Nato a: Podgorica (Montenegro)
il 15 settembre 1966
Esordio Serie A: 13 settembre 1992
Pescara - Milan 4-5
Nel Milan: dal 1992 al 1997
Presenze: 87
Gol: 20
Le sue squadre: Buducnost, Stella Rossa e Milan
Ha vinto con il Milan: 3 scudetti (’92/’93) (’93/94) (’95/’96)
1 Coppa dei Campioni (’93/’94)
1 Supercoppa Europea (’94)
3 Supercoppe Italiane (’92) (’93) (’94)
Savicevic sbarca a Milano preceduto da una grande fama: vincitore della Coppa dei Campioni del 1991 è uno degli idoli della nazionale jugoslava. Le sue giocate hanno ben impressionate i tifosi rossoneri nella partita giocata contro la Stella Rossa in Coppa dei Campioni e ripetuta a causa della nebbia. Nella sua prima stagione in Italia, tuttavia, Savicevic fatica ad inserirsi nei collaudati meccanismi rossoneri e subito nasce la disputa fra lo considera un "genio" e chi un oggetto misterioso. Ma su una cosa sono tutti d’accordo: il montenegrino è dotato di una classe eccezionale: dribbling stretti, aperture intelligenti, sfondamenti in percussione e secchi tiri in corsa sono i pezzi forti del suo repertorio. A queste doti fanno da contrasto una certa anarchia tattica e i problemi ad adattarsi a rigidi schei di gioco. Nel 1993 conquista una maglia da titolare e disputa una grandissima stagione culminata con la straordinaria prestazione nella finale di Coppa dei Campioni con il Barcellona e con quel pallonetto a Zubizarreta conservato nelle cineteche.