EDAVE
00mercoledì 29 giugno 2016 00:41
Edave alle tane accoglie Variniel informandolo sui vari cambiamenti all'interno del branco e in città.
EDAVE [tane (h)] Seduta sotto la roccia dell'alpha, un fuocherello sopra il quale ci sono un pezzo di cinghiale e 4 conigli ad arrostire. Le ginocchia strette al petto, le mani intorno ad esse. Una tunica bianca semplice, i piedi nudi, i rossi capelli sciolti sulle spalle. Tra le mani una anfora di birra, alcune al suo fianco. Si gode la serata, lontano da tutto e da tutti, si gode la pace delle tane e il silenzio del bosco rotto solo dai consueti rumori degli zombie del senza corona che ininterrottamente girano la intorno senza avere il coraggio di avvicinarsi troppo, sanno cosa fa loro il branco se osano passare il confine. I sensi sono tesi, ascolta i suoni che la circonda (senso sviluppato udito) e lascia la mente vagare.
VARINIEL [Fitto - L] E' strano ripercorrere quei sentieri, annusare quel tipo di aria, osservare il cielo nuvoloso, nero, piene di nuvole che portano tempesta.Ha vokuto riassaporare tutto nella sua forna piu nobile, quella che per adesso, sente piu sua.Si muove piano, silenzioso, con i suoi grandi ochi che scrutano oni centimetro di quella che e stata la sua casa, la sua tana, il suo rifugio nei momenti piu tetri.Non sembra essere cambiato molto, a parte il tanfo di cadavere e tristezza che rienpie da sempre quel luogo.Il suo manto scuro striscia sui rametti secchi spezzandoli, portandosi dietto e lasciandk qualhe pelo qua e la sparso.I suoi sensi no lo tradiscono, riconducendolo sebza fretta alcuna, verso la sua roccia fredda e semivuota.La nebbia fitta glj accarezza le zampe, il gelo della morte lo avvolve riaccogliebdolo cone un figlio che fa ritornk dopo troppo tempo.
EDAVE [tane (h)] Un suono sottile, un suono diverso, lo coglie così come coglie lo stringersi dello stomaco, quella sensazione di familiare conoscenza che solo i figli del branco possono provocare (fratellanza del lupo). Lieve si alza, la tunica ricade lungo il corpo, cade a segnare i fianchi mentre si sposta appena dal cerchio del fuoco, si staglia nel bel mezzo della radura, la roccia dell'alpha alle sue spalle. Inconsapevolmente alza la testa, annusa l'aria, la lupa in quella forma non coglie la sottile corda che diparte da colui che si avvicina, è intrappolata in quella forma umana [TAH-OR UROR] si leva il saluto del Wendingo a chiunque stia giungendo, lascia che la sua voce si levi in quel saluto neutro mentre attende. Le mani che veloci si levano a stringere i capelli in una treccia che viene fermata da un nastro, un sorriso che adorna il viso, deciso e fermo.
VARINIEL [Tane -L] L instinto lo guida, lo consiglia.Presto le sue zampe calpestano la radura nascosta che cela le tane.Cosi come le ricordavo, sono rimaste.Gli odori e i suoni sono gli stessi, e anke la rossa che sta sulla roccia madre.Edave.Sa che e lei, l ha riconosciuta subito grazie alle sue doti da anziano, e anke grazie alle forme di lei...Lentamente si avvicina, captando il saluto di quella che dicerto, adesso ricopre il posto di lupo alpha.Muove la testa verso l entrata della sua tana, vorrebbe entrarci, ma si limita a rimanere fermo difronte a lei.Torna a guardarla e da li, inizia il cambiamento.I lineamenri mutano, cosi come la forma di ogni osso, ognj muscolo e la posizione degli organi.Il pelo via via va a sfoltire, come se un uragano potente li stesse strappando via.Gli occhi tornano umani, e a sguardo esperto si capisce subito che non prendevano quella forma da molte lune. (MUTAZIONE L/H )
EDAVE [tane h] Sorride, lo sente dentro, lo osserva, lo scruta e lentamente il grosso lupo nero diviene ciò che era, torna ad essere Variniel, l'Amon che li ha accompagnati per lungo tempo [Fratello, dopo aver a lungo vagato se tornato qui, a casa, la Bianca ti ha guidato di nuovo al nostro terreno di caccia] un balzo per scendere con forza e potenza dalla roccia, i muscoli femorali a dare la spinta unitamente ai dorsali (potenza 4), l'impatto al suolo attutito dal piegarsi delle ginocchia e la stabilità garantita dal baricentro che si sposta indietro prima di rimettersi eretta. Passi lenti, cadenzati, passi che la porterebbero ad avvicinarsi a lui sino a giungere a due metri [Sei tornato in seno alla famiglia, sei tornato per restare o sei di passaggio?] non vi è più nulla del cucciolo che lui ha istruito in lei, vi è solo una fredda determinazione che si muove decisa nella sua anima [molte sono le cose che sono cambiate, il tempo cancella e modifica] non aggiunge altro, lascia che sia lui a chiedere [dove sei stato?] lapidaria nella domanda, si aspetta una risposta.
