Witherspoon... che dolce fantasma!

In "Se solo fosse vero"

Una misteriosa e dolce ragazza con la capacità di attraversare i muri nei momenti più impensabili entra all'improvviso nella vita di David. E' quello che accade in "Se solo fosse vero", nelle sale dal 14 aprile. Diretto da Mark Waters, il film ha come protagonisti il Premio Oscar Reese Witherspoon e Mark Ruffalo. David, dopo avere affittato un appartamento a San Francisco, scopre di avere una coinquilina molto speciale: Elizabeth.

La donna afferma che l'appartamento è suo. David suppone che ci sia stato un gigantesco equivoco fino al momento in cui Elizabeth scompare così misteriosamente come è apparsa. Nonostante il cambio della serratura Elizabeth comincia ad apparire e la maggior parte delle volte per rimproverare David per le sue personali cattive abitudini. Con il passare del tempo però i due si innamorano perdutamente, ma riusciranno a coronare il loro sogno?

Reese Whiterspoon, 30 anni, ha appena vinto l'Oscar per aver interpretato un personaggio reale, la cantante June Carter, compagna del folksinger Johnny Cash, che aiuta a risollevarsi da una profonda crisi esistenziale e dalla dipendenza dalla droga. "E' stato un film molto difficile, il più intenso che abbia mai fatto", ha commentato l'attrice, che, dopo "Walk the Line", ha superato star come Julia Roberts e Nicole Kidman nella classifica dei compensi.


Nel film di James Mangold, la Whiterspoon, che si è sempre definita "una semplice ragazza del Tennessee", ha dato prova di essere anche un'ottima cantante - al pari del suo partner Joaquin Phoenix, che interpreta Cash (anche lui candidato come attore, ma sconfitto da Philip Seymor Hoffman, che ha recitato in "Truman Capote") - interpretando, con verve e voce aggraziata, le canzoni di June Carter. Per la sua interpretazione, Reese Whiterspoon aveva già vinto diversi premi, tra cui il Golden Globe e il riconoscimento della Screen Actors Guild.

La Whiterspoon non è la solita diva di Hollywood. L'attrice ha sempre avuto le idee chiare sia per la sua vita privata che per la sua carriera. Ha sposato uno degli uomini più sexy del cinema, Ryan Philippe ("Gosford Park" e "Cruel Intentions") ed è madre di due bambini. In solo dieci anni di carriera ha già girato ben quindici film: da "Vanity Fair" a "Pleasantville", da "Legally Blonde" ad "American Psycho". Bionda e con un sorriso che ammalia chiunque le si trovi davanti, Reese però protegge con le unghie e con i denti la propria privacy. Non è mai finita sui rotocalchi rosa e non circolano pettegolezzi piccanti sul suo conto. Dopo la consacrazione agli Oscar, l'attrice è già al lavoro sul set di tre film "Penelope" di Mark Palansky, "Sports Widow" di David Mirkin e "Bunny Lake Is Missing" diretto da Evelyn Piper.



tgcom