca del cucciolo. Se mai vorranno /// Teobromie percepisce bene la loro rabbia, la loro paura il loro disgusto la loro compassione, la loro tristezza per le sorti dell'animale ma anche lei sa che non possono fare da soli, servono gli archi dei rangers, gli occhi della dea, e forse anche le mani degli ospitalieri. .. in ogni caso la loro ricerca è solo all'inizio cos'altro troveranno nel cammino? per scoprirlo basta camminare.. o no? GDR END


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    Valstaf
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    Avalonese
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    00 05/07/2016 12:36
    Dimenticavo una cosa: qualcuno mi chiude la provvisora ??

    grazie


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    ALIAS.ALIAS
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    00 07/07/2016 09:46
    in valutazione


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    ALIAS.ALIAS
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    Utente Veteran
    00 14/07/2016 15:35
    GDR APPROVATO


    - I DRUIDI SCOPRONO IL CADAVERE DEL CERVO E LA RADURA



    Master Alias