[Teatro] {Grazie di essere tornato}

Nahenia.A
00venerdì 17 giugno 2016 19:10
Arwil, Nahenia, Narmer
Riassunto: Una Nahenia insolitamente controllata e attenta assiste allo spettacolo di musica e canto che un ex artista, Narmer Makis, dedica all'improvvisata commissione giudicatrice composta dalla Naur e da Arwil, un po' sottotono per questioni personali.
Le due applaudono con grande entusiasmo la performance dell'umano che già fa progetti e avanza proposte alla follina che presto gli darà la sua approvazione definitiva ringraziandolo d'aver fatto ritorno in Accademia.

Commento: Proprio quello di cui avevamo bisogno! [SM=g27823] E' bello sapere di poter contare anche su di te adesso, bentornato!

Una piccola proposta: pensate che sarebbe possibile mettere il link che rimanda alla descrizione dei luoghi in ogni location della land? Credo sarebbe di grande aiuto per tutti, specie i nuovi arrivati [SM=g27817]




NARMER_MAKIS [teatro] Avresti dormito alla locanda della cittadella quella notte ed in confronto alle stamberghe ove avresti alloggiato negli ultimi mesi o meglio anni, quella di Filippa ti sarebbe sembrata una locanda a 5 stelle….un letto morbido, delle lenzuola profumate, l’acqua nella brocca, un catino uno specchio…..UN BAGNO CALDO….e poi il cibo…..ah Carramba y carrambita….che meraviglia!! Che donna quella Filippa, prima o poi scriverai una ballata per lei che poi….guardandola meglio…. non sarebbe nemmeno poi tanto male, rotonda al punto giusto…heeem….Muy bien, muy bien……ti saresti alzato con il sole già alto come da tua abitudine e dopo una abbondante colazione ti saresti recato con in mano il tuo inseparabile liuto in direzione dell’accademia ed in particolare del teatro che, a detta di tale Lady Awril sarebbe aperto al pubblico in questi giorni di festa…..sarà come tornare indietro nel tempo come quando alle dipendenze di Ser Mc Elf e sporattutto sotto l’attenta supervisione del coordinatore Yvonne eri entrato come allievo nell’accademia….insieme a Heveny….la tua Heveny….indosseresti i tuoi pantaloni neri, la camicia di lino bianca aperta sul petto ed il gilet nero….in testa il tuo inseparabile cappello floscio.

NAHENIA [Corridoio] Danza svolazzando a circa due metri da terra. Canticchia la canzone sentita qualche giorno addietro dalle labbra della consorella Arwil. La sua voce stridula e spiacevole rimarrebbe dunque barricata dietro la sua bocca, senza alcuna possibilità che possa andare a molestare le orecchie di qualcuno. Percorre fra piroette e capriole in aria il corridoio che collega l'accademia al teatro, unico luogo più o meno attivo negli ultimi tempi. Ha ricevuto una missiva da parte di un aspirante che non vede l'ora di incontrare e l'olfatto le suggerisce che nei paraggi qualcosa di nuovo è in avvicinamento.

AWRIL interno Teatro] Stamane la giovane artista sembra avere la testa tra le nuvole più del solito mentre si affaccia come ogni giorno sulla soglia del maestoso Teatro per l’ispezione quotidiana..Dopo aver saputo della scomparsa di un amico le riesce sempre di meno di sorridere.Di solito le maschere più buffe presenti nel luogo erano efficaci…spera che la sua consorella arrivi presto in suo supporto.Si guarda intorno e con lo sguardo blu cobalto la cerca ma un’altra figura la colpisce…un uomo pare aver varcato la soglia del teatro.. Improvvisamente si ricorda della missiva ricevuta...Non sarà mica lui? 

