Greystorm

Esce oggi in edicola il primo numero di questa nuova miniserie di 12 numeri pubblicata da Bonelli


Greystorm 1 - Grandi progetti
di Antonio Serra e Simona Denna/Francesca Palomba
Siamo alla fine del Diciannovesimo secolo. Jason Howard e Robert Greystorm sono due giovani studenti in un college dell’Inghilterra vittoriana. Jason è diligente, colto e appassionato della Natura. Robert, invece, è indisciplinato, ma geniale e progetta di costruire una macchina che permetterà all’Uomo di volare. La sua ossessione per la tecnologia lo porterà a compiere delle scelte drastiche che lo condurranno verso un fatidico incontro tra gli eterni ghiacci del Polo Sud… un appuntamento con il destino che cambierà per sempre il corso della sua vita futura!

A dire il vero non so se lo prenderò, ma se a qualcuno interessa...

Waymar Royce

Penso a naso che sia uno steampunk abbastanza imperdibile...
Le tipe che disegnano son finora abbastanza ignote.
in ogni caso debbo ancora vederlo ma lo prenderò sicurely...

Rettifica: l'uscita è prevista per il 10 di ottobre.

Waymar Royce

Le miniserie Bonelli mi stanno piacendo, quindi daro' una possibilità anche a questa!

Letto or ora!
Carino, ha in questo primo numero, per forza di cose in sè, atmosfere alla Leonardo da Vinci e si prospettano altre alla Verne (chissà perchè Greystorm mi fa pensare al capitano Nemo)...
Sullo sfondo forse (anzi...togliamo il "forse") c'è anche del fantastico che verosimilmente verrà fuori nei prossimi albi.
Molto ben caratterizzata la contrapposizione dei due protagonisti (Greystorm ed Howard), col primo fantasioso, geniale, cinico e disposto a tutto, e il secondo più romantico, pratico e apparentemente molto più buono.
E' cmq da valutare nelle prossime uscite.
Di certo questa scelte delle miniserie è stata per la Bonelli editore una grande trovata premiata da ottimi successi.

Concordo e aggiungo che l'idea a fine albo mi puzza di una roba a metà fra Alpha Flight e Simmons...
Eheheh!
Molto buoni i disegni!!

Molto bello questo secondo volume.
Appassionante, coinvolgente, ricco di suspence e di colpi di scena.
Cresce sempre di più il lato oscuro di Robert, sempre contrapposto al carattere calmo e razionale dell'amico Howard.

Spero che quello che attende Robert alla fine del suo viaggio non sia qualche fesseria futuristica o troppo fantascientifica che rovini tutto sommato un buon prodotto.

Livello infinitamente superiore rispetto a Caravan...
Così si fa!
Personaggi ottimi.

Dopo il terzo volume straquoto il Brenno.
Altro che Caravan...questa è una vera storia dove si caratterizzano i personaggi principali senza abbandonare il fulcro della storia, che in questo caso si fa sempre più interessante.
Non vedo proprio l'ora che arrivi il prossimo.

Confermo...sempre più intrigante, anche se i disegni di questo numero sono un gradino sotto a livello di qualità..

Sono andato dall'edicolante e ho ordinato tutti i numeri usciti fino ad ora in blocco fidandomi delle critiche di questo forum....
Sono passati tre mesi e Venerdì finalmente mi sono arrivati.
Ieri ho letto i primi due numeri e che dire....
GRAZIE RAGAZZI!
Se il livello continua ad essere questo è davvero un ottimo fumetto, il prodagonista è spietatamente fantastico.

Ragazzi ho appena finito di leggere il Settimo volume.... Robert è passato fuori di brutto.... è completamente andato!!!

Non vedo l'ora di vedere come va a finire anche se credo che alla fine tirerà la gambetta.

E invece rispetto al mosciume di Caravan GReystorm cavalca alla grande....
Un urlo liberatorio: AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!
Grande!
E la splash page con la quale si chiude il numero otto è davvero coi controcapperi!

Stupendo!!!
A Caravan se lo mangia in un boccone (non che ci volesse molto) e minaccia di superare anche il bellissimo Volto Nascosto.
Non vedo l'ora che arrivi il prossimo albo.

Fine storia ottima e all'altezza complessiva della situazione, per quanto un numerino in più alla storia non avrebbe guastato.
Pessime le ultime pagine melense & harmony.
Meno male che c'è la chiosa dello specialone "I capitoli mancanti" che si suppone farà da effettiva conclusione al tutto.

Io il volumetto "I Capitoli mancanti" l'ho comprato...e me ne sono pentito subito dopo averlo finito.
Solo un mezzuccio per spillare al lettore altri 6€, per il resto c'entra poco o nulla con la serie.

Concordo con Mario, la storia inglese veramente ridicola e gli approfondimenti due stupidate buttate lì per caso.

Fosse pienamente integrato con la serie non sarebbero "i capitoli tagliati"...
Sicuramente rispetto alle mie aspettative non hanno fatto da ulteriore chiosa...
Queste miniserie, come discorso generale, latitano sempre un po' nell'ultimo numero. L'ultimo di "Volto Nascosto" gridava vendetta al cielo, qui almeno è andata un po' meglio...