VARINIEL [Tane -H] Si sente a casa, e' vero,
VARINIEL [Tane -H] Si sente a casa, e' vero,i ricordi riafforano qmentre la rossa lo guarsa e gli parla. [Due giorni prima di partire ho ricevuto una misisva dal mio fratellastro in terra madre.] Scuote la testa e sospira lentamente, come se stesse reprimendo antichi rancori. [Quel coglione stava dissaguando il suo regno.] Non aggiunge altro in merito alla sua esperienza fuori da barryngton, e mentre gli sfugge un leggero sorriso sornione, osserva ancora la sua tana poco distante. [Andava tutto a meraviglia..vero? me ne sono andato nel momento piu bello...] sospira ancora, il suo letto nudo si gonfia e sgonfia ritmicamente.Sente e accoglie il tanfo del bosco come se fosse una cosa piacevole, e lo e dopo tutto questo tempo. [Il fuuro non e scritto...ma somo tornato dove devo stare...] la guarda, la osserva, incurante e senza vergona pwr il suo corpo nudo.La vede diversa, cresciuta, forse ferita in passato e quindi ora piu forte, gelido cuore che mai si disgela.
EDAVE [tane (h)] Ascolta, annuisce, una informazione che subito accantona [diciamo che lentamente ora ci siamo ripresi, abbiamo eliminato i rami secchi e stiamo ricostruendo il branco, nuovi figli] e lenta passerebbe quasi incurante la mano sul suo ventre dal quale nascerà un lupo come loro [e nuovi fratelli, in quasi tutte le congreghe della città vi è uno di noi o presto ci sarà]. Non vi è pudicizia tra loro, non vi è vergogna, la loro forma umana è solo uno degli involucri che assumono e che scelgono e attraverso il quale si mescolano agli umani [sono lieta che tu sia fra noi, gli Amon sono la nostra memoria, i lycan sono la nostra forza, Valstaf sarà contento che tu sia qui, si è ritirato dall'isola, ora vive qui, stiamo rioganizzando le fila e di certo la tua presenza ti sarà utile se deciderai di aggregarti a noi] lenta vuole avvicinarsi e se lui lo concedesse sollevare le mani per posarle sulle sue guance in una carezza ferrea e qui fermarle, occhi negli occhi [è giusto che io ti dica la stessa cosa che tu dicesti a me un tempo, io son l'alpha ora, io sono il wendingo, se vuoi il mio posto sei libero di sfidarmi] e lievemente scivolerebbe indietro senza smettere di osservarlo [se scegli invece di riconoscermi il ruolo ti chiedo di essere al mio fianco come sei stato al fianco di coloro che mi hanno preceduto variniel].
VARINIEL [Tane -H] La guarda, lascia he si avvicina e che lo tocca. [Io mi sento abkora larte del branco....sono un lupo, fino a che la morte no cogliera la mia stanca anima.] Non vuole sfidarla, non ora, e nemmeno forse in futuro. [sono rimasto indietro...uno..due anni sono passati..forse di piu..devo essere aggiornato di nokte cose immagino...] fa una pausa.deve sapere, d
VARINIEL [Tane -H] deve sapere come stanno le cose. [aggiornami capobranco...devo sapere tutto...devo poter scegliere e prendere una posizione.] la sua voce aembra stanca, si siede, a terra, appoggia do la schiena su un tronco. [hai dell erba pipa?].
EDAVE [tane (h)] Lo ascolta, è il vecchio amon di cui ricorda ogni sfaccettatura, si sposta appena verso la sua sacca medica e recupera le erbe che prepara sempre per blazen e si china per prendere due anfore di birra nanica. Si siede, dopo avergli passato quanto chiede, si siede allungando le bianche gambe innanzi a sè e osservandolo [Gildor se ne è andato e così la donna che aveva sull'isola, credo che abbiamo scelto di far vivere la figlia che hanno avuto insieme altrove, hanno deciso di percorrere la loro strada e nessuno avrebbe potuto impedirglielo] stappa il tappo del'anfora con i denti gettandolo poi nel fuoco li vicino, non ha intenzione di ritapparla [se ne è andato senza avvisare nessuno, è semplicemente sparito] non nasconde il fastidio della scelta di Gildor ma si mantiene salda la sua voce, non si incrina [Ha lasciato il governo ad uno sciocco idiota che è morto per mano di una tal nianna] non sa se lui li conoscesse, il tempo lava via i ricordi [lo ha lasciato a almarth che voleva trasformare Barrington in una succursale isolana] sputerebbe quelle parole sollevando le spalle [ma ciò che più interessa ha lasciato il branco senza guida, siamo rimasti io, henz, blazen e valstaf, solo dopo è ricomparsa akenna, per lungo tempo ho atteso che gli adulti prendessero le redini del branco, per lungo tempo ho cacciato da sola con valstaf mantenendo il nostro territorio privo di pericoli e poi ho deciso di sfidarli tutti] si solleva appena il sopracciglio sinistro mentre lo osserva dopo un sorso di birra [blazen e valstaf mi hanno accettata, henz si è fatto avanti solo in quel >>
EDAVE [tane (h)] [momento con una missiva di gildor pretendendo il branco ma noi avevamo scelto diversamente] ne osserva le reazioni [il suo cadavere giace li] e gli mostrerebbe il tumulo al limitare delle tane vicino a quello di Ciara [il suo animo caccerà sempre con noi ma non era adatto ad essere un leader].
