C'era una volta forum di emozioni, ricordi e nostalgie per un mondo che non c'è più

LE SIGLE RADIOFONICHE

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    venere28
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    00 28/10/2012 21:13
    Chissà se a qualcuno verrà un brividino.....

    [Modificato da ugo.p 28/10/2022 07:51]
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    ugo.p
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    00 04/11/2012 03:53
    scusa Venere mi era sfuggito questo topic,
    la corrida me la ricordo benissimo, la ascolatavamo sempre in famiglia, ma gli altri onestamente non li ricordo
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    ugo.p
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    00 04/11/2012 03:56
    a parte
    Hit Parade e ...forse per voi giovani ( era con Buoncompagni?)
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    ugo.p
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    00 04/11/2012 04:01
    ecco una sigla che ricordo benissimo

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    [Modificato da ugo.p 28/10/2022 07:53]
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    venere28
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    00 05/11/2012 10:54
    Re: ecco una sigla che ricordo benissimo
    ugo.p, 04/11/2012 04:01:






    ooh si che la ricordo [SM=g27988]


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    venere28
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    00 05/11/2012 11:03
    Re: a parte
    ugo.p, 04/11/2012 03:56:

    Hit Parade e ...forse per voi giovani ( era con Buoncompagni?)




    Il 6 gennaio del 1967, venerdì alle ore 13, la Hit Parade vede la luce sotto l'egida di Lelio Luttazzi, già conduttore televisivo di Studio Uno, compositore di diverse canzoni di successo ma solo "per sbarcare il lunario", e appassionato di jazz, quindi in grado di guardare alla musica leggera con quel giusto distacco. Nei primi tre mesi verranno trattati solo i dischi italiani, o meglio cantati in italiano, ma già in aprile la classifica è completa. L'articolo di presentazione del Radiocorriere parla di una classifica di gradimento, più che di vendita (e la firma della Doxa lascerebbe pensare a questo): si ignora il momento in cui il gradimento si sia accostato al numero di copie vendute. Più volte nel corso degli anni, Luttazzi andrà a ricordare quel primo numero 1: Bang Bang, cantata da Dalida.

    I raccordi tra una canzone e l'altra sono conditi da sapidi monologhi, curati da un certo Sergio Valentini, nei quali Luttazzi tocca argomenti di attualità legati al mondo dello spettacolo, alle cronache rosa, ai personaggi più in voga, spesso al di fuori della classifica; altrimenti ne venivano menzionati soltanto i tratti extra artistici. I dischi vengono annunciati con enfasi, un minimo di due volte, all'inizio e durante la canzone che è spesso sfumata, cioè non arriva alla conclusione per motivi di tempo. La distinzione tra cantanti e gruppi sottolineata dalla professionalità del conduttore è che questi ultimi "eseguono" ciò che i singoli si limitano a cantare. I titoli sono accolti da un ipotetico pubblico che applaude entusiasta, dopo essersi fatto molte risate dalle salaci battute del conduttore, un effetto molto in voga proprio nelle "situation commedy" della televisione americana. Al termine della sigla conclusiva e dell'urlo rimasto celebre "Hiiiit Paraaaade!!!", una voce riepiloga le canzoni ascoltate, citandone titolo e autore, tralasciando l'interprete.

    Il ruolo istrionico, a tratti clownesco del musicista triestino, conferisce al programma quella parte di fiction che scomparirà con la sua dipartita dalla radio. Questo permette alle canzoni di restare tali e al tempo stesso non tradisce l'intento informativo del programma, che si pone quindi al servizio del consumatore di musica che vuole sapere se il suo disco preferito o il suo beniamino ha o non ha successo, e per quanto tempo riesce a detenerlo. La conduzione inoltre garantisce un'imparzialità d'ascolto che non esclude neanche le canzoni il cui genere fosse poco radiofonico, o in sintonia con una minoranza del pubblico, (oggi detto "target") che però si presentava allora abbastanza eterogeneo. Quindi, se un disco vende, è giusto che lo si mandi in onda: il servizio è garantito. Le poche eccezioni riguarderanno quei dischi sottoposti alla censura della RAI, e per questo banditi dalla pubblica diffusione.

    Luttazzi non segue l'ordine crescente della classifica, bensì si sposta dalla decima alla quarta posizione seguendo le fila dei suoi discorsi. Tiene altresì conto delle oscillazioni (se un disco è in progressione, in regressione oppure stabile) e dei brani che escono di classifica: inoltre mette in evidenza i dischi che appaiono per la prima volta, denominati con una figura retorica pleonastica che molta fortuna farà nel linguaggio comune, non solo musicale: la "nuova entrata" o "nuovo ingresso" mutuata presumibilmente anche questa dall'inglese "new entry". Il cosiddetto podio, espressione che verrà mutuata dal linguaggio olimpionico negli anni seguenti, costituisce la parte conclusiva della puntata. Fa eccezione quando la canzone che si trovava la settimana precedente al numero uno, ribattezzata canzone regina, scende al secondo posto, altrimenti detto, della "damigella d'onore": in quel caso, il n.2 anticipa il n.3 per creare l'effetto suspense prima di conoscere il nuovo disco più venduto. In questi casi,dal circo ci si trova in un corteo reale, a chiudere il quale ci sono le personalità più prestigiose.





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    00 05/11/2012 11:29
    Re: ecco una sigla che ricordo benissimo
    ugo.p, 2012/11/04 4:01:






    [SM=x875376] ahahaha Maria Giovanna Elmi con la fulminante.
    FETENTIIIIIIIIIII [SM=x875376]


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    00 08/11/2012 11:02
    e questa la ricordate?
    [Modificato da ugo.p 28/10/2022 07:56]


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    Re: e questa la ricordate?
    jules maigret, 08/11/2012 11:02:




    che son trent'anni stanotte!!!!! ed io c'ero all'ascolto. divenne una fedele amica, una fonte inesauribile di scoperte musicali, mi fece appassionare al jazz, alla musica ambient, elettronica, ai gruppi funky e di progressive, scoprii il fascino delle colonne sonore e della musica etnica. Entri nel mondo della musica a 360° e non ne sono più uscito! [SM=x875385]

    "Ma noi siamo in tre: io, Smith e Wesson"
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    00 08/11/2012 12:30
    RAI STEREO NOTTE! Grandissima trasmissione
    c'ho conosciuto: Meredith Monk, jazz Butcher, Moving Haerts e molti altri.....il problema era alzarsi il giorno dopo
    [Modificato da ugo.p 28/10/2022 07:57]
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    ugo.p
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    00 03/12/2012 09:26
    Gran Varieta'
    Sigla 1976

    [Modificato da ugo.p 28/10/2022 08:03]
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    00 28/10/2022 08:04
    ed ecco una puntata di Gran Varieta'del 1975
    Con Paolo Panelli, Raffaella Carra', Paolo Villaggio ed Enrico Montesano

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    00 28/10/2022 10:31
    a proposito di sigle radio
    questa sono sicuro la ricordano molti maschietti