NARMER_MAKIS [teatro] Il teatro sarebbe lo stesso, non sarebbe cambiato di una virgola….certo ti farebbe un certo effetto tornare li dentro, più che tornare sull’isola….in effetti non avresti mai amato esibirti nei teatri, avresti preferito sempre la strada per le tue macchiette, per le tue ballate, per le tue scemenze ma quello in effetti era è e sarà sempre il simbolo principe dell’arte dell’isola…..eppure degli artisti dell’epoca non sarebbe rimasto più nessuno….Lady Awril avrebbe parlato di Yvonne ma nessuna manzione per Ser McElf il vecchio Maestro…..e già, gente che viene gente che va…..ed ora forse sarete in tre…..percorreresti pian piano il corridoio centrale del teatro tra le poltrone vuote quindi una volta giunto a ridosso del palco ti recheresti alla sua sinistra salendo a due a due i gradini che ti porterebbero al livello superiore del tavolato e una volta li sopra, raggiungeresti il centro del palco…..peccato non vi sia nessuno ma di certo non potrai farti sfuggire un’occasione del genere.

NAHENIA [Platea] Dal corridoio ecco che la piccina giunge nel teatro. Da una rapida occhiata in giro e sarà difficile non notare il ceffo che sta salendo sul palco. Assottiglia lo sguardo per cercare di inquadrarne meglio il viso. No, non lo conosce. A gran velocità (//9 mt per round) si avvicinerebbe a lui sbattendo le alucce di calabrone più forte che può arrestandosi solo quando sarà arrivata alla prima fila della platea. Sul petto acerbo della Naur penzolerebbe il medaglione di congrega, quello che la identifica come artista. [Presentati!] Farebbe con la sua vocetta stridula in direzione dell'uomo. Forse sa già di chi si tratta, ma è meglio averne la certezza. Ha un liuto con sé e questo già garantirebbe per lui. Da qualche parte nei dintorni dovrebbe esserci l'allieva a cui la follina rivolgerebbe un bel sorriso. [Ars Arwil. Su, sali anche tu sul palco, fammi vedere cosa hai imparato in questi mesi di apprendistato.] Così dicendo si siederebbe su di uno schienale, al centro della prima fila.
AWRIL [Quinte Teatro]Udendo la vocina stridula della cara consorella Nan.. l’artista provetta improvvisamente realizza che si era completamente dimenticata di quella richiesta in quella missiva ricevuta e che per chissà quanto tempo era stata persa stamane nei suoi pensieri tristi…di morte e di abbandono, di amicizia e di speranze. Le parole di Nan e la presenza di quell’uomo sul palco la scuotono però da quella folle ricerca di voler trovare per forza le risposte a qualcosa come…Il senso della vita. Awril, da dietro le quinte in cui era finita tra un pensiero e l’altro, ora segue spostando il suo sguardo, prima da un lato e poi dall’altro, la figura dell’uomo appena entrato, curiosa. “Ed ora che è salito sul palco cosa fara? “ Si domanda nella sua testa per poi uscire allo scoperto sul palco anche lei. 

NARMER_MAKIS [teatro] Toglieresti il cappello dal capo, sistemeresti i capelli portandoli con la mancina verso sinistra quindi ti esibiresti in un sontuoso inchino in direzione di un pubblico inesistente….ma a quel punto ecco che accadrebbe l’impensato….il pubblico….anzi no, una folletta svolazzante ti si parerebbe d’innanzi chiedendoti di presentarti poi si rivolgerebbe ad un’altra giovane donna chiedendo lei di esibirsi…a quel punto non staresti più nella pelle….rimetteresti il cappello sul capo quindi, dopo esserti arricciato i baffi inizieresti ad intonare un motivetto con il liuto un motivetto ripreso da alcuni amici cantori incontrati durante i mesi di permanenza a Roma(motivetto tipo questo www.youtube.com/watch?v=8k-S3onbVyk )quindi dopo esserti presentato [Narmer Makis Milady, artista di strada….per servirvi…] inizieresti la tua esibizione…..due semplici accordi, due semplici arpeggi…Do maggiore e Sol7… [Ad Avalon bel bello sò tornato / E dentro sto teatro sò venuto / E pure senza pubblico io canto / E canto a squarciagola e me ne vanto / La voce è come quella di un fringuello / Me serve pè cantà questo stornello / Che dedico un po’ a tutte le isolane / Sperando poi d’arzaje le sottane / Ma stai attento vecchio porco stai giocando un gioco sporco / Ma che vuoi fare? Le donne io da sempre voglio amareeee / Quanto sò belle quanto so bone tutte le femmine isolane]…..Do maggiore e Sol7…..a qual punto poggeresti il liuto in terra e ti esibiresti in un sontuoso inchino verso la folletta e poi verso la giovane donna….una delle due sarà di certo Awril, forse la folletta l’altra sicuramente un’artista in erba.

