Il 20 maggio 1997,
l'album Blood on the Dance Floor - HIStory in the Mix di Michael Jackson veniva pubblicato in tutto il mondo (Europa a parte, dove aveva già esordito il 15 maggio).
Concepito inizialmente per promuovere le date europee dell'imponente
HIStory World Tour,
il disco è composto da 13 tracce, di cui 5 inediti più 8 remix di pezzi già rilasciati in
HIStory - Past, Present and Future (1995).
Se i
remix vennero affidati ad alcuni tra i migliori produttori di musica
dance in circolazione,
le canzoni inedite appartengono tutte a sessioni di precedenti album o progetti. Per la precisione:
-
Blood on the Dance Floor,
Superfly Sister e
Ghosts erano già state registrate per l'album
Dangerous del 1991;
-
Morphine, l'unico brano del Re del Pop ad affrontare il delicato tema della dipendenza da farmaci, per l'album
HIStory;
-
Is It Scary fu invece composta per essere utilizzata come colonna sonora (mancata) della
Famiglia Addams 2.
Certificato come l'album di remix più venduto nella storia della musica, con oltre 7.5 milioni di copie complessive, da
Blood vennero estratti due singoli: la
title track Blood on the Dance Floor - che raggiungerà la prima posizione nelle classifiche di Italia e Gran Bretagna - e
HIStory/Ghosts, contenente la canzone
Ghosts più il
remix del brano
HIStory a cura di Tony Moran.
Venne invece cancellato in corso d'opera il terzo singolo Is It Scary, le cui pochissime copie in circolazione rappresentano ancora oggi oggetto del desiderio da parte dei collezionisti nel mondo.
E voi che ne pensate di questo disco?
Apprezzate anche i
remix o vi limitate ad ascoltare le cinque tracce inedite?
Di seguito,
il video dell'esibizione dal vivo della title track, tratta dalla tappa di
Monaco di Baviera dell'
HIStory World Tour (6 luglio 1997).
Post di Vincenzo Compierchio e foto di Eric Di Scenza per il Michael Jackson FanSquare.