La scomparsa della musica alternativa in Italia

In questo momento sto ascoltando Darwin del Banco del Mutuo Soccorso,e mi è tornata in mente una cosa che penso da tempo.

E' risaputo che in Italia siamo distruttivi e non siamo capaci nemmeno di valorizzare il buono che abbiamo,però analizziamo la scena di musica alternativa che abbiamo avuto.

-Prog : Banco del Mutuo Soccorso,PFM,Area,Balletto di Bronzo (citati dagli Opeth nel loro ultimo concerto a Firenze...) e co...
Bastano questi nomi...

-Darkwave : conosco poco il genere,ma mi ha detto un mio amico che negli anni 80 a Firenze la scena era paurosa e invidiata all'estero...

-Hardcore : basta un nome.Raw Power.Sono più conosciuti all'estero che in italia.
Provate a chiedere a Sepultura e Napalm Death chi sono...
Gruppo che nell'84 suonò a Los Angeles e di spalla hanno avuto gli allora sconosciuti Guns'n Roses...
Gruppo che nonostante la morte del chitarrista avvenuta qualche anno fa è ancora in attività,ma ovviamente suona nei centri sociali davanti a 50 persone...

-Metal : Death SS,Necrodeath,Vanadium,Bulldozer,Strana Officina...
Oggi sembra che il metal in Italia l'hanno inventato i Rhapsody,ma solo perchè siamo degli ignoranti cosmici e non conosciamo i nostri gruppi.
Necrodeath,citati da Phil Anselmo come 'una delle migliori band estreme di sempre'...
Sui Death SS ho un'aneddoto:quando hanno suonato qua a Firenze i Dark Funeral dopo il concerto il buon Scavenger metteva i dischi...
Ha messo un pezzo dei Death SS (mi sfugge quale...) e i Dark Funeral al completo (con il loro tecnico della batteria) che erano a riposarsi nel Backstage sono corsi fuori e si sono buttati in pista a fare headbanging...

Tutta questa roba...ai maiali!!!
Fate un pò voi...


Mi fa ridere sentire che i Lacuna Coil sono l'orgoglio della musica alternativa italiana solo perchè quella troia di Sharon Osbourne l'ha portati a quella farsa dell'Ozzfest solo per sfruttare il momento...

A volte mi vergogno di essere italiano e scoprire dal nulla (e da relativamente poco tempo) un gruppo come i Raw Power,gruppo che dovrebbe girare in Limusine,ma snobbato da chiunque...

Meditiamo,gente...

[Modificato da TheChockeslam 14/04/2006 10.49]

Non ho mica capito il punto del discorso

Non c'è musica alternativa in Italia???
E allora Ramazzotti, la Pausini, Bocelli, il Liga (cazzo, figa, il Liga...)???
Scherzi a parte sono d'accordo con te, però Banco e PFM sono ancora attivi e dovunque vanno riempiono le piazze, la PFM un paio di anni fa riempì Piazza Del Campo a Siena (quella dove fanno il Palio), nella formazione storica (quindi anche con Matteo Pagani), e ci sono un cd e un dvd che lo testimoniano...
Idem il Banco, che tra l'altro adesso ha in formazione un chitarrista (oltre chiaramente a Rodolfo Maltese) di estrazione prog-metal, cioè Filippo Marcheggiani, che qualche anno fa ho avuto il piacere di conoscere...
Ah, tra le band metal hai dimenticato i tuoi conterranei Dark Quarterer, che negli anni 80 riuscirono anche ad avere un'ospitata in tv sulla RAI (una trasmissione di rai2 del pomeriggio, forse Tandem)...
Riguardo all'elettronica ci sono i Kirlian Camera che in Italia non si fila quasi nessuno, ma che all'estero sono una cult band...

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Scritto da: TheChockeslam 14/04/2006 10.49
In questo momento sto ascoltando Darwin del Banco del Mutuo Soccorso,e mi è tornata in mente una cosa che penso da tempo.

E' risaputo che in Italia siamo distruttivi e non siamo capaci nemmeno di valorizzare il buono che abbiamo,però analizziamo la scena di musica alternativa che abbiamo avuto.

-Prog : Banco del Mutuo Soccorso,PFM,Area,Balletto di Bronzo (citati dagli Opeth nel loro ultimo concerto a Firenze...) e co...
Bastano questi nomi...

-Darkwave : conosco poco il genere,ma mi ha detto un mio amico che negli anni 80 a Firenze la scena era paurosa e invidiata all'estero...

-Hardcore : basta un nome.Raw Power.Sono più conosciuti all'estero che in italia.
Provate a chiedere a Sepultura e Napalm Death chi sono...
Gruppo che nell'84 suonò a Los Angeles e di spalla hanno avuto gli allora sconosciuti Guns'n Roses...
Gruppo che nonostante la morte del chitarrista avvenuta qualche anno fa è ancora in attività,ma ovviamente suona nei centri sociali davanti a 50 persone...

