Insetti preistorici: erano lunghi anche 20 centimetri

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
papero16
00giovedì 21 giugno 2012 12:48


Paura degli insetti? Ringraziate di non aver vissuto qualche annetto fa. I cieli preistorici infatti erano abitati da animaletti volanti lunghi anche 20 centimetri e con un'apertura alare pari a 70. Lo ha scoperto un gruppo di ricerca della University of California, Santa Cruz.

Studiando l'ala fossile di un insetto, un esemplare di Stephanotypus schneideri, risalente a 300 milioni di anni, gli esperti americani hanno scoperto che in quel periodo gli insetti raggiunsero la massima taglia, 19,5 centimetri (quasi otto pollici) di lunghezza.



Tali insetti oversize dominavano i cieli preistorici nei periodi in cui l'atmosfera terrestre era ricca di ossigeno. Poi lentamente si arrivo agli uccelli, circa 150 milioni di anni fa. Matthew Clapham, professore di scienze planetarie e della Terra dell'Università della California di Santa Cruz, e Jered Karr hanno compilato un set di dati sulle enormi dimensioni dell'ala di tali insetti e hanno poi analizzato le loro dimensioni in relazione ai livelli di ossigeno nel corso di milioni di anni di evoluzione.

"La dimensione massima dell'insetto traccia l'ossigeno con un andamento altalenante per oltre 200 milioni di anni" ha detto Clapham. "Poi, verso la fine del Giurassico e all'inizio del periodo Cretaceo, circa150 milioni di anni fa, il livello di ossigeno improvvisamente è salito ma le dimensioni degli insetti in concomitanza sono diminuite. E questo coincide molto strettamente con l'evoluzione degli uccelli".

Con i rapaci in volo, la necessità di muoversi facilmente è diventata una forza trainante nell'evoluzione degli insetti volanti, favorendo quindi la riduzione delle dimensioni del loro corpo.

La ricerca è stata pubblicata su Pnas.

Fonti: www.nextme.it/rubriche/previousme/3856-insetti-preistorici
eone nero
00giovedì 21 giugno 2012 15:19
Stando a questo studio riportato dal National Geographic la colpa del gigantismo degli insetti sarebbe dovuta ad un avvelenamento di ossigeno.

Il mistero delle libellule giganti

Perché 300 milioni di anni fa questi insetti diventarono grandi come uccelli? Secondo una nuova ricerca fu per evitare un’overdose di ossigeno


www.nationalgeographic.it/scienza/2011/08/11/news/libellule_preistoriche...

Qua la ricerca menzionata nell'articolo.

Can Oxygen Set Thermal Limits in an Insect and Drive Gigantism?

www.plosone.org/article/info:doi/10.1371/journal.pone.0022610




Delta.Force
00giovedì 21 giugno 2012 17:35
Re:
eone nero, 21/06/2012 15.19:

Stando a questo studio riportato dal National Geographic la colpa del gigantismo degli insetti sarebbe dovuta ad un avvelenamento di ossigeno.










Interessante,chissà se vale anche per l'uomo.
eone nero
00giovedì 21 giugno 2012 18:06
Delta.Force, 21/06/2012 17.35:



Interessante,chissà se vale anche per l'uomo.



Non ne ho idea onestamente, al tempo gli uomini non camminavano sulla terra e non so se siano stati fatti studi a tal proposito.

Ho trovato una simulazione si quello che doveva essere lo Stephanotypus schneideri, purtroppo la voce è in tedesco ma le immagini sono eloquenti.


papero16
00giovedì 21 giugno 2012 20:52
Bhè le immagini sono eloquenti davvero!

Meno male che si sono distinti, immaginate uno di quei cosi in una città moderna?? Comunque non credo valgo lo stesso principio per l' uomo, secondo me morirebbe per qualche grave patologia [SM=g2201354]
_Thomas88_
00giovedì 21 giugno 2012 23:20
Interessante questo studio.
Gli insetti mi hanno sempre affascinato...e questi erano dei super-insetti!
Kabukiman_
00domenica 24 giugno 2012 17:00
Era il famoso periodo del gigantismo, prima ancora dei dinosauri, riguardava non solo gli insetti ma anche alcune specie marine (gli antenati dei dinosauri marini).
Limbellule e millepiedi giganti erano i più "famosi"
Mi pare che circa 5 anni fa fu scoperto il fossile di uno scorpione marino, di quel periodo, dalla lunghezza di circa 1 metro e mezzo (complice anche la minor forza gravitazionale dentro il mare)... pensate quanto ci si poteva mangiare, insomma, alla fine scorpioni e aragoste sono parenti, quindi uno scorpione marino di un metro e mezzo era un bel pezzo di aragosta.
eone nero
00domenica 24 giugno 2012 18:11
Kabukiman_, 24/06/2012 17.00:

Era il famoso periodo del gigantismo, prima ancora dei dinosauri, riguardava non solo gli insetti ma anche alcune specie marine (gli antenati dei dinosauri marini).
Limbellule e millepiedi giganti erano i più "famosi"
Mi pare che circa 5 anni fa fu scoperto il fossile di uno scorpione marino, di quel periodo, dalla lunghezza di circa 1 metro e mezzo (complice anche la minor forza gravitazionale dentro il mare)... pensate quanto ci si poteva mangiare, insomma, alla fine scorpioni e aragoste sono parenti, quindi uno scorpione marino di un metro e mezzo era un bel pezzo di aragosta.



A proposito dello scorpione marino denominato Jaekelopterus rhenaniae e lungo oltre 2 metri e mezzo.


(Credit: Simon Powell)

www.sciencedaily.com/releases/2007/11/071120195710.htm

www.repubblica.it/2006/05/gallerie/scienzaetecnologia/scorpion...

notizie.virgilio.it/tecnologia/scienze/scorpione_marino.html?pmk=hp...

www.sciencecentric.com/news/07112101-fossil-sea-scorpion-was-bigger-than-...



Delta.Force
00domenica 24 giugno 2012 19:58
Re:
eone nero, 21/06/2012 18.06:



Non ne ho idea onestamente, al tempo gli uomini non camminavano sulla terra e non so se siano stati fatti studi a tal proposito.







Ehhhh ma c'è chi sostiene il contrario.Vedrai come la scoperta di cui parla questo thread verrà fatta propria dagli assertori dell'esistenza dei Giganti.

Kabukiman_
00lunedì 25 giugno 2012 02:53
Re:
eone nero, 24/06/2012 18.11:



A proposito dello scorpione marino denominato Jaekelopterus rhenaniae e lungo oltre 2 metri e mezzo.






Ho ricordato male.
Grazie per la correzione.

Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 11:12.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com