Sul fatto che Jacko sia una persona disturbata, in qualche modo malata eccetera, non si discute.
Ma sul fatto che sia "pedofilo" nel senso più abberrante del termine (ovvero che faccia "sesso" con i bambini) io ci metterei molti dubbi.
e non solo io, in realtà.
Durante il recente processo sono stati ascoltati molti medici e psicologi, a riguardo, e più volte è stato riportato, tutti concordi, come Michael Jackson sia da almeno 30 anni una persona "sessuofoba".
Ovvero che ha paura del "sesso".
Sessuofobia
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Con sessuofobia si intende la paura ad affrontare qualsiasi azione o pensiero relativi alla sessualità. È considerata una patologia ed è spesso dovuta a traumi infantili o ad una educazione troppo rigida e tarpante.
Solo raramente è riconosciuta come una patologia da chi ne soffre.
Corrisponde, in generale, ad un comportamento limitato per quanto riguarda i rapporti sociali e rigido nei confronti della sessualità altrui, vista spesso come indecente o peccaminosa.
Una paura che maturò fin da quando, giovanissimo (13 anni) fu costretto dal padre ad andare con una prostituta, un'esperienza che a quanto pare provocò un trauma terribile in lui. Trauma che era già cominciato ancor prima, quando assieme ai suoi fratelli, i Jackson Five, fin dall'età di 6 anni era stato costretto ad assistere alle "orge" che lo stesso padre organizzava per i figli più grandi (mica tanto... 13/14 anni anche loro) nelle stanze d'albergo in cui Michael dormiva coi fratelli durante le varie date dei tour, e a cui spesso era costretto ad assistere fin da giovanissimo, e ovviamente non propriamente consenziente.
Fu in quel periodo che Michael sviluppò la sua sessuofobia, più volte comprovata anche dai fatti.
Alcuni dati in proposito:
- tutti e tre i figli di Michael sono stati concepiti con l'inseminazione artificale.
- Lisa Marie Presley ha testimoniato che il suo matrimonio con Jackson non è mai stato consumato.
- Nel contratto prematrimoniale con Debbie Rowe era inserita la clausola che Michael non sarebbe stato in nessun modo costretto ad adempiere al cosidetto "dovere coniugale".
- quasi tutti i medici e gli psicologi consultati durante il processo hanno concordato nel ritenere molto difficile che Jackson sia in grado di provare vera e propria attrazione sessuale, avendo fin dall'età giovanissima cercato di reprimere questi sentimenti come la madre (fervente testimone di geova) gli aveva sempre insegnato, e unitamente agli shock che, dall'altro canto, gli provocava il padre con la sua "sessomania"
- la star (ex bambino prodigio) Macauley Culkin (che un cuoco di Jackson aveva indicato come una possibile e presunta vittima delle attenzioni sessuali di Jackson) durante il processo ha testimoniato a favore di Michael affermando di aver dormito a casa di Michael centinaia di volte, da bambino, spesso nel suo enorme letto con lui, ma di non avere mai subito la benchè minima attenzione sessuale da parte di Michael.
In conclusione c'è sufficente concordanza nel ritenere Jackson un "pedofilo sessuofobo", ovvero sia un uomo adulto che ama i bambini, sicuramente capace di "innamorarsi" di loro (ovvero provare infatuazione anche di carattere sentimentale), ma difficilmente in grado di fare del sesso con loro.
Se qualche pratica di tipo blandamente sessuale può essersi verificata tra Michael e i suoi numerosissimi ospiti che nel tempo hanno frequentato la villa di "Neverland" (che va ricordato ospitava più di mille bambini all'anno, molti dei quali si fermavano a dormire per la notte, e, come riferito da Macauley Culkin, dormivano nello stesso letto con lui e con Jackson), rientra probabilmente nella sfera dei giochi a sfondo vagamente erotico tipico dei bambini preadolescenti, ovvero senza la malizia tipica degli adulti.
Alla luce di tutto quello che ho scritto, e che è facilmente ritrovabile su Internet nelle varie trasposizioni dei processi, è chiaro che la mia posizione nei confronti di Michael Jackson sia molto contraddittoria.
E' chiaro, infatti, che si tratta di una persona estremamente disturbata e sostanzialmente psicologicamente bloccata all'età della preadolescenza, per cause che francamente non sono direttamente imputabili a lui.
Questo però, a mio avviso, non lo assolve totalmente dalle sue responsabilità, ovvero dal fatto che si tratta comunque di un adulto "malato", che per questa sua particolare "malattia" potrebbe chiaramente causare anche involontariamente dei "danni" ai bambini con cui entra in contatto, e che in qualche modo avrebbe dovuto trovare il modo di curarsi, o per lo meno circandarsi di qualche persona che lo avesse potuto aiutare a curarsi (invece di fargli costruire "Neverland"! Ma si sa, quando si diventa ricchi e famosi come lui gli uniche persone che ti circondano sono "yes man" o "yes woman" intente solo a compiacerlo per potere ricavarne favori e soldi...)
Alla fine della fiera, comunque, come ho già più e più volte trovato modo di affermare in discussioni similari, la cosa che veramente mi DISGUSTA è che ci fossero almeno 1000 genitori all'anno che mandavano i loro figli a casa di Jackson, e magari li lasciavano a dormire a casa sua, nel suo letto...
Io, i miei figli, trovo già che non sia proprio "giustissimo" che vogliano dormire con me, che sono il loro padre (ogni tanto, va bene, ma deve essere un eccezzione, e visto che ci stanno tanto poco con me, è chiaro che soprattutto col piccolo l'eccezzione spesso diventa la regola...), figuriamoci se li avrei mai mandati a dormire a casa si Michael Jackson! Suvvia!