Il 56% non riconosce un seno rifatto
Lei si rifà il seno e il partner non se ne accorge. Succede al 56% degli italiani, che non colgono la differenza tra un decolleté naturale e uno “ritoccato”, nemmeno toccandolo con mano (in quattro casi su dieci). Lo rivela un sondaggio realizzato da Swg, per il settimanale Donna Moderna.
Secondo i dati forniti dalla Società italiana di chirurgia estetica, gli interventi di bellezza in Italia sono stati circa 600mila solo nel 2005, con una crescita del 16% rispetto all'anno precedente. E gli uomini si sono abituati all’idea, anzi, secondo quanto emerge dai dati dell’indagine, sembra che non disdegnino più i risultati del bisturi. In particolare il 35% degli intervistati sostiene che un seno al silicone sia "il massimo della perfezione" e il 21% è addirittura convinto che con un seno artificiale si provi un piacere maggiore. Perchè poi rinunciare alla bellezza, visto che il 39% degli uomini è dell’idea che una donna, anche se rifatta, può essere più attraente di una al naturale?
Se il petto al silicone dunque guadagna punti, rimangono però ancora molte perplessità sui glutei ritoccati: l’idea di accarezzare un fondoschiena “modificato” suscita ancora qualche resistenza nell'uomo (32%) e solo in pochi casi procura un'emozione più intensa rispetto alla sua versione “come natura crea” (19%). E nemmeno le labbra suscitano reazioni forti: il 51% degli uomini dichiara, infatti, che baciare una donna con labbra ritoccate non trasmette sensazioni particolari, in fondo si tratta di un bacio come un altro.
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