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Impero Greco 12 giugno 323 A.C.

"L'ultima spedizione é andata molto bene Alessandro!"
"Non c'é male avrei potuto far di più... molto di più!"
"Ci sarebbe un problema..."
"Quale?"
"Riguarda un attentato!"
"Un'altro? Non le avevamo debellati tutti?"
"Né é rimasto uno!"
"Loro?"
"Esatto..."
"Sai già chi é?"
"No... i miei uomini stanno indagando ma per ora stiamo facendo un solenne buco nell'acqua!"
"Proprio ora... che sarei riuscito a unificare l'occidente con l'oriente definitivamente!"
"Forse é proprio per questo loro non vogliono questo... loro vogliono il caos!"
"Lo so benissimo amico mio... ma ora va ad indagare e fammi sapere al più presto cosa hai scoperto!"
"Farò il prima possibile mio signore!"
"Ed ora andiamo a bere per la vittoria appena avvenuta..."

Impero Greco 13 giugno 323 A.C.

"Mio signore... mi sente?"
"Certo... sono stanco e sinceramente non sto bene... forse ho bevuto troppo ieri notte..."
"No mio signore é stato avvelenato da uno dei loro..."
"Stramaledetti..."
"Mio signore abbiamo già preso il colpevole e verrà ucciso immediatamente!"
"Sai benissimo amico mio che loro non si fermeranno per uno dei loro morto... continueranno e probabilmente distruggeranno completamente il mio impero e lo smembreranno..."
"Non dica così mio signore... finché ci saremo noi loro non potranno fare molto... ci ricordiamo ancora il sacrificio dei nostri avi..."
"Non fermatevi... farò in modo che tu possa governare l'impero anche se credo che appena lo farò sarei in pericolo...
"Lo so benissimo mio signore, ma come ben sa a me non interessa governare..."
"In quanti siamo ora?"
"Un centinaio uomo in più uomo in meno!"
"Sono ancora pochi..."
"Lo sappiamo mio signore oggi stesso c'é né andremo e punteremo su Roma, si dice che in quella città ci sono molti dei nostri..."
"Perfetto... ora va, non indugiare... lasciamo morire e fa ricordare ai miei eredi chi era Alessandro Magno!"