Consiglio urgente

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Ele..79
00lunedì 5 agosto 2013 14:33
Ciao a tutti! Mi sono iscritta a questo forum perché ho un problema con gli scarafaggi. Quattro sere fa ho visto uno scarafaggio piccolo sull'asse del water. La sera dopo tre e quella dopo ancora una decina. La maggior parte le ho viste in bagno e quasi sempre in alto tanto che ho pensato potessero uscire dal lampadario che c'è dove c'era spazio in effetti. Ne ho trovate poi due in sala e tre in camera. Tutte sempre piccolissime e ho messo delle trappole che poi ho scoperto che attirano so insetti adulti che sono vuote e di adulti non ne ho viste mai, almeno per ora e spero di non vedere ne mail. Ho la fobia degli scarafaggi e sono parecchio spaventata. Ieri mattina ho chiuso col silicone le fessure e i buchi sul muro, naturalmente anche quello del lampadario e ho messo il gel. ieri sera non ho visto nulla ma stamattina qualcuno morto. Secondo voi non ho trovato il posto da cui arrivano o è possibile che c'è ne siano un po' ancora in giro? Però anche quelli di stamattina in bagno, dove ho chiuso praticamente tutto, compreso le prese. Cosa devo fare secondo voi? È poi e possibile avere i piccoli e non gli adulti? Inserisco foto di uno di quelli che ho trovato, non so se è blatta germanica o orientale. Scusate le oltre domande ma sono spaventata e non capisco quanto mi devo preoccupare. Grazie
Ele..79
00lunedì 5 agosto 2013 14:50
Ecco le foto
Non ho inserito le foto prima. Scusate ci. Sono un po' di errori ma sto scrivendo con un ipad ed è la prima volta
alex59.59
00lunedì 5 agosto 2013 22:57
Ciao