-Metal : Death SS,Necrodeath,Vanadium,Bulldozer,Strana Officina...
Oggi sembra che il metal in Italia l'hanno inventato i Rhapsody,ma solo perchè siamo degli ignoranti cosmici e non conosciamo i nostri gruppi.
Necrodeath,citati da Phil Anselmo come 'una delle migliori band estreme di sempre'...
Sui Death SS ho un'aneddoto:quando hanno suonato qua a Firenze i Dark Funeral dopo il concerto il buon Scavenger metteva i dischi...
Ha messo un pezzo dei Death SS (mi sfugge quale...) e i Dark Funeral al completo (con il loro tecnico della batteria) che erano a riposarsi nel Backstage sono corsi fuori e si sono buttati in pista a fare headbanging...

Tutta questa roba...ai maiali!!!
Fate un pò voi...


Mi fa ridere sentire che i Lacuna Coil sono l'orgoglio della musica alternativa italiana solo perchè quella troia di Sharon Osbourne l'ha portati a quella farsa dell'Ozzfest solo per sfruttare il momento...

A volte mi vergogno di essere italiano e scoprire dal nulla (e da relativamente poco tempo) un gruppo come i Raw Power,gruppo che dovrebbe girare in Limusine,ma snobbato da chiunque...

Meditiamo,gente...

[Modificato da TheChockeslam 14/04/2006 10.49]

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E' verissimo, in Italia abbiamo avuto (e abbiamo, anche se in numero minore rispetto a prima), grandissime band, grandissimi artisti finiti nel dimenticatoio.
Penso che la colpa sia solo nostra, mia e di chi, come me, fino a nemmeno un anno fa si adagiava e non ricercava gruppi nuovi da ascoltare, ma si accontentava dei grandi nomi, che poi, alla luce di molte band "minori", non sono nulla.
Penso sia l'attitudine di molti "metallari" essere piuttosto pigri nell'ascolto. Quando però ci si sveglia (esperienza personale) ci si chiede: "Ma perchè sono stato così stronzo?"
Fortunatamente non è mai troppo tardi, anzi... si può sempre recuperare e dire ad altri di svegliarsi e seguire gruppi snobbati fino al giorno prima perchè ne vale veramente la pena.

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Scritto da: -MioZio- 14/04/2006 11.10


E' verissimo, in Italia abbiamo avuto (e abbiamo, anche se in numero minore rispetto a prima), grandissime band, grandissimi artisti finiti nel dimenticatoio.
Penso che la colpa sia solo nostra, mia e di chi, come me, fino a nemmeno un anno fa si adagiava e non ricercava gruppi nuovi da ascoltare, ma si accontentava dei grandi nomi, che poi, alla luce di molte band "minori", non sono nulla.
Penso sia l'attitudine di molti "metallari" essere piuttosto pigri nell'ascolto. Quando però ci si sveglia (esperienza personale) ci si chiede: "Ma perchè sono stato così stronzo?"
Fortunatamente non è mai troppo tardi, anzi... si può sempre recuperare e dire ad altri di svegliarsi e seguire gruppi snobbati fino al giorno prima perchè ne vale veramente la pena.

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Certo,infatti quelle band poi le ho scoperte tutte da solo,se aspettavo le riviste da poser italiane...

Il fatto è che non è giusto che queste band non vivano di musica perchè qui in patria non sono conosciute per un cazzo,mentre quando vanno a suonare all'estero (vedi Raw Power) sono stra-osannate!

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Scritto da: Roundabout 14/04/2006 11.09
Non ho mica capito il punto del discorso

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Il punto del discorso è:noi italiani si fà caà!

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Scritto da: ajejebrazorff 14/04/2006 11.09
Non c'è musica alternativa in Italia???
E allora Ramazzotti, la Pausini, Bocelli, il Liga (cazzo, figa, il Liga...)???
Scherzi a parte sono d'accordo con te, però Banco e PFM sono ancora attivi e dovunque vanno riempiono le piazze, la PFM un paio di anni fa riempì Piazza Del Campo a Siena (quella dove fanno il Palio), nella formazione storica (quindi anche con Matteo Pagani), e ci sono un cd e un dvd che lo testimoniano...
Idem il Banco, che tra l'altro adesso ha in formazione un chitarrista (oltre chiaramente a Rodolfo Maltese) di estrazione prog-metal, cioè Filippo Marcheggiani, che qualche anno fa ho avuto il piacere di conoscere...
Ah, tra le band metal hai dimenticato i tuoi conterranei Dark Quarterer, che negli anni 80 riuscirono anche ad avere un'ospitata in tv sulla RAI (una trasmissione di rai2 del pomeriggio, forse Tandem)...
Riguardo all'elettronica ci sono i Kirlian Camera che in Italia non si fila quasi nessuno, ma che all'estero sono una cult band...

