Re: per dispensa
Enciclopedia., 22/06/2011 14.51:
Ciao dispensa!
Quello che dici è interessante e ha una sua logica.
Da un punto di vista storico non si può negare che i primi cristiani attendessero un ritorno imminente di Cristo.
Era molto forte nella comunità cristiana primitiva l'attesa del ritorno di Cristo e dell'adempimento della promessa a loro fatta.
Se leggiamo 1Tessalonicesi 4:15-18 ci accorgiamo di quella che era la speranza dei cristiani:
Ora vi diciamo questo per parola del Signore: noi viventi, che saremo rimasti fino alla venuta del Signore, non precederemo coloro che si sono addormentati, 16 perché il Signore stesso con un potente comando, con voce di arcangelo e con la tromba di Dio discenderà dal cielo, e quelli che sono morti in Cristo risusciteranno per primi; 17 poi noi viventi, che saremo rimasti, saremo rapiti assieme a loro sulle nuvole, per incontrare il Signore nell'aria; e così saremo sempre col Signore. 18 Consolatevi dunque gli uni gli altri con queste parole.(Nuova Diodati).
Come vedi Paolo esorta i cristiani a "confortarsi" in questa speranza.Inoltre Paolo dichiara esplicitamente che la loro speranza era quella di rimanere in vita fino al ritorno del Signore e poi essere "mutati" alla vita celeste.
Come detto sopra,i cristiani attendevano un prossimo e non lontano ritorno del Signore.Quello su cui dobbiamo ragionare è:"ai tempi di Paolo si credeva ancora che il ritorno di Cristo fosse imminente,oppure si prese coscienza che il ritorno di Gesù era ancora lontano?"
Ciao dispensa!
Ps:è interessante quello che hai scritto!
Daniele.
carissimo Daniele ti ringrazio.
Ti rispondo:
Gli apostoli resistevano a questa idea sull'imminenza del ritorno di Cristo: " non siate scossi secondo cui il giorno di Dio sia già venuto"
Non verrà se prima non viene l'apostasia di colui che si stabilirà nel tempio di Dio come re dei re, in rappresentanza di Cristo come re dei re della terra già dominante.
Piero cita di mille anni+ mille anni.
la classe dei santi sarebbe stata presente al tempo del suono dell'ultima tromba.
Chi sono i "Noi che saremmo viventi quando ritornerà Cristo""????
"noi" non è Paolo , non è Pietro, questi sarebbero stati tolti di mezzo, uccisi, pertanto rovati nudi nel giorno che Gesù sarebbe ritonato, cosa che addolorava Paolo;
2 Corinti 5:1:4.
Noi è la classe dei santi che sarebe stata presente anche nel tempo della fine.
Noi non va inteso in senso individuale, ma che rappresenta un collettivo che ha tale speranza.
Solo così ottieni coerenza di pensiero, tra l'idea della loro dipartita, cioè la loro morte, perdendo il vestito, la casa terrestre dissolta con la morte, pertanto venendo trovati nudi da Cristo quando verrà per suonare l'ultima tromba, profetizzata da Giovanni verso il 96, e.v..a parte 1tessalonicesi 4:16; 1 Corinti 15:52.
E i noi che sarebbero invece sopravvissuti fino al ritorno di Cristo.
Cioè comprendendo che per noi si intende la classe preordnata per essere sacerdoti nei cieli; aprescindere dai singoli individui
Penso con ciò di averti risposto.
ciao