NAHENIA [Platea] Ascolta la breve presentazione dell'uomo e sorride chinando appena in capo. Non replica con le parole perché non vuol interferire con la performance dell'uomo che di certo vorrà raccogliere la concentrazione in questo momento. Arwil dal canto suo fa un giro dietro le quinte salvo poi uscire, ma pare non cogliere l'invito della consorella che si mordicchierà un pochino il labbro inferiore. Vorrebbe veder crescere quel fiorellino, vorrebbe che al ballo ci arrivasse non più come semplice apprendista. Lo vuole per il suo bene, perché sa quali gradi soddisfazioni può dare una felice carriera in quella congrega. Non le resta che sperare. Lo sguardo color brace torna sull'uomo che ruba del tutto la scena. La canzone pare provenire dall'Italia, così come il lapillo che generò la folletta. Sorride la piccina lasciando che il ritmo di quella canzone le entri nelle vene. Batte la mani assecondando il tempo del motivetto e allo stesso tempo farebbe oscillare il capino rosso fuoco a destra e a manca.
AWRIL [palco Teatro] Avanza muovendo qualche passo verso l’uomo che si è appena esibito applaudendo verso di lui “Bravissimo…molto bene”. Il sorriso sembra essere tornato ad illuminare il volto d’angelo dell’Artista “ il mio nome è Awril messer Narmer e…voi siete il benvenuto.Giusto abbiamo bisogno di nuovi artisti…Verò Nam?” . Rivolge poi lo sguardo verso la consorella strizzando leggermente l’occhio destro e poi come per accettare la sua sfida e richiesta di prima si rimbocca le maniche della veste che indossa ..Non ha intenzione di sopperire a lungo a quella tristezza. La congrega ha bisogno di lei ed ora anche il nuovo giunto.. Oggi però non si esibirà l’artista ma certo coglierà quello stimolo datogli da Nan per andare a studiare e migliorarsi così. Sa che la carriera d’Artista potrà darle molte soddisfazioni, ma ancora di più non vuole deludere le aspettative della sorella né quelle della popolazione di Avalon. che pare abbia a cuore gli Artisti. 

NARMER_MAKIS [teatro] Il liuto rimarrebbe sul tavolato del palcoscenico mentre tu Narmer ti avvicineresti al bordo frontale dello stesso quindi allargando le braccia faresti un salto giù, verso il basso….le gambe, una volta che i piedi avessero toccato terra si fletterebbero e le ginocchia si piegherebbero di circa 45 gradi mentre tenteresti di mantenere il busto eretto….le braccia già allargate cercherebbero di bilanciare il corpo onde contrastare l’eventuale sbilanciamento dovuto al salto e una volta che avresti ristabilito l’equilibrio torneresti in posizione eretta….ti volteresti verso la giovane donna che ora apprenderesti essere Awril e sorridendole la ringrazieresti [Muchas gratias senorita…..siete troppo gentile] per poi dirigerti verso la sedia accanto alla folletta e ti siederesti accanto a lei…..[Ero un membro di questa accademia care signore…..erano i tempi di Ser Mc Elf e di lady Yvonne….di Ser Nahmanen……ah che tempi CHE TEMPI……con me c’era anche mia…..nulla, insomma carramba y carrambita, ero un artista e, se vossignore mi permettono la presunzione, penso di esserlo ancora he he he] poi per cercare di dare più spessore alle tue parole e per formulare ufficialmente la tua domanda di riammissione ti rivolgeresti alla folletta che parrebbe essere la più alta in grado [Avete letto cosa ho scritto alla rocca ad una certa Elysiane?] a quel punto senza attendere la sua risposta e riprendendo alcune frasi scritte alla pubblica bacheca andresti avanti con la tua presentazione [Vedete lady mia ….. Rimo ballo e fò il buffone / so cantare una canzone / è da quando son bambino / che strimpello il mandolino / salto, ruzzolo, piroetto / come atleta son perfetto / amo la prosa e la pittura / ma col pennello faccio paura / con la scultura? Ehem… mi ci confronto…./ lo so signori ho la faccia di bronzo!!”] un momento di silenzio, una pausa quindi le iridi si indirizzerebbero su quelle della folletta per poi proseguire [so fare un po di tutto e un po di niente sono un’artista di strada, un buffone che tenta di fare arte con le sue misere conoscenze…conoscenze di vita e delle persone ma l’arte …… l’arte è una cosa seria, e forse ho ancora tanto da imparare e qui mia signora, penso che potrò farlo….potrete mai riaccogliermi in questa casa?].