Il tuo problema non dovrebbe essere di dificile soluzione, perchè anni fa avevo più o meno lo stesso problema nell'altra casa i cui abitavo. Dato che hai siliconato e sigilato tutto, armati di un buon aspirapolvere di quelli industriali (con bidone per intenderci) e passa dappertutto. Con questo caldo è normale che arrivino in quantità.
Ripeti spesso l'operazione e vedrai che ti spariscono. App. in che piano abiti?
Ele..79
00lunedì 5 agosto 2013 23:25
Al secondo,ma anche tu solo i piccoli? Perché qualcuno mi ha detto che è strano ma io di grandi non ne ho visti e per fortuna!! Ho una vera e propria fobia e le tue parole mi incoraggiano. Oggi sullo scotch che avevo messo su una presa in bagno ne ho trovati appiccicati tre. In casa mezzi morti solo due oggi. Tu ne trovavi molti? Quanto al caldo a Milano si muore e quindi spero la situazione non peggiori. Grazie
alex59.59
00martedì 6 agosto 2013 01:07
Ok abitavo anch'io al secondo. Con il caldo si moltiplicano in maniera esponenziale e a ogni "botta di calore" uscivano da tutti i buchi a frotte, poi provando vari sistemi ho risolto in maniera quasi definitiva sigillando tutto con il silicone ACRILICO (NON ACETICO ti spieghero poi la differenza tra i due) e usando a fondo il bidone aspiracenere della caldaia. Se non trovi le blatte grandi nere significa che non arrivano dal water; comunque controlla anche sottolavandini, dietro il bidet, scarico vasca/doccia e la cucina. Non usare scotch per sigillare perchè dura poco e non è bello da vedere quando incomincia a sfaldarsi.
Ele..79
00martedì 6 agosto 2013 08:32
Ok, comprerò il silicone che dici tu perché alcune cose tipo cassettoni delle tapparelle e dove ci sono lampadari li ho fatti con lo scotch di carta perché mi hanno detto che poi col silicone nel momento in cui dovessi toglierli romperei il muro e nell'utenza ho risolto così. Quanto ai grandi dietro water, bidet e lavandani Ho messo il gel ( dovrei trovarli morti o mezzi morti no? se ci fossero. Dalle foto, che però non si vedono bene, secondo te e la blatta orientale? Comunque non capisco come nel condominio nessuno abbia il mo' stesso problema anche perché tra l'altro di scarafaggi ce sono in cortile scantina e a volte scale e la mia e anche una casa ristrutturata. Sembra che la gente si vergogni a dirlo. Grazie ancora
OdioLeBlatte
00martedì 6 agosto 2013 13:42
Sono neanidi di blatta orientale. Va bene siliconare tutto, ma per i forati laterali dentro i coperchi delle tapparelle, meglio il poliuretano espanso.
Non capisco a cosa possa servire l' aspirapolvere. Dovresti piuttosto munirti di solfac gel( siringa da 20 gr.) E distribuirla ogni 100 cm sopra i battiscopa, un paio di goccie intorno ai tubi dei sanitari e alle prese di corrente, ed un bel giro intorno alle cornici delle porte.
Poi paraspifferi a spazzola sotto la pirta d' ingresso ed eventuali porte finestre.
Sul fatto che le persone si vergognino a dire che hanno problemi di blatte...concordo in pieno...
Ele..79
00martedì 6 agosto 2013 15:12
In effetti stamattina una blatta nera morta sul balcone ma non a pancia in su, e normale? Non so se è caduta dall'alto o da dove sia uscita. Ho usato il fovac gel, lo conoscete? Me l'ha dato un ragazzo che lavora in una ditta di disinfestazioni. Ne metterò un po' sulla porta, ma poi ho paura che ne attiri. Ma dovrò farlo. Piccoli non ne ho trovati da ieri pomeriggio . Un'altra cosa:ho il condizionatore,secondo voi posso mettere qualcosa anche li? Perché il motore e sul balcone e magari il caldo che produce di notte quando è acceso li attira. È un'altraancora(scusate ma sono davvero in ansia per questa cosa tanto che venderei la casa quasi) anche se mi rendo conto di non avere almeno per ora un'infestazione tremenda ma il punto e che essendo sola anche ne trovassi uno grande avrei davvero un attacco di panico: leblatte orientali entrano solo in casa o poi ci rimangano? Grazie davvero
Ele..79
00martedì 6 agosto 2013 15:13
Il vele foval non fovac
alex59.59
00martedì 6 agosto 2013 15:49
Rispondo per quanto riguarda l'aspirapolvere:

attorno apparecchiature elettriche e condotte in corrugato plastico PVC bisogna evitare il contatto con panni umidi/imbevuti d'acqua o altre sostanze che potrebbero danneggiare l'isolamento eletrico. Poi se il liquido in questione è conduttore di eletricità diventa anche pericoloso per la persona. Bisogna staccare la corrente dal pannello vicino al contatore ed attendere la completa asciugatura del liquido.

