Re: Re:
==Aredhel==, 26/07/2012 09.15:
Ihihih, da quanto ne so grazie ad alcune fonti fidate (Sophie... ti fischiano le orecchie?)questo è il primo step pro ebook per tutti
Sì sì, è verissimo, spesso si tratta praticamente solo della prima fase della "conversione" al digitale!
Comunque, ragazzi, continuo a comprendervi benissimo quando parlate dell'indiscusso fascino della carta stampata, perché sono cresciuta fra i libri (in una casa in cui non c'era mai stato nemmeno un libro, vi assicuro, finché non ho cominciato io stessa a tappezzare di volumi ogni singolo millimetro di spazio che avevo a disposizione..
) e per me proprio il profumo e la consistenza della carta fra le dita hanno un che di dolce, di rassicurante, che mi riporta indietro alla mia infanzia addirittura, in un certo senso...
Ma sono decisamente troppo giovane per essere già nostalgica, ragazzi e ragazze di Aurendor... e lo siete anche voi!!!!
Una volta superata la diffidenza nei confronti degli ebook, mi ci è voluto poco per capire la più sacra delle verità: che le parole siano incise su una tavoletta d'argilla, su un rotolo di pergamena, su un pezzo di carta o su un supporto digitale, fa ben poca differenza per un lettore, perché vi garantisco che la
magia funziona comunque! Perché sono le parole a tessere l'incantesimo, e le parole a trascinarci di peso in questo o quell'altro mondo fantastico, a prescindere da ogni altra cosa!
Senza contare che leggo decisamente molto di più da quando ho il lettore ebook, perché me lo tiro dietro ovunque e leggo più scorrevolmente pure in inglese, perché il kindle ha il suo bel dizionarietto incorporato, per ogni evenienza...