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Vergognaaaaaaaaa dimenticato i Dark Quarterer!
Non sono solo concittadini,ma anche carissimi amici!

Sì Ajeje,per quanto riguarda Pfm e il Banco sono d'accordo,ma analizza anche gli altri punti...

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Scritto da: TheChockeslam 14/04/2006 11.13


Certo,infatti quelle band poi le ho scoperte tutte da solo,se aspettavo le riviste da poser italiane...

Il fatto è che non è giusto che queste band non vivano di musica perchè qui in patria non sono conosciute per un cazzo,mentre quando vanno a suonare all'estero (vedi Raw Power) sono stra-osannate!

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Secondo me in Italia manca la cultura della musica su larga scala, basti guardare le radio italiane, lampante esempio di ignoranza.
Perchè gente come Luca Dirisio o come cazzo si chiama deve riempire palazzetti e i Raw Power ad esempio, fanno 50 persone massimo?
Perchè mancano i promoter, e non c'è informazione; un ragazzo di 15 anni nella media guarda solamente Tv, porno ed Mtv, se nessuno fa un minimo di pubblicità, non si sogna di andare a cercare nuove soluzioni musicali.
Giusto stamattina sono andato a prendere il giornale e il mio edicolante di fiducia (metaller ormai consumato ) mi ha fatto vedere un inserto di Repubblica: doppio CD intitolato "Rock Guitar", con Hendrix, Morse, ecc...
Ne hanno inviati solo 2, ed io non ho mai visto la pubblicità di questo inserto, altrimenti l'avrei subito preso...

Beh Chocke ha ragione

Guardando la scena prog il problema è diverso, come ha detto Ajeje la PFM per dire dove va fa ancora i numeri e riesce ancora ad andare in giro per il mondo (è tutt'ora un nome che all'estero fa venire la bava alla bocca per l'invidia)...piuttosto il problema è che per qualche motivo non si è creata una scuola progressive italiana, e tutto è scemato in una generazione senza che nuovi gruppi prendessero il testimone. O meglio, se ci sono stati sono stati criminalmente ignorati, c'è qualche gruppo di classico Progressive ma si viaggia nell'underground più buio.

Sulla scena darkwave non so che dire, ignoro, anche perchè l'ascolto da pochissimo.

Sul Metal invece ha già parlato bene Daniele, i Necrodeath sono stati citati come influenza maggiore da tantissime bands, At the Gates e Cradle of Filth per dirne due. I Death SS idem, non venitemi a dire che Marylin Manson non si è divorato i dischi di Sylvester! E questi due sono anche gruppi che lavorano sodo per dare un'anima internazionale all'Italia, con i Death SS che vanno a registrare in giro per il mondo, i Necro nei migliori studi svedesi...il problema è che manca una base a casa, una base su larga scala.

Avete detto bene, se vai a parlare di Raw Power con il primo punk che trovi a LA questo ti fa un inchino, laggiù nella scena c'è un rispetto enorme per loro, pochi anni fa sono tornati negli States in tour ed è stato un successo, han suonato in tutti i locali storici come il CBGB's, che è solo un posto che ha visto nascere Misfits, Black Flag e affini!

Qua in Italia...nada.

La scena Metal italiana meriterebbe una grossa chance, purtroppo però ci siamo rovinati anche a livello internazionale, perchè da buoni italiani di merda dopo l'esplosione dei Rhapsody abbiamo cagato ottomila band tutte uguali finchè i tedeschi e tutti gli altri non hanno cominciato ad avere la nausea al solo sentire "Italia" e "Metal" nella stessa frase.

Perchè esattamente come abbiamo fatto per il metal dalla metà alla fine degli anni 70 abbiamo iperinflazionato la scena prog, per cui anche Beppe Vessicchio (grande arrangiatore e direttore d'orchestra ma con la macchia di lavorare per Maria De Filippi) e Mirko Setaro (quello con gli occhiali dei Trettrè, di cui ha fatto parte anche lo stesso Vessicchio) misero insieme un gruppo catalogato come prog...

choke pensa bene ad alcuni dei gruppi che hai citato.

chennesò tipo la pfm......... non e' neanche roba semplice da ascoltare, pensa che il nostro background culturale e': o mia bela madunina, o surdat 'namurat, quindi non mi stupisce se oggi ascoltiamo strani amori della pausini, e poi penso alla pfm, che fa grande musica ma credo che per capire a fondo la loro musica si debba essere anche dei musicisti, o comunque non e' semplice cogliere completamente il senso di pfm e compagni.

discorso diverso invece per gruppi piu' elementari come necro e death ss. gia' siamo in un ambito prettamente metal e quindi di nicchia, ma sicuramente sono molto piu' orecchiabili e semplici i razzodi hanno piu' appeal credo senza ombra di dubbio. che poi i razzodi facciano cacare e' un altro discorso.

non ci trovo nulla di male in tutto cio', pero' trovo sbagliato anzi orrendamente disgustoso il fatto che eros ramazzotti e mille altri vengano considerati grandi artisti, quando invece a livello compositivo, canoro, di arrangiamenti etc. valgono la meta' di PFM e soci, questo e' concettualmente completamente fuori da ogni logica.

