VIDEO - nutrire farfalla - "Allevamento in Laboratorio"

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fabbbio89
00sabato 14 agosto 2010 10:56
Tempo fa ho voluto provare una nuova webcam per cercare di filmare l'hand-pairing di diverse specie...purtroppo senza l'aiuto di nessuno e con una webcam un po' scadente i risultati sono stati pessimi e sfocati.
In attesa di migliorare il mio rapporto con la tecnologia video...

Sono riuscito a fare un video discreto, che mostra come nutrire "forzatamente" una farfalla, srotolando la spiritromba con uno spillino, e mettendola a contatto con del cotone bagnato con soluzione zuccherina, posto in una capsula Petri.



La farfalla in video è una femmina di P.palinurus. Le ali rovinate/stropicciate sono dovute all'età della farfalla.
Arky90
00sabato 14 agosto 2010 17:52
Davvero un ottimo video, i miei complimenti Fabio, credo sarà d'aiuto a tutti gli allevatori di lepidotteri [SM=g27988]
fabbbio89
00sabato 14 agosto 2010 19:19
Re:
Arky90, 14/08/2010 17.52:

Davvero un ottimo video, i miei complimenti Fabio, credo sarà d'aiuto a tutti gli allevatori di lepidotteri [SM=g27988]

grazie per l'"ottimo", sei fin troppo gentile..

P.S. se alzate al massimo(perché di suo è già basso) il volume si sente anche la musica di sottofondo, almeno è più piacevole da vedere...


_PierFrancesco_
00sabato 14 agosto 2010 19:30
Si sente, si sente, non preoccuparti! [SM=g27988] Una domanda da completo digiuno di esperienza sull'allevamento di Lepidotteri "diurni" (e che non dovrei fare visto che siamo in photogallery): bisogna ricorrere spesso all'alimentazione forzata? E' un'informazione che mi ero perso...
tondo93
00sabato 14 agosto 2010 19:58

RE:

Una domanda da completo digiuno di esperienza sull'allevamento di Lepidotteri "diurni" (e che non dovrei fare visto che siamo in photogallery): bisogna ricorrere spesso all'alimentazione forzata? E' un'informazione che mi ero perso...



l'alimentazione forzata è una tecnica alla quale bisogna ricorrere quando non si vedono i propri lepidotteri nutrirsi normalmente (può capitare che sia presente una pianta da nettare o un batuffolo di cotone imbevuto di una soluzione zuccherina all'interno della gabbia dove svolazza la farfalla senza che questa ne sia attratta). questa operazione può essere ripetuta anche 2-3 volte al giorno, cioè quando si pensa che la farfalla abbia "fame" e la si vuole nutrire in modo completo.

una nota, la soluzione zuccherina può essere composta da miele o zucchero in una concentrazione che non deve essere superiore al 10-15%.

bel video che sarà di sicuro utile ai neofiti che si interessasno di lepidotteri.

fabbbio89
00sabato 14 agosto 2010 20:23
Re:
_PierFrancesco_, 14/08/2010 19.30:

Una domanda da completo digiuno di esperienza sull'allevamento di Lepidotteri "diurni" : bisogna ricorrere spesso all'alimentazione forzata?

In autunno-inverno, se non si hanno piante fiorite è indispensabile per dare energia ed essere sicuri che si nutrano e vivano più a lungo.
Inoltre, quando si vuole allevare "in serie", utilizzando gabbiette anche per gli adulti, è l'unico modo. Spesso non sentono l'odore dello zucchero, e quindi devo sforzarle, ma a volte si dirigono da sole a suggere.
Chiaro che con 10-15 farfalle al massimo è fattibile, oltre diventa stancante.


Dorcus
00mercoledì 25 agosto 2010 09:49
Bel video!complimenti Fabio...ultimamente mi sono messo ad allevare podaliri, per nutrirli pongo sulla sommità di una gabbia illuminata artificialmente tre docce per annaffiatoi, rossa, gialla, bianca riempite all'interno di cotone imbevuto di soluzione nutriente (10%zucchero di canna grezzo, 5% estratto di lievito in polvere, 2% sali minerali (K+, Mg++,Na+, Ca++)) e magari anche qualche vitamina o un po' di miele.
Ho notato che con l'estratto di lievito in polvere aumenta la produzione di uova e si ha una percentuale di schiusa più elevata.
Le docce sono appese al soffitto della teca e all'interno di ognuna vi arriva un tubo che manda una goccia ogni tot tempo, in questo modo il cotone è sempre imbevuto di soluzione.
Le farfalle sono estremamente sensibili ai colori, i podaliri al rosso più che al giallo e infilano volentieri le loro spirotrombe all'interno dei fori per suggere il liquido.
Ho notato però che lo fanno solo se il fiore artificiale è ben illuminato, e pure depongono le uova solo con luce forte e con alta componente infrarossa.
Ho letto uno studio fatto su papilionidi in cui si dimostrava che l'importante nella percezione di queste farfalle sono appunto i colori. Nel test avevano falsato i colori delle piante nutrici (che naturalmente avevano una certa tonalità di verde) con altre tonalità di verde ed altri colori(giallo, rosso, blu, grigio) Nonostante le farfalle ricevessero gli stessi stimoli chimici una volta a contatto con la foglia, il determinante per la deposizione era prorpio il colore. Al primo posto c'era il giallo (con gran srpresa!) al secondo il naturale verde della pianta mentre gli altri nn avevano effetti nello stimolare la deposozione.
Tutto questo per dire quanto importanti siano!
PRima usavo mettere sulla sommità della gabbia una panno imbevuto ma la verità è che, credo, le farfalle la scambiavano nn per cibo, ma per acqua e quindi ci bevevano solo se avevano molta sete, poi era un caso se quello in realtà era anche cibo.
Così nn è che ci andassero a bere molto. In questo modo invece sono molto più stimolate e lo ricercano attivamente, nel senso che appoggiandole sul colore rosso srotolano la spirotromba.
Con questo sistema si nutrono da sole e nn devo perdere tempo a farlo io!
Cari saluti a tutti!
Whereis
00mercoledì 25 agosto 2010 15:00
Sarà la mia completa estreneità ai lepidotteri ma è stato emozionante vedere la decisione e la delicatezza nel tenere la farfalla tra le dita e poi vederla suggere placidamente la soluzione da sola... Interessante davvero.
lobivia
00mercoledì 25 agosto 2010 20:57
Re:
Dorcus, 25/08/2010 9.49:



