La nona sinfonia

Premetto che io non sono un cultore della musica classica e che comunque non ho una discografia enorme di questo genere, però penso che nessuno possa negare l'assoluta potenza che evoca un'opera come La nona sinfonia di Beethoven, siamo di fronte a quella che penso sia considerata una delle maggiori dimostrazioni della maestria dell'uomo, probabilmente non esisterà mai più una sinfonia che sappia così tanto parlare un linguaggio universale.... ovviamente le 2 parti più conosciute e apprezzate sono la quarta e la quinta, il "presto" e il "presto O Freunde, nitch diese Tone!".... in assoluto magnifiche ma ancor più potenti se si ascoltanto dopo il crescere contemplativo delle prime 3 parti....da ascoltare e riascoltare...non stancherà mai.

Seza dubbio, è una di quelle opere universali che non subiscono l'incedere del tempo (tra 200 anni la sentiremo ancora) e che vanno oltre l'artista che l'ha creata. E' il massimo a cui un'opera musicale possa aspirare. L'Inno alla Gioia (che tra l'altro è l'Inno Europeo) credo sia uno dei singoli spezzoni più conosciuti della storia musicale, un pò come la Quinta Sinfonia (sempre di Beethoven), La Primavera di Vivaldi, il Nabucco di Verdi, la Marcia di Radetzky di Strauss, Lo Schiaccianoci di Ciaikovsky, L'adagio di Albinoni, la Toccata e Fuga di Bach, la Sinfonia N.40 di Mozart....
Sono tutte opere immortali che tutti abbiamo sentito, che magari molti non conoscono per nome ma che appena si sentono balzano all'orecchio, opere imprescindibili che, aldilà dei gusti personali, rimarranno nella storia per sempre.

Ah, c'è una cosa che ci siamo dimenticati di dire e che non può essere trascurata quando si parla della nona sinfonia, e cioè che è stata scritta quando Beethoven era ormai sordo....