da TGCOM del 22 luglio:
Treni a velocità ridotta per caldo
Pericolo per rotaie surriscaldate
L'Italia è ancora nella morsa del caldo e le alte temperature di questi giorni influiscono ora anche sui trasporti. Per il quarto giorno consecutivo i tecnici delle Ferrovie, per garantire gli standard di sicurezza, hanno infatti dovuto ridurre la velocità dei treni. Sulle rotaie sono state infatti registrate temperature più alte intorno ai 58 gradi, ovvero ben oltre i valori medi ammessi.
La riduzione della velocità su alcuni tratti di linea deriva dall'applicazione delle regole del codice "giallo" dei protocolli di sicurezza delle Ferrovie dello Stato. Infatti la forte escursione termica, in questo caso verso l'alto, porta a una dilatazione dell'acciaio che compone la rotaia, con il possibile disallineamento dei binari.
E' da tener presente che la temperatura che è registrata sulla rotaia è molto più alta rispetto a quella meteorologica e a quella percepita dalle persone. In particolare, nelle aree più esposte all'irraggiamento del sole con un livello di raffreddamento d'aria basso i gradi registrati sui binari sono altissimi e possono raggiungere anche i 60 gradi centigradi.
Il controllo della temperatura della rotaia avviene in vari modi. Sulla rete fondamentale, circa 10.500 chilometri, nelle zone in cui è stato riscontrato che la temperatura potrebbe raggiungere valori superiori rispetto alla media sono stati installati sulle rotaie dei sensori termici. Questi rimandano informaticamente i dati rilevati alla Sala operativa regionale che controlla 24 ore al giorno lo stato dell'infrastruttura ferroviaria.
Sulle linee ferroviari dove non ci sono sonde, i tecnici eseguono vigilanze straordinarie e il controllo manuale della temperatura della rotaia, soprattutto nelle zone piu' esposte al sole e nelle ore più calde della giornata.
[Modificato da erugby 22/07/2007 8.47]