..ultimamente mi sono messo ad allevare podaliri, per nutrirli pongo sulla sommità di una gabbia illuminata artificialmente tre docce per annaffiatoi, rossa, gialla, bianca riempite all'interno di cotone imbevuto di soluzione nutriente (10%zucchero di canna grezzo, 5% estratto di lievito in polvere, 2% sali minerali (K+, Mg++,Na+, Ca++)) e magari anche qualche vitamina o un po' di miele........
..... In questo modo invece sono molto più stimolate e lo ricercano attivamente, nel senso che appoggiandole sul colore rosso srotolano la spirotromba.
Con questo sistema si nutrono da sole e nn devo perdere tempo a farlo io!




Molto interessante...io uso un sistema simile ( ma capovolto ) per alimentare i coleotteri palinofagi ( fiore bianco o giallo di plastica (( non quelli "finti" in tessuto che sembrano veri , ma proprio di plastica , di quelli per i "bambini" )) al centro del quale "sgorga" la soluzione zuccherina spinta da una piccola pompa peristaltica temporizzata (( unica pompa per una quindicina di teche ; se fossero cento sarebbe la stessa cosa : una sola pompa )): tremendamente kitsch ma molto efficace ) . Credo che il mio sistema possa funzionare anche con i lepidotteri .

Ciao , Franco

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IgorOp
00giovedì 26 agosto 2010 08:33
Molto interessante... ci fareste vedere qualche foto di questi sistemi, tanto per avere una panoramica più ampia?
Grazie!

lobivia
00giovedì 26 agosto 2010 13:24
E' ormai un mese che sono impossibilitato a postare foto ( sono in zona Internet " moltodepressa" : al minimo aumento di "traffico" si blocca tutto ; alcune sere mi è perfino impossibile leggere la posta ): speriamo che con la fine del grosso delle ferie la situazione migliori ...
Ciao , Franco

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palinurus
00sabato 27 novembre 2010 14:59
ragazzi, anche io ho provato ad allevare qualche farfalla, ma ho avuto un discreto successo solo con la famiglia dei nimphalidae.
ad esempio:
siproeta stelenes vissute un mese anche 50 gg un paio.
sapete dirmi in realtà il loro periodo medio di vita?
arance, limoni, è discretamente più facile che con i papilionidi.
almeno credo, forse per l'alimentazione meno selettiva,... non saprei.
una volta ho acquistato alcune crisalidi di p.palinurus, ma non ne volevano di alimentarsi, assolutamente, ho provato come hai fatto tu, con una soluzione di acqua zucchero(un bicchiere, 4 ucchiai) e beta carotene in polvere, (sciolto sempre e solo ad acqua a temperatura ambiente) ma non si scioglieva mai molto bene, chissà se lo assimilavano.
sempre messo in ciotole colorate di rosso o blu, o violetto, e con dentro il cotone imbevuto.
sta di fatto che non mi son vissuti per più di 7-8 gg, ovviamente senza accoppiarsi.
tenuti in uno spazio tipo 15mt quadrati
avete suggerimenti specifici?
a volte davo mix di banana miele e zucchero... abbastanza cremoso,..meglio assolutamente liquido?
qualcosa ho già capito leggendo, tipo le corrette percentuali, da controllare,..

mi sapreste indicare dove come è fatto questo dosatore ? dove lo posso trovare? avete mica un link da inserire?
posso scrivere dove ho acquistato le crisalidi varie?
avete dei negozi da suggerire, o se vendete voi direttamente larve, pupe o uova?
magari scrivetemi anche via email.
adoro i lepidotteri
bellissimi i saturnidi per l'allevamento, ma adoro maggiormente i ropaloceri.
colgo l'occasione per farti tanti complimenti per le info già ben suggerite e per il video, ciìhiaro e esaustivo al massimo.
grazie a tutti

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