Latina, cadavere di sessantenne in un congelatore Il sospetto: malore durante rapporto con prostituta

LATINA (17 marzo) - Il cadavere di un uomo è stato trovato questa sera dai carabinieri dentro un congelatore in una villetta a Cisterna, in provincia di Latina. Il cadavere era nudo. Si tratta di un uomo di circa 60 anni non ancora identificato. All'interno della villetta in via Giulio II al momento della scoperta c'era una donna, portata poi in caserma insieme alla proprietaria dell'abitazione. I carabinieri hanno trovato il corpo poco prima delle 20 nel corso di controlli e verifiche che riguardavano l'attività della donna, che secondo i vicini vive da sola e si è trasferita da circa un anno. La donna sarebbe titolare di un'agenzia immobiliare a Cisterna. «Ha circa 40 anni, e schiva, e dà poca confidenza ai vicini», hanno detto alcuni vicini.

Il corpo, si è appreso da fonti investigative, era intero. I carabinieri non lo hanno ancora identificato e, ha detto un investigatore, al nome si potrebbe arrivare attraverso le impronte digitali. In provincia di Latina attualmente non ci sono denunce di persone scomparse. Ad un primo esame medico l'uomo non aveva segni di violenza e la morte è fatta risalire a pochi giorni fa. «Non possiamo ancora stabilire se si tratti di omicidio o di un malore», ha detto il comandante provinciale dei carabinieri di Latina, il colonnello Leonardo Rotondi.

I militari sono arrivati alla villetta a seguito di controlli, in corso in questi giorni, per prevenire il fenomeno della prostituzione a Latina e in provincia. I carabinieri avevano ricevuto segnalazioni da alcuni abitanti che di recente nell'abitazione, a un piano, in fondo ad una strada sterrata, c'era un andirivieni di persone, con un insolito transitare di auto in quella zona di campagna, dove ci sono in tutto 5 villette, distanti tra loro un paio di centinaia di metri. Il sospetto è che l'abitazione in cui è stato trovato il cadavere fosse una casa d'appuntamenti. Nell'abitazione non sono stati trovati abiti maschili, particolare che potrebbe far ipotizzare, dice un investigatore, che l'uomo potesse aver avuto un malore nel corso di un rapporto sessuale con una prostituta e sia stato messo nel congelatore in attesa di essere portato via.