Per il "gel" ve lo sconsiglio: interagisce chimicamente con la polvere autoestinguente della copertura interna dei cavi e non asciugandosi completamente c' il rischio di creare una cella elettrolitica, quindi al riallaccio della corrente avremo delle dispersioni di corrente che provoca nella migliore delle ipotesi il distacco dell'interuttore differenziale (salvavita) del quadro). Per approfondimenti consultate: NORME CEI 64-8, posa in opera e manutenzione dei cavi.
OdioLeBlatte
00mercoledì 7 agosto 2013 06:56
Ma chi diamine metterebbe un panno umido vicino qualcosa che genera corrente? E chi ha detto di infilare il gel dentro qualcosa dove c' è corrente? Al meglio sopra un cavetto la cui estremità di rame è scoperta! Oltretutto un liquido conduttore, per fare da conduttore, deve creare un ponte tra i due cavi di corrente per divenire pericoloso. Un pò come il discorso degli uccelli poggiati sui cavi dell' elettricità quando addirittura piove. Perchè non muoino? Perchè sono appoggiati su un solo cavo e non c' è nessuno ponte che unisce i due poli di corrente.
Vicino alle prese sulla mascherina di plastica.. non crea nessunissimo problema.
E se proprio hai paura che il salvavita non funzioni, la buona norma insegna che andrebbe controllato con una certa periodicità...
Con l' aspirapolvere, per potente che sia, ci puoi aspirare qualche insetto sul pavimento, ma come raggiungeresti quelle nascoste chissa dove nelle intercapedini? A prescindere dal fatto che le blatte non fanno dei nidi?
Diciamo che nel tuo caso ha funzionato perchè gli hai sbarrato la strada...
Cosa indicatissima nel caso di alcune specie di blatte, ma tutte le instabilità della corrente elettrica, si verificano o nel caso di atteggiamenti inadeguati, o di cavi scoperti, altrimenti gli impianti elettrici usati all' esterno, sarebbero andati im fiamme e scintille da quel dí...
Per quanto riguarda il gel ne sconsigli l' utilizzo e poi per l' appunto citi la probabile capacità di condurre elettricità, ma in quale caso specifico? Quello in cui ce ne infili dentro un bel mucchio? A parte il fatto che ripeto, dovrebbe creare un ponte, ma non è un liquido,e comunque i cavi sono infilati dentro la presa, per cui non si toccano e sono rivestiti di materiale isolante, mi piacerebbe sapere perchè l' uso del gel è pratucamente sconsigliato...sinceramente nessuno quí ne ha mai indicato l' uso a tonnellate dentro le prese di corrente, per cui non seguo la tua logica. Per il silicone stesso discorso. Non creando nessun ponte tra nessuno dei cavi, la cui parte scoperta è infilata nella presa, non esiste grazie al cielo nessun pericolo di morte..altrimenti anche l' umidità in un bagno lo sarebbe. La cosa da evitare è solo questa. Ma non siamo un forum di elettricisti.
Per cui non vado oltre. Oltretutto questa polemica è inadeguata. Grazie per i consigli con i quali evitare di rimanere stecchiti....ma grazie al cielo non applichiamo il gel esclusivamente lí dentro..anzi..non ce lo mettiamo proprio! A dirtela tutta io l' ho fatto.. c' era un tubo in particolare preso di mira.. il mio salvavita funziona benissimo, ho un marito che ne capisce molto più di me.. ma queste cose normalmente non le faccio fare agli altri, perchè comunque, al di là di poter condurre corrente o meno, sono sufficienti un paio di goccie intorno alla mascherina ed amen..


Tornando alla domanda riguardo al gel, posso dire che iramai tutti i gel antiblatta sono più o meno efficaci. È ovvio che un minimo di atteazione la devono svolgere, per essere trovati e mangiati dalle blatte, ma grazie al cielo è solamente di pochi centimetri.
alex59.59
00mercoledì 7 agosto 2013 13:08
Scusami, forse ho sintetizzato troppo il discorso è di conseguenza sono stato frainteso. Non intendevo assolutamente innescare polemiche.


Purtroppo, nonostante la mia professione sia di tutt'altra specie (insegno all'istituto tecnico e progetto impianti di telecomunicazione) mi imbatto spesso in casi di malfunzionamento che richiedono il mio intervento, ma provocati perlopiù dal panico che dall'infestante stesso.

Ti cito un esempio: Tempo fa gestivo uno stidio televisivo, e come al solito per il passagio dei cavi si utilizza il pavimento flottante. Vuoi il caldo vuoi altre cause sono uscite le blatte dal pavimento. Noi non ci siamo accorti di nulla. La donna delle pulizie si. Presa dal panico ha incomiciato ha versare Lysoform e candeggina in quantità più che industriali sul pavinento. Risultato: 10 giorni di fermo dello studio per rimediare ai danni provocati dalla "pulizia".

