The Uoll Foca monaca: le ragioni di un'estinzione

Google scegli l'AD donna di 37 anni...

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    Uait
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    00 18/07/2012 13:36
    Re: Re: Re:
    InterAle, 18/07/2012 13.25:



    [SM=g27822] [SM=g27838]

    Detto ciò, ci sono delle volte in cui non mi farebbe schifo poter stare a casa a portare avanti la baracca ...
    Il compromesso ideale famiglia/lavoro per le donne è, a mio avviso, il part-time : sono fermamente convinta che se tutte le aziende italiane favorissero il part-time alle donne che lo richiedono il loro grado di soddisfazione e il modo di lavorare ne gioverebbe.




    Io prima ho portato un esempio realistico: l'ultima mamma mi ha chiesto il part time che le è stato concesso.

    Il problema che prima volevo sottolineare, ma non credo di esserci riuscito con successo, è per chi può farla quella scelta.

    Rinunceresti ad una carriera brillante per dedicare più tempo a tuo figlio?

    C'è chi dice si e chi dice no.

    Per me tutte e due le scelte sono rispettabilissime.
    Poi io ho una mia idea ma ovviamente vale per me.


    Di sicuro credo che in italia sia più facile trovare donne che rinunciano alla carriera piuttosto che in svezia (per dire).

    Giusto? Sbagliato?
    Ne l'uno ne l'altro.

    Ma non è che in italia non si possa fare.

    Bon, direi che mi son rotto i coglioni.
    [SM=x618683]


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    cri8
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    00 18/07/2012 14:02
    Ale,
    io come esempio posso portare quello dell'azienda in cui lavoro, sono contenta che in altre aziende non sia così e concordo al milione per cento che il giusto compromesso donne/famiglia lavoro è il par-time, dovrebbe essere obbligatorio.
    una donna nel momento in cui diventa mamma, par-time
    che bello che sarebbe
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    Uait
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    00 18/07/2012 16:18
    Re: Re:
    Uait, 18/07/2012 13.33:




    A lombardo son venuti i 5 minuti!

    Dice che la regione sta da dio e la notizia è completamente priva di fondamento.
    Il debito che hanno rispetto al fatturato è una cosa ridicola e rientrano come ridere.

    E noi che ci siamo preoccupati per un cazzo!!!


    Meno male!




    Ora non so più se fidarmi di lombardo!
    [SM=g27813]




    Esiste in Italia un ufficio pubblico dove c'è un dirigente ogni sei impiegati. Si trova a palazzo dei Normanni, Palermo: è la presidenza della Regione siciliana. Ma il governatore Raffaele Lombardo sappia che non è l'unico in Europa a guidare un esercito pieno zeppo di generali. Il premier britannico David Cameron è nelle sue stesse condizioni: anche a Downing Street ogni dirigente ha in media sei sottoposti. Il fatto è che pure i numeri sono più o meno gli stessi. Cameron ha 198 dirigenti, Lombardo 192. Quanto ai dipendenti il Cabinet Office, equivalente della nostra presidenza del Consiglio, ne ha 1.337: quarantotto meno dei 1.385 che la presidenza della Regione siciliana contava alla fine del 2011


    la sicilia come il regno unito?
    [SM=g27825]



    Afferma la relazione della Corte dei conti sul rendiconto del bilancio 2011 che la Regione siciliana ha ufficialmente 17.995 dipendenti. Su questo numero si è a lungo polemizzato, anche a proposito di paragoni che pure in Sicilia non vengono ritenuti congrui come quello con la Lombardia, Regione che ha il doppio degli abitanti ma un quinto del personale

    Metà abitanti rispetto alla lambardia e cinque volte il personale?
    [SM=g27825] [SM=g27825]


    Un totale, però, anch'esso incompleto. Dove mettiamo, infatti i 7.291 dipendenti delle 34 società controllate o collegate alla Regione siciliana? Se contiamo anche quelli arriviamo a 28.796. E facciamo grazia di forestali e lavoratori socialmente utili (24.880) in forza a molti Comuni, in parte a carico della casse regionali.

    Fan 55.000 dipendenti?!
    [SM=g27825] [SM=g27825] [SM=g27825]




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    Gronda
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    Utente Gold
    00 18/07/2012 21:11
    La mia forzatura sul licenziamento...
    ...era appunto una forzatura.
    La legge impedisce di essere licenziata se sei incinta e la ritengo una grande conquista.
    Come non ritengo una grande conquista che se uno ruba, ma ha amici sindacalisti, allora diventa un inferno poterlo licenziare.
    Il mio spunto sul tema di questa discussione era rispetto all'eta' della persona, piu' che al sesso.
    Spesso persone piu' grandi di me mi dicono che sono un ragazzo.
    Un ragazzo un cazzo. Sono un uomo di quasi 40anni. I ragazzi hanno la meta' dei miei anni. Di ragazzi di 50anni in Italia siamo pieni, ma e' una questione di testa, non di eta' anagrafica.

    E quel volerti chiamare ragazzo a 40 anni e' una piccola pacca sulla spalla per farti sentire giovane, quando giovane non sei. E me lo ricordano tutte le sere le mie bimbe quando torno a casa e gioco con loro, e dopo 20 minuti son collassato e loro mi dicono: "ANCORA PAPA' DAI..."

    Quando ero ragazzo questo non mi succedeva. Il fisico vuole la sua parte.

    Sono andato oltre al semplice messaggio della discussione, ma spero si sia capito il mio pensiero.
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    Nivahl
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    00 19/07/2012 10:43
    Scusate ma il mio post era ironico... forse non si è capito.

    Per me non esiste una brava mamma o una cattiva mamma, o meglio, non dipende se una sceglie la carriera oppure di stare a casa.

    Conosco donne che lavorano 8 ore e poi vanno a casa dai figli e sono madri meravigliose, o donne che sono a casa per curare i figli e sbraitano dalla mattina alla sera manco fossero dei terroristi in erba.

    E se una decide di far carriera e ha dei figli deve avere o le possibilità economiche per permettersi la tata oppure ha i genitori che tengono il figlio tutto il giorno.
    Tutti i giorni.

    A parte quello, da me su 5 dirigenti uomini ce n'è una che è una donna (ma sembra un uomo) e di sicuro non ha nessun figlio da curare.

    E i dirigenti cmq sono giovani.
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