Emiliano Targaryen
00lunedì 23 ottobre 2017 14:23
"Sarò pure il pesce nero della famiglia, caro Hoster; sarò anche burbero, scorbutico ed intrattabile, caro Hoster; sarò e sono tutto quello che pensi, fratello, ma a scovare gli infami sono meglio di una lama di acciaio di Valyria.
Questo torneo mi stava sulle palle prima ancora che iniziasse, poi quando sono usciti i premi ancora peggio: Lord Whent è indebitato con metà degli strozzini del Continente Occidentale e con una mezza dozzina di banchieri dell'Essos, figurati se poteva pagare premi così sontuosi. C'era dell'altro, c'è dell'altro!
Rammenta cosa ti dissi quando venne trovato morto il Re: vogliono che la colpa ricada su di noi; ed ecco che finalmente le vere serpi alzano la testa da quel covo di vipere dove si erano rintanate. E se Tywin si muove, stai certo che non è da solo. Le iene agiscono sempre in branco, ora il tempo ci dirà quale altro sciacallo si unirà al branco.
Ma i fiumi si tingeranno di rosso del loro sangue, Hoster; e questa è una promessa. Lord Tywin ha cercato di blandirci fino a pochi giorni fa con parole di pace ed offerte di aiuto.
Che i nostri vessilli garriscano al vento; richiama i Lord del Tridente al loro giuramento di fedeltà e nutriamo le nostre spade, lance e frecce con le loro carni"