NAHENIA Svolazza in direzione del palco senza dire nulla ancora, si limiterebbe infatti a studiare il nuovo arrivato. E' sorridente ed è probabile che l'altro non abbia nulla da temere. Lancia uno sguardo alla consorella e con un cenno deciso della testolina darebbe la sua approvazione a quanto ha appena detto. [Molto bravo, ti faccio i miei complimenti, Narmer... Ancor più del contenuto della tua esibizione mi piace come ti muovi sul palco e come ti rivolgi al pubblico, sono certa che impareremo tutti qualcosa stando sotto le stesso tetto.] Levita ancora a due metri da terra, poi farebbe un inchino profondissimo. [Io sono Nahenia dei Lapilli, teatrante e Artista d'Accademia.] Si prende una piccola pausa lasciando spazio sul suo visetto spigoloso a un'espressione piuttosto triste. [Yvonne, l'unica che conoscevo fra le persone che mi hai nominato, se n'è andata senza dirci nulla, spero un giorno tornerà. Per quanto tempo hai frequentato l'Accademia, tu?] Si accosterebbe all'uomo piantandosi a un metro di distanza da lui. [Sì ho letto, Arwil sta preparando la propria esibizione per il ballo, ha già scritto il testo, se ti va tu potresti occuparti dell'arrangiamento musicale... O preferisci esibirti da solo?]

NARMER_MAKIS Avresti sempre amato i folletti, creature fantastiche che da sempre, con i loro giochi e i loro scherzi, sarebbero andati d’accordo con il tuo carattere da burlone e, si diciamocela tutta, da vero scemo quindi quell’incontro sarebbe stata una doppia fortuna….i complimenti dell’artista ti farebbero davvero piacere, da bravo teatrante saresti un pizzico vanitoso quindi dentro di te gongoleresti ma non potresti fare lo scemo sempre pertanto ora, per quanto possibile farai la persona seria…[Ti ringrazio Naheina dei Lapilli, i tuoi complimenti mi riempiono di gioia] diresti alla follina ringraziandola con un bel sorriso mentra con la mandritta ti arricceresti i baffi…..[Sono stato in accademia per circa sei mesi….insieme ad Havany, mia moglie anch’ella teatrante ma…..preferirei non parlare di lei] diresti ora rabbuiandoti in volto poi dato che la folletta avrebbe cambiato discorso le andresti dietro per non pensare a brutti ricordi….[Ah ma…un ballo!!! Dannazione!!! Carramba y carambita….ma ci vorrebbe un’esibizione, una scenetta comica un duetto…..magari un battibecco tra marito fedifrago e moglie che lo coglie in flagrante….aaaaah quanto mi piacerebbe ma mi ci vorrebbe una partner…..] saresti preso da una frenesia artistica che da tanto tempo non avresti più….[ Per Awril si si comporrò una bella musica per accompagnare i suoi versi…..ma…..ma pensi si possa fare ciò che ti ho appena detto?].

NAHENIA [Platea] Ascolta la breve storia dell'aspirante circa la sua vita in accademia e annuisce con lentezza. [Capisco.] Chissà che è capitato alla moglie... Così come le viene chiesto, comunque, non farà domande e la faccenda verrebbe lasciata alle spalle di entrambi nel giro di poco tempo. [Molto bene! Allora potreste esercitarvi insieme certo sareste una coppia...] Si mette una mano sotto il mento, massaggiandoselo, e assumendo un'aria molto pensierosa. [...bene assortita!] Ecco, questa sembra una maniera carina per dirlo. Sulla seconda proposta la follina stringerebbe le spalle. [Se pensi che gli Alti la trovino una cosa divertente...] Non capisce molto bene le dinamiche delle relazioni fra gli umani e ancor meno ha idea di cosa sia un tradimento carnale. [Purtroppo però non so se ci sarà il tempo di prepararlo, si parla tanto del ballo ma non si capisce quand'è che si decideranno a organizzarlo!] Alza le mani al cielo un po' spazientita. [In ogni caso dovrà essere una cosa breve, si tratta di un ballo in onore dell'incoronazione della regina, penso che la musica debba essere al centro della scena. Un'esibizione su di un tradimento poi potrebbe... Stonare un pochino ecco.]