VARINIEL [Tane - H] Accetta l erba...se l accende mentre lei parla e racconta
VARINIEL [Tane - H] E dispiaciuto il auo sguardo quando parla di gildor, di henz..ma non replica nulla.Cacvia fuori il fumo soddisfatto e il suo volto muta espressione torna do quella maschera di cera che un tempo lo distingueva dalla inutile massa. [Si nasce leader..no ci si dive ta...] sussurra quasi tra se e se, ma sicuro che la rossa ha colto igni singola parola.Osserva i tumuli accanto alle tane ma no dice nulla. [ti sei data da fare...qquesta cosa mi piace..] abbozza un sorriso. [rapporti con le altre razze? e che mi dici dei nkstri cugini succhiasangue....si aono conportati bene o hanno mangiato tuti gli abitanti?] questa frase potrebbe essere interpretata come ironica, ma il suo volto impassibile dice tutt altro.E serio, privo di ogni emozione nej lineamenti. [la citta e sicura per un vecchio governatore? o devo guarsarmi le spalle?] solo ora guarda il ventre di edave..curioso lo osserva... [chi e il padre?]
EDAVE [tane (h)] [Scelte che possono essere apprezzate o meno, lui era destabilizzante in quel momento] laconica mentre lo osserva [ognuno di noi ha delle doti e dei difetti, bisogna solo sapere quali e quando sia il momento migliore di usare] sorride appena passandogli la birra se ne vorrà bere [non sono mai stata con le mani in mano e credo che tu lo sappia, è stato uno dei motivi per i quali mi avete voluta nel branco] segue il suo sguardo e la mano scende sul ventre in una carezza rapida ma senza distogliere lo sguardo da lui [la torre è guidata da nianna] ancora non sa che è morta [è ritornato xarmoth, ser landaras ] quasi certa che lui lo conosca [ed è ricomparso liiva degli allen e anche ithilbor è tornata] di lei di certo valstaf saprà dire di più per averla incontrata [per ora son rapporti stabili ma ho ben messo in chiaro che noi non siamo i loro cani da compagnia, ho chiesto ai fratelli di resistere ai loro tentativi di morderci, non gradisco molto la troppa promiscuità con i cadaveri] si piega verso si lui [io una spada me la porterei appresso, il clima politico è instabile, xarmoth vorrebbe il governo, le congreghe vogliono libere elezioni, in città vi sono isolani curiosi e sacerdotesse] perlomeno la somma visto che lei stessa la ha curata [tu sei stato maledetto da loro, non credo di amino molto] la bocca si piega in una smorfia [guardati le spalle amon] decisa e senza nascondergli nulla [ho scelto blazen come padre di mio figlio, ora è lontano, a caccia oltre le nostre terre].
VARINIEL [Tane -H] Annuisce...non e cambiato molto. .anke se il pensiero di avere isolani per i piedi lo ha sempre infastidito.
VARINIEL [Tane -H] si passa unaano sul mento..accarezzandosi la barba incolta. [Devo riprendere le mie cose..chi abita ora il mio palazzo?] su blazen non dice nulla, quel poco che l ha conosviuto gli e sembrato un ottimo elemento. [andro a fare visita a questo xarmoth....] aghiunge, muovendosi verso la sua tana.
EDAVE [tane (h)] [Xarmoth è figlio della torre oscura, amico per ora] si alza in piedi osservandolo [il palazzo è conteso tra un isolano che porta il nome di rastal, un nano che fu supremo dei cavalieri e alexandra suprema degli ancestrali, vai da lei] è stanco, non lo nasconde, si muove verso la sua tana [per stanotte non abbiamo altro da dirci, mi aspetto di rivederti presto e di parlare insieme, dovrai conoscere cristobal, il cucciolo e entro 5 notti morderò svetlana, credo ti piacerà] gli volta le spalle [buonanotte Variniel] e portandosi la sua birra tornerà a sedersi sulla roccia osservando il bosco e ascoltandolo come fa spesso ultimamente, ci sono molte cose a cui pensare ora che anche il vecchio è tornato.
VARINIEL [Tane -H ] Il lungo viaggio hli ha tolto le forze, per mon parlare del caldo che ha dovuto subire.Raccohlie la birra prima di varcare la sohlia della sua vecchia roccia scavata. [e stato un piacere rivederti] abbozza un sorriso alla sua vecchia cucciola.alza kl braccio destro in segno di ultimo saluto, prima di riprendere la sua corma lupus e svenire tra la polvere e vecchie sterpaglie.