§Abbiamo Tre Volti per Una sola Dea§ [Conoscenze Religiose lvl 1]

Antair
00giovedì 29 marzo 2012 18:25
Riassunto


Antair si spinge al Tempio di Avalon, desiderosa di "conoscenze" sulla Dea che protegge la Sacra Isola oltre le nebbie. Sarà qui che incontrerà Sihnè, Iniziata del Tempio. Su desiderio della bretone, la giovane Ancella spiegherà, per quanto le sarà consentito, le Tre Statue quindi i Tre Volti della Dea. Non solo, il simbolo che ogni Sacerdotessa reca sulla fronte, la stellina ora incolore dell'Iniziata e qualcosa sul Sacro Braciere. Oltre ciò, due donne giovani diverse, vite diverse legate e sottomesse in egual modo alle loro fedi. La Triade e la Conoscenza.


Commento

Ringrazio davvero tanto la mia sorellina di Tempio. Inoltre non è stato facile "gestire" le non-conoscenze in materia di Antair, avendo una tessina. [SM=g27824]


)O( Tempio )O(





ANTAIR  { . Sentiero . Est. Tempio . } Staresti poggiando il tuo passo su un sentiero sconosciuto, una nuova via, mai calpestata prima di questo meriggio, mai voluta percorrere per tanti e infiniti motivi. Uno in particolare, il Dubbio legato alla Razionalità. Ciò che ti contraddistingue come una specie di ''intellettuale laica''. Non hai i culti, non hai nemmeno il >>>
ANTAIR  favore della Dea, ne sei certa. Hai con te la scarsella e tutto l'occorrente per vergare e quindi appuntare e scrivere. E' un bisogno, una necessità, la spinta che si chiama Amore di Conoscenza. Indossi un vestito chiaro, semplice e sobrio, il mantello di lino è slegato dai suoi laccetti ma si poggia con delicatezza sulle tue spalle. La chioma infinita è anch'essa >>>
ANTAIR  sciolta e brilla al sole come grano da mietere. Gli occhi cercano l'edificio, la casa delle Ancelle. Lievemente sbatte al tuo fianco sinistro la sacca, il rumore del calamaio di vetro si incontra con il ruvido delle pergamene arrotolate. Le tue gote si sarebbe colorite, dal caldo, dall'aria pura. Trasparente. Avanzi, quindi, fino a scrutare le mura del Tempio. Esse ti >>>
ANTAIR  appaiono rosse. Il fuoco parrebbe divorarlo interamente. Speri di non aver sbagliato a risalire l'altura. Desideri incontrare una figlia della Triade. Ti soffermeresti per pochi istanti, lì alla fine del sentiero, per poi avanzare con pacatezza. Giungere quindi nello spiazzo antistante l'ingresso che ti sembrerebbe aperto.




SIHNE  { Navata centrale } . { Tintinna qualcuna delle schegge di vetro colorato che la mezzelfa ha tra i capelli, risuona lieve, annunciando la presenza della Novizia ad ogni suo passo. Dove sia diretta, non si sa. Percorre con calma la Navata Centrale, mentre il crine castano le fluttua libero dietro le spalle. Indossa la verste delle Novizie, quella verde, quella di chi non è stata ancora °°
SIHNE  scelta da uno dei Tre Volti, e la stellina che le si scorge sulla fronte - altrimenti priva di imperfezioni - è vuota e senza alcun colore. Di tanto di tanto di scorgono i piedi scalzi della creatura, un passo dopo l'altro; ed il suo volto è sereno, seppur privo di un sorriso che espliciti quanto, invero, si più scorgere già nello sguardo. I pensieri che affollano la sua mente sono molti, °°
SIHNE  i dubbi ancor di più, ma quel corpo gracile e slanciato sembra reggere ancora - e bene - a tale peso immateriale. Lo sguardo color del ghiaccio, limpido e ferino, indaga per qualche attimo in direzione della penombra, che si fa più densa e fresca in corrispondenza delle pareti interne del Tempio, laddove la luce dell'astro del meriggio non giunge direttamente. Ed indugia qualche attimo, °°
SIHNE  fermandosi, mentre solo una decina di metri la separano dall'arco di soglia che, come un guardiano laterizio e silenzioso, veglia all'entrata della Casa della Dea, per poter accogliere i fedeli, o chiunque debba incontrare le Sue Figlie. }