NARMER_MAKIS [platea] Già la tua mente inizierebbe a pensare alla scenetta quindi senza nemmeno ascoltare la follina inizieresti a parlare come preso da un’incanto….[Narmer ha passato la serata alla locanda a bere e a fare un po di baldoria mentre la moglie è a casa arrabbiata nera perché il marito ancora non ritorna…..Quando il vecchio Narmer torna a casa piano piano per non farsi sentire la moglie lo accoglie a male parole e lui si giustifica alla meno peggio ma quando lei vede un capello di donna sulla sua giacca s’infuria alla grande e allora lui confessa che è stato a bere in locanda e che c’erano anche delle gentili donzelle ma a parte il guardare le loro forme il menestrello non ha fatto altro perché anche se è affascinato dal “mondo femminile” è innamorato pazzo della moglie e…….] arresteresti ora il tuo dire perché ti renderesti conto che la folletta, saggiamente avrebbe di fatto bocciato la tua idea a quel punto sul tuo volto si dipingerebbe una smorfia quasi di dolore contrapposta a quella euforica precedente….[si, hai ragione, non è il caso….suonerò per Awril….si….è meglio] ma non ti farai scoraggiare, non saresti il tipo….[La faremo in un’altra occasione…..magari per la festa delle sacerdotesse…..eh? Ora però bando alle ciancie Naheina….che dici posso tornare in accademia? Posso stare insieme a voi? Dai Dai dimmi di si ti prego]

NAHENIA [Platea] L'uomo già parte in quarta con la descrizione del copione e la follina non potrà che mettersi una mano sulla bocca a nascondere il sorriso divertito che le è nato sotto le dita ossute. [Piuttosto pensavo a una serata tutta dedicata a noi artisti! Si fa uno spettacolino teatrale e poi della musica anche se...] Ecco che la mano torna sotto il mento. [Credo che dovremo pensare a qualcosa per coinvolgere il pubblico o rischieremo di annoiarli!] Alla domanda dell'uomo la Naur risponderebbe con un sorriso estremamente soddisfatto. [Massì che puoi tornare! Mi piace molto il tuo spirito d'iniziativa! Sei esattamente quello che ci serve. Grazie per essere tornato.] Si avvierebbe verso il corridoio conducente al corpo centrale della casa dell'Arte. [Su, vieni con me, ti mostro la tua stanza.]

NARMER_MAKIS [platea] Ti alzeresti dalla sedia quindi ti avvicineresti alla folletta che avresti d’innanzi e con un gesto fulmineo, in modo ch’ella non abbia tempo di arretrare, tenteresti di prenderle la manina e qualora vi fosti riuscito ne baceresti il dorso come se fosse una nobildonna…..[Lady Naheina dei Lapilli vi ringrazio dal profondo del cuore] quindi arretreresti di appena 50 cm, toglieresti il cappello dal capo e lo lanceresti in aria [E VAIIIIII] si, saresti davvero felice ora avresti una nuova casa e delle nuove sorelle…..[Dai Naheina, si mostrami la stanze ma poi andiamo a far baldoria ma prima permettimi di recitare due versetti composti all’istante….] ti allontaneresti ancora quindi con un’aria da buffone sul viso inizieresti il tuo ultimo siparietto della giornata [Ora cara è ora di andare / Ma permettimi di dire / Che quest’oggi son felice / Perché sono ritornato / E sapete chi ho incontrato? / Un’artista assai perfetta / Una femmina folletta / E possiamo star tranquilli / …..è Naheina dei Lapilli]
sandmar
00lunedì 20 giugno 2016 09:04


In virtù di questa giocata e con l'assenso dei due artisti rimasti in congrega ho ridato a Narmar_Makis il simbolo di Allievo di Accademia.



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