Luogo di ferimento del mio bisnonno

M.Caprara
00venerdì 31 dicembre 2021 12:41
Buongiorno a tutti,
ho ereditato dal mio bisnonno, reduce della classe 1889, il suo foglio di congedo illimitato. Nella sezione riguardante le ferite (allego foto) è scritto che venne ferito il 6 Agosto 1916 alla coscia sinistra, fatto confermato da racconti familiari, con indicazione del luogo, che io interpreto come "Destra Sleme". Quello che non mi torna è che stando al suo foglio matricolare a tale data egli combatteva nelle fila del 35° Reggimento Fanteria della Brigata "Pistoia", che a tale data si trovava in Val d'Astico, quindi ben lontano dallo Sleme. Inoltre nel suo foglio matricolare è indicata la medesima data, ma è scritto solamente "Destra", senza altra indicazione del luogo. Vi chiedo pertanto se qualcuno di voi riesce ad interpretare la scritta in modo diverso.
Grazie in anticipo a tutti quelli che risponderanno.

Fabry_78
10venerdì 31 dicembre 2021 19:12
Ciao, la seguente ipotesi potrebbe confermare il "Destra Sleme": nell'agosto 1916 in quel settore era schierata la Brigata "Emilia", il cui 119° reggimento è stato costituito dal Deposito del 35° fanteria; per cui nei documenti del tuo bisnonno potrebbe mancare l'annotazione del trasferimento al 119° fanteria.
In altre parole il bisnonno apparteneva al Deposito del 35° fanteria, ma venne trasferito al 119° fanteria che "amministrativamente" dipendeva da quel Deposito.

M.Caprara
00mercoledì 5 gennaio 2022 14:09
Gentilissimo, grazie mille per la risposta. Effettivamente il 119° Fanteria all'inizio di Agosto 1916 prese parte a degli scontri avvenuti proprio nella zona dello Sleme. Però stando al suo foglio matricolare il mio bisnonno è stato successivamente trasferito nel 36° Fanteria. Mi sembra strano che un soldato venisse trasferito da un reggimento neocostituito, come il 119°Fanteria, o altri reggimenti della milizia mobile, a uno di vecchia formazione, ma ammetto di avere scarsa conoscenza a riguardo.
Fabry_78
00mercoledì 5 gennaio 2022 18:45
Ciao, niente di strano: avveniva regolarmente. Mi spiego meglio: Lui apparteneva al Deposito del 35° fanteria; poi - dopo la costituzione del 119 che, ripeto, venne costituto dal Deposito del 35 - venne trasferito al 119. Infine successivamente, probabilmente dopo la fine della guerra, ritornò al Deposito del 35.
In ogni caso, amministrativamente, Lui dipendeva sempre dal Deposito del 35° fanteria.
Però adesso leggo 36° fanteria: vuoi dire che dal matricolare risulta il passaggio dal 35 al 36?
Ma anche in questo caso non ci sarebbe nulla di strano.

M.Caprara
00mercoledì 5 gennaio 2022 19:13
Secondo il suo foglio matricolare, essendo della classe 1889, fece la guerra Italo - Turca nelle fila del 35° Fanteria. Venne poi richiamato alle armi il 18 Maggio 1915 e si presentò nuovamente al 35° Reggimento Fanteria. Dopo la partenza per il fronte, il 19 Febbraio 1917 venne trasferito al 36° Fanteria, il 17 Luglio 1917 passò al 50° Fanteria e infine il 13 Ottobre dello stesso anno al 281° Fanteria, nel quale rimase fino alla fine della guerra. Il trasferimento al 36° Fanteria lo do per certo in quanto lui raccontava di aver combattuto nella zona di Monfalcone, luogo in cui si trovava proprio il 36° Fanteria nel Maggio del 1917.
Mi viene da pensare che sia stato aggregato al 119°, continuando comunque a fare parte del Deposito del 35°, perché aveva già combattuto in precedenza in quelle fila.
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 02:46.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com