ANTAIR  { . Est. Tempio . Ingresso . } Il Medaglione del Drago, invece, si poggerebbe sulla tua pelle, legato al collo, rubando ogni calore di te. Il tuo fuoco, quello stesso nascosto sotto le coltri di neve del Nord, mentre la Stella dell'Eire è appuntata sul lato sinistro del lembo del mantello chiaro. Pochi sarebbero ora i passi che ti allontanerebbero dall'ingresso. La volta >>
ANTAIR  davanti a te ti incupirebbe per qualche attimo, non è facile essere qui oggi. Non tutti sono predisposti alle religioni, non tutti sono ''credenti'' quello che ti muove però è diverso. Sul piazzale ancora ti fermeresti. Volteresti il viso in direzione dei giardini, il silenzio regna. Un silenzio uguale e diverso dalla Torre Arcana. Qualcosa che qui sembrerebbe più pesante, >>>
ANTAIR  massiccio, sforzato. Voluto. O almeno così lo avverti tra le pieghe della tua pelle e l'anima. Non scorgeresti nessuno all'esterno. Prenderesti un profondo respiro, uno dietro l'altro condurresti il passo ad attraversare la soglia. Il varco... ed entrare. Per la prima volta. Le palpebre sbatterebbero per il cambio di luminosità dal fuori al dentro. Lentamente >>
ANTAIR  scruteresti la roccia sacra. Un brivido percorre la tua schiena, stringeresti le mani sulla stoffa della tua veste. Nella penombra ti accorgeresti di una figura femminea e sottile, giovane… allungare il suo passo verso di te, o unicamente da qualche parte che non ti contemplerebbe. Cercheresti quel filo di voce, un eco. { Conoscentia vobis… } un saluto >>>
ANTAIR  che ti parrebbe cadere nel vuoto. Speri vivamente che ella lo accolga e lo oda e possa risponderti.





SIHNE  { Navata centrale } . { Non faticano i sensi della meticcia a cogliere l'arrivo della donna: il suono dei suoi passi la precede, e la figura viene subito individuata, una sagoma scura e controluce in corrispondenza della soglia, ma che alle mire della Novizia è più definita di quanto possa esserlo per un umano ( //Sensi sviluppati ). Tace, osservandola per qualche attimo, senza °°
SIHNE  riuscire ad identificarla, senza trovare nella propria memoria uno sguardo simile o un portamento tanto elegante. Abbozza un lieve sorriso in sua direzione, nonostante resti all'erta, tesa come una corda di violino. Si trova nella Sua Casa, vicino alle sue sorelle, e nulla potrebbe temere.. ma la natura vince, e la parte elfica dell'Iniziata prevale ora su quella umana, rendendola schiva °°
SIHNE  nel mostrare una totale apertura verso la nuova giunta. } Che saluto è, il vostro? { Chiede curiosa, dimenticandosi per qualche attimo di ricambiare la cortesia che le è stata dedicata: ma ella non ha mai conosciuto nè approfondito le severe regole del galateo: cosa ci si può aspettare? Tace, ora, osservandola con tutta la calma di cui ha bisogno, con le braccia abbandonate lungo i °°
SIHNE  fianchi, ed il giovane sguardo leggero si posa sui tratti della Suprema Conoscitrice - che ignora esser tale -, come una bambina desiderosa di captare ogni singola informazione che sa che le labbra tralascerebbero; come chi non sa leggere i libri, ma di gran lunga preferisce leggere le persone ( //Empatia Liv.1 ). Inarca un sopracciglio, dando l'impressione di essersi dimenticata °°
SIHNE  qualcosa, ma non v'è da temere, poichè non s'è scordata acqua a bollire sul fuoco o altro che possa minare la quiete del tempio: solo.. un saluto. } La Dea vi benedica. { Aggiunge dunque, con voce leggera, permeata di un'educazione che son segue alcun dettame, ma che è velata di grazia e leggerezza, come una goccia di pioggia. }





ANTAIR  { . Est. Tempio . Ingresso . } La giovane ascolta la tua voce, forse la farebbe sua in qualche modo che a te non è dato sapere. Si incurverebbero le giovani labbra in un sorriso, che è e rimarrebbe sincero. Porteresti un solo ed unico passo avanti, così, infine, taglieresti quel traguardo. Sei completamente stata avviluppata dal Tempio. Una giovane ancella, credi lo sia, >>>
