Londra

Tra le tante cose che mi hanno colpito, riguardo il casino successo a Londra, son stati il fatto che x me Londra è uno dei posti + belli del mondo...x tante cose la gran bretagna e londra in particolare hanno un qualche cosa che mi affascina...
non so spiegarvi come...ho visto + volte londra di amsterdam...
E' che i posti dove sono scoppiate le bombe circa 12 mesi fa erano i posti che frequentavo io...x turismo..x cazzeggio...
posti che hai visto....in cui sei passato magari...che son li da sempre si può dire, che però in 1 attimo diventano il centro del mondo x queste cazzo di attentati...e dopo cambiano ...o scompaiono....e a me è capitato di pensarci spesso...
Come x le torri gemelle...ne parlavo giusto un paio di sett fa con un mio amico...lui è stato a NY 2 volte...una propria in vacanza e l'altra di passaggio...prima e dopo l'11 settembre....e mi ha raccontato di come fosse stato sulle torri gemelle....e l'esserci passato dopo vedere quello che non c'è...beh penso che dia qualche cosa di strano....
Niente non so se questo ha senso...
volevo solo scriverlo
R.I.P.

ok dai Jim passami la canna che ne hai fumata fin troppa


p.s. le stesse cose le ho pensate anche io che sono stato a Londra 8 volte... quando dicevano i nomi delle varie stazione mi venivano in mente i posti vicini in cui ero stato...

Io a Londra ci son stato a gennaio.
Con la piccolina.
Ho preso QUEL metro (Circular).

Bisognerebbe ammazzarli tutti.

A londra son stato decine di volte ed è senz'altro la mia città preferita.
Amo londra e amo i londinesi.
A new York ci son andato una volta sola e son anche salito su una delle due torri.
New york mi piace meno di londra di sicuro ma l'attentato alle torri mi ha colpito immensamente più.
Per londra non ho l'angoscia che avevo per new york.
Solo la rabbia.
La rabbia per questi atti disumani che colpiscono indiscriminatamente la capitale mondiale del libero pensiero.
La rabbia per non poter reagire.
La rabbia di dover sentire qualcuno che dopo un minuto da una simile strage ha l'ardire di proporre "una marcia contro la guerra".
La rabbia perchè qualcuno si sente nella posizione di dire "ve l'avevo detto".
Ma che cosa???
Che siamo liberi? che viviamo in una società libera? Che non vogliamo la polizia per strada, l'esercito ad ogni angolo?
Noi siamo La civiltà, noi tiriamo avanti la baracca.
Loro continuano a vivere nelle solite cappanne fatte con lo sterco.
Ah, il buon selvaggio... quante stronzate, quante cazzate.



Questa è la testimonianza di un amico londra arrivatami questa mattina.

Mi alzo verso le 8:15 e decido che e' una buona giornata per andare al lavoro in bicicletta anziche' in metropolitana. Inizio la mia pedalata ma dopo poche decine di metri perdo un fazzoletto di carta da una tasca. Questo oggetto all'apparenza innocuo scivola sulla catena facendola inceppare sul
deragliatore e bloccando la ruota posteriore.
Tento una riparazione veloce ma non ci riesco.

Decido che evidentemente e' una buona giornata per andare in metropolitana.
Vado alla stazione di Turnham Green, prendo il treno della District Line e come di consueto scendo ad Hammersmith per l'interscambio con la Piccadilly Line. Perdo un treno della Piccadilly per un soffio. Ne arriva un altro, ma
fanno scendere tutti i passeggeri e chiudono il treno. Annunciano che la Piccadilly Line e' sospesa. I soliti disservizi, penso. Come avranno fatto
ad assegnare a Londra le Olimpiadi? Mah!

Risalgo sul treno della District, pensando a quale altra linea posso prendere per arrivare vicino a dove lavoro. Ma poco dopo annunciano che anche la District Line e' sospesa e che l'intera stazione di Hammersmith e' chiusa. Esco. Che faccio? Potrei andare in centro in bus. Non mi piace l'idea.

Prendo invece un bus verso casa, riprendo la bicicletta e la porto in un negozio chiedendo se me la possono riparare. Impossibile, bisogna sostituire almeno il deragliatore. Non ci sono alternative, riprendo il bus in direzione opposta. Mi arriva un SMS da mia sorella, dice "mamma vuole sapere
se sei morto o ferito".

Mi rendo conto che deve essere successo qualcosa. Cerco di chiamare a casa-Italia, ma il telefono risponde "Network overload". Dopo vari tentativi riesco a prendere la linea, apprendo che ci sono state delle esplosioni, non
e' chiaro cosa sia successo di preciso, i telegiornali italiani ipotizzano un attentato. Sapendo con quale facilita' il giornalisti italiani si lanciano in ipotesi non confermate, chiedo a mia sorella di guardare il sito della BBC. Parla di esplosioni ma non offre ulteriori indicazioni. Pero' le
esplosioni sono piu' di una, in diverse stazioni, il che mi suggerisce che potrebbe essere effettivamente un attacco terroristico.