Quindi intendevo soltanto far capire che in alcuni casi presi dal panico ci si scorda delle più elementari norme di sicurezza. Tutto qua.
OdioLeBlatte
00mercoledì 7 agosto 2013 14:04
Ma su questo ti dò pienamente ragione! Detto cosí è tutta un' altra storia. Comunque ripeto come ti ho scritto altrove, io non sono un' esperta ed uno scambio di opinioni non guasta mai, perchè c' è sempre da imparare. Per cui non pensare che io ne sia infastidita, perchè non lo sono affatto! Spero lo stesso valga per te.
Al momento siamo sprovvisti dei Boss perchè molto impegnati ( oddio un occhio addosso ce lo buttano sempre), per cui ogni tipo di consiglio costruttivo non è che proprio proprio non sia ben accetto...
Tutto sommato il concetto di cautela non è mai poco. Non è che in fin dei conti si stia giocando con le barbie...
Ele..79
00mercoledì 7 agosto 2013 14:09
Scusate ma nel condizionatore dove lo metto il gel? Poi non avendo letto bene il gel l 'ho messo sia sotto che sopra gli zoccolini. Questo forum e utilissimo!!
chitin
00mercoledì 7 agosto 2013 15:11
Re:
Ciao, so che non vuoi essere polemico, così come non lo vuole Tina, ma voglio precisare alcune cose, senza essere polemica a mia volta. :)

alex59.59, 06/08/2013 15:49:

Rispondo per quanto riguarda l'aspirapolvere:

attorno apparecchiature elettriche e condotte in corrugato plastico PVC bisogna evitare il contatto con panni umidi/imbevuti d'acqua o altre sostanze che potrebbero danneggiare l'isolamento eletrico. Poi se il liquido in questione è conduttore di eletricità diventa anche pericoloso per la persona. Bisogna staccare la corrente dal pannello vicino al contatore ed attendere la completa asciugatura del liquido.




Sacrosanto. Hai fatto benissimo ad arricchire la discussione, ma, come tu ci tieni a mettere in evidenza la sicurezza di un'operazione, così anche noi stiamo attente a non consigliare cose dannose/pericolose per la salute, oltretutto chi ha mai consigliato di utilizzare liquidi?



Per il "gel" ve lo sconsiglio: interagisce chimicamente con la polvere autoestinguente della copertura interna dei cavi e non asciugandosi completamente c' il rischio di creare una cella elettrolitica, quindi al riallaccio della corrente avremo delle dispersioni di corrente che provoca nella migliore delle ipotesi il distacco dell'interuttore differenziale (salvavita) del quadro). Per approfondimenti consultate: NORME CEI 64-8, posa in opera e manutenzione dei cavi.



Mi piacerebbe sapere qual è la reazione chimica tra gel e polvere ( seriamente mi interessa, il dvr ...!).
In che modo il gel dovrebbe entrare in contatto con la polvere autoestinguente della copertura interna dei cavi? In un bagno c'è ben altro che può creare una cella elettrolitica, in quantità ben maggiori dei pochi grammi di una goccia di gel (che comunque va posizionata sulle mascherine delle prese, non vicino ai cavi).

L'esempio della donna delle pulizie che ha fatto un casino (quando per le pulizie di un pavimento flottante non bisogna nemmeno usare l'acqua, figurarsi detergenti a gogo) non sembra molto pertinente 1 perché non credo che lei abbia un pavimento galleggiante in bagno, 2 perché appunto in bagno c'è già sostanza molto più simile a quella usata dalla donna delle pulizie per fare il gran danno, in maggior quantità e più utile a creare le condizioni di pericolo che dici... Ma credo che chi ha fatto l'impianto in bagno abbia tenuto conto che un bagno in alcune condizioni possa diventare bagnato.



OdioLeBlatte
00mercoledì 7 agosto 2013 17:16
@ Ele, metti un pò di gel intorno al tubo del condizionatore dove entra nel muro.
Solitamente ne sconsigliamo l' uso in terra perchè lavando i pavimenti si toglie via...per questo sopra il battiscopa è meglio!!


@alex... la mia collega... picchia!!! [SM=x1835166] ... ma sai..io povera me, sono una semplice casalinga... lei nò!! È una chimica con gli attributi! Per questo il Boss me la ha regalata!!! No..dai ragazzi...ho riso alle lacrime!!
Non te la prendere alex...ti prego!!! Ridici sù come faccio io!!! [SM=x1835166]

Scusate i tanti errori quando scrivo..ma le tastiere dei cellulari sono un orroreeee!
alex59.59
00mercoledì 7 agosto 2013 22:46
@chitin Hai ragione, dovrei spiegare di più a riguardo. Se vuoi apriamo una nuova discussione circa le iterazioni fisico-chimiche-ambientali tra le sostanze utilizzate e i materiali-componenti-apparecchiature. Scegli tu il titolo. Sarò felice a dare un contributo tecnico a riguardo.