Perchè alla gente piace sentire musichine orecchiabili del cazzo, piuttosto che ottima musica più elaborata.

Per questo dobbiamo ringraziare la televisione, è quella che ha rovinato la musica.

Mussida è semplicemente un dio

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Scritto da: Latino Heat2 14/04/2006 14.26
Perchè alla gente piace sentire musichine orecchiabili del cazzo, piuttosto che ottima musica più elaborata.

Per questo dobbiamo ringraziare la televisione, è quella che ha rovinato la musica.

Mussida è semplicemente un dio

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Ma vedi Latino,io non mi riferivo alla gentaglia comune che non sa un cazzo di musica...

Io critico gli pseudo-punk tutti convinti che non conoscono i Raw Power,critico quelli che se gli dici 'i Lacuna coil mi fanno cagare' ti rispondono 'eh ma loro sono dei grandi perchè sono riusciti a farsi valere in america,sono l'orgoglio della musica alternativa italiana!!!'.

Loro critico,non la gente che si accontenta di Povia...

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Scritto da: TheChockeslam 14/04/2006 14.30


Ma vedi Latino,io non mi riferivo alla gentaglia comune che non sa un cazzo di musica...

Io critico gli pseudo-punk tutti convinti che non conoscono i Raw Power,critico quelli che se gli dici 'i Lacuna coil mi fanno cagare' ti rispondono 'eh ma loro sono dei grandi perchè sono riusciti a farsi valere in america,sono l'orgoglio della musica alternativa italiana!!!'.

Loro critico,non la gente che si accontenta di Povia...

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Ah si, completamente d'accordo

Vi avevo parlato del topic che avevo aperto su WA per segnalare un po' di band italiane, no? Ecco, in tutto ha avuto pochissime visite e circa cinque risposte...l'ho tirato su uppando qualcos'altro, nessuno ha risposto, NESSUNO.

Americani del tubo con i paraocchi che pensano che l'Italia sia solo Ramazzotti, Pausini, Bocelli, Pavarotti e le canzoni popolari napoletane.

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Scritto da: TheChockeslam 14/04/2006 10.49

-Darkwave : conosco poco il genere,ma mi ha detto un mio amico che negli anni 80 a Firenze la scena era paurosa e invidiata all'estero...

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confermo la qualità dei nostri gruppi dell'epoca, i primi Litfiba o i Diaframma per citare due dei più famosi, più artisti "singoli" come il grandissimo Garbo, tutt'ora in attività (ho avuto la fortuna di vederlo live a Milano)
all'estero però non avevano nulla da invidiarci, anche prescindendo da un discorso sulla qualità, dal punto di vista del numero di gruppi siamo sempre stati una sorta di "fanalino di coda"
discorso valido anche per il metal del passato (pochi ma buoni, comunque, è proprio il caso di dirlo), negli ultimi anni con l'underground i gruppi sono aumentati, ma l'aver visto realtà come la Finlandia mi fa pensare che la strada è ancora lunga.
i talenti ci sono, però

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Scritto da: Kid Kash 14/04/2006 19.24


confermo la qualità dei nostri gruppi dell'epoca, i primi Litfiba o i Diaframma per citare due dei più famosi, più artisti "singoli" come il grandissimo Garbo, tutt'ora in attività (ho avuto la fortuna di vederlo live a Milano)
all'estero però non avevano nulla da invidiarci, anche prescindendo da un discorso sulla qualità, dal punto di vista del numero di gruppi siamo sempre stati una sorta di "fanalino di coda"
discorso valido anche per il metal del passato (pochi ma buoni, comunque, è proprio il caso di dirlo), negli ultimi anni con l'underground i gruppi sono aumentati, ma l'aver visto realtà come la Finlandia mi fa pensare che la strada è ancora lunga.
i talenti ci sono, però

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I Diaframma gli ho visti live l'anno scorso o due anni fa a San Casciano, ci saranno state al massimo 60 persone

Giusto oggi ho letto, col fido Enis, su una panchina:
"METAL RULES: Children of Bodom, HIM, Lacuna Coil" e qualche merda del genre che ho preferito non ricordare...

Non c'è molto da aggiungere, però si sà che siamo un popolo di cabrones sotto il punto di vista musicale.