Arrivo a Knightsbridge, dove devo cambiare per un altro bus. Ma tutti i bus che passano sono sovraffollati e non si fermano. Ad un certo punto smettono proprio di passare. Forse farei meglio a tornarmene a casa? No! Per qualche
motivo sento che e' importante andare in ufficio nonostante tutto. Cammino per almeno 5 km. Le radio dei giornalai e delle auto ferme diffondono notizie piu' dettagliate. Arrivo in ufficio. E' mezzogiorno passato. I colleghi stanno telefonando in giro per accertarsi che gli assenti stiano
bene, poi si cerca di organizzarci per il ritorno a casa visto il back-out dei trasporti.

Nessun panico. Nessuna rabbia. "Sono qui da neanche un anno e gia' cercano di uccidermi" scherza uno. "Se ci pensi gli incidenti stradali provocano molte piu' vittime, solo che fanno meno notiza" osserva un altro. Guardacaso
la nostra azienda offre servizi informativi sui trasporti. Si cerca di far fronte al volume spropositato di richieste che stanno arrivando sui nostri server web. Tutto normale nell'eccezionalita'. Quando esco dall'ufficio
verso sera i pub sono pieni di gente.

C'entra poco neh... ma mi chiedo perche' dopo 4 messaggi noto una sin\golare coincidenza: tutti qui sembriamo amare londra.

Chissa' perche'.

Perchè quando atterri, fai 50 passi e vedi la faccia di un poliziotto sorridente che ti da il suo benvenuto in inghilterra, chi ha i polmoni (e il cervello) liberi comincia a respirare l'odore della libertà.
Come in nessun altro posto al mondo.

Prova ad atterrare al cairo

bah, anche li' ridono... ma non si capisce se e' per prenderti per il culo o per qualcosaltro.

Il mio particolare amore per Londra e' legato a quel fascino di antico che si respira anche nei piu' recenti alberghi, nel radicato loro amore per le tradizioni (ho visto la cerimonia delle chiavi alla Torre, ho avuto la pelle d'oca per 25 minuti) e il loro contemporaneo essere sempre un pelo avanti.

A modo loro sono realmente trasgressivi ma guai a toccargli le loro tradizioni.

Io a Londra non ci sono mai stato, pero ora.

Però quello che mi ha colpito, vedendo un po' di servizi/immagini ieri sera è la calma -perdonatemi il gioco di parole- "inglese" che ha contraddistinto il comportamento dei cittadini, della polizia e dei politici.
Tutti stretti attorno a Blair, uniti con grande dignità contro i terroristi.

Ve lo immaginate quando succederà a Roma?
Il caos nei soccorsi, le polemiche dell'opposizione contro il governo, la richiesta di ritiro delle truppe, i girotondi, fiaccolate, cortei per la pace capitantate dai soliti populisti capipopolo...

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Scritto da: Friul Libar 08/07/2005 10.12
Io a Londra non ci sono mai stato, pero ora.

Però quello che mi ha colpito, vedendo un po' di servizi/immagini ieri sera è la calma -perdonatemi il gioco di parole- "inglese" che ha contraddistinto il comportamento dei cittadini, della polizia e dei politici.
Tutti stretti attorno a Blair, uniti con grande dignità contro i terroristi.

Ve lo immaginate quando succederà a Roma?
Il caos nei soccorsi, le polemiche dell'opposizione contro il governo, la richiesta di ritiro delle truppe, i girotondi, fiaccolate, cortei per la pace capitantate dai soliti populisti capipopolo...

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...mi vengono i brividi solo a pensarlo...

Per me noi siamo come erano i britanni quando il buon giulio attraversò la manica con un manipolo dei suoi e si trovò davanti gente in pelliccia con le facce colorate di blu.
Ecco, noi siamo come quei selvaggi, al confronto degli inglesi di adesso.

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Scritto da: Uait 08/07/2005 9.12

Mi arriva un SMS da mia sorella, dice "mamma vuole sapere
se sei morto o ferito".

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Se in quei giorni fossi stato a Londra mia madre mi avrebbe mandato il seguente sms : " Pure a Londra scassi o' cazz ??? "


Concordo su Londra : è anche la mia città preferita .
E' il centro del mondo da svariati secoli e lo sarà ancora per molti secoli .

... di sicuro ci sarebbero persone di sinistra che inizierebbero a dire cagate sul ritiro immediato e qualcuno di destra che dira' altre troiate, ma per me il 90% della popolazione e del governo (locale e nazionale) reagirebbe bene. Insomma, per la morte del Papa a Roma ci sono stati milioni di cittadini e non c'e' stato il minimo disagio, il governo centrale ed il "governo cittadino" hanno lavorato molto bene. Quando siamo messi nell'angolo secondo me reagiamo. Il nostro problema e' che siamo come l'Inter, se non siamo messi nell'angolo, continuiamo a vivacchiare.

Sul discorso relativo a Londra invece, vado un po' controcorrente; sono stato a Londra 4 volte, ma non m'ha esaltato tantissimo... o meglio, forse mi aspettavo talmente tanto che un po' sono rimasto deluso. E' una citta' vivissima, con tantissima organizzazione, ma forse m'aspettavo qualcosa di diverso (non so descrivere bene). Per me nelle prime citta' del mondo ci sono Roma e Parigi (mi manca pero' TANTISSIMO DA VEDERE al mondo)...

... andando invece su cittadine piccoline... per me la piu' bella in assoluto e' SIENA, storia, tradizioni, monumenti, vita...