In fondo, qui si parla di un'invasione di blatte ed i tecnicismi ci stanno fino ad un certo punto.
Ele..79
00mercoledì 7 agosto 2013 22:59
Grazie!!
EffeCi61
00mercoledì 7 agosto 2013 23:07

Per il "gel" ve lo sconsiglio: interagisce chimicamente con la polvere autoestinguente della copertura interna dei cavi e non asciugandosi completamente c' il rischio di creare una cella elettrolitica, quindi al riallaccio della corrente avremo delle dispersioni di corrente che provoca nella migliore delle ipotesi il distacco dell'interuttore differenziale (salvavita) del quadro).



Le dimensioni di una "perla" di gel blatticida sono mediamente inferiori a quelle di un chicco di riso, e il suo peso è di circa 0,06 grammi. Personalmente trovo abbastanza difficile credere che una quantità così esigua di materiale, oltretutto piuttosto denso (e quindi povero di liquidi), possa contenere una quantità sufficiente di qualsiasi cosa in grado di interagire con la polvere autoestinguente all'interno dei cavi. Soprattutto considerando che è un'esca alimentare formata sostanzialmente da attrattivi, conservanti, principio attivo e acqua.

Al di là di questo, affermazioni di questo tipo devono, per forza di cose, essere supportate da qualche dato scientifico. I gel blatticidi sono in commercio da oramai quasi vent'anni e, se fossero in grado di creare problemi del genere, se ne avrebbe notizia.

Sulle nefandezze che si possono commettere effettuando disinfestazioni (casalinghe o professionali che siano) si potrebbe scrivere una enciclopedia di parecchi volumi. Se hai voglia di aprire un topic sull'argomento, sei il benvenuto. Di sicuro ci facciamo qualche risata amara... [SM=x1835165] [SM=g27988]

Whoops... dimenticavo...

Foval Gel è un prodotto professionale di buon livello, negli ultimi tempi lo sto adoperando anch'io e direi che va benissimo... [SM=x1835165]
OdioLeBlatte
00giovedì 8 agosto 2013 09:23
A me è sufficiente non suggerirle nefandezze Boss...ma poi sono dell' opinione che studiare si fà attraverso la pratica...
Tanto senza il salvavita sarei morta da un pezzo...
Mi è caduto il phon, la piastra dei capelli, e moltissima altra roba nell' acqua...ahahahah...mio marito mi ha assicurata per un sacco di soldi! Ahahahah!
Comunque tornando all' argomento, sarebbe utile ed interessante... Accademia sarebbe il posto adatto per parlarne!
alex59.59
00giovedì 8 agosto 2013 23:27
@EffeCi61

Apriamo una discussione sull'argomento e ne parliamo, come suggerito sopra. Penso che ogni contributo sia utile, perchè uno scambio di idee supportate da dati scientifici è senz'altro utile. Va tenuto presente che non tutti che seguono il forum si registrano ed intervengono. Per cui sono sicuro che potrebbe essere più utile di quanto sembra.
OdioLeBlatte
00venerdì 9 agosto 2013 08:27
La discussione la apro io in "Accademia"... mi sono collegata extra dal pc per farlo, cosi´ti metto il link dove la trovi, visto che il mio amatissimo ( [SM=x1835164] ) cellulare fa´quello che vuole lui, ma mai quello che voglio io...
Pero´dammi tempo, che prima rispondo agli utenti e poi apro li´e ti metto il link...
Tutto cio´se nel frattempo ti colleghi e leggi, altrimenti troverai il link e basta!!! [SM=x1835163]
OdioLeBlatte
00venerdì 9 agosto 2013 08:47
Ecco, qui´ho aperto la discussione:
clicca qui

La sezione si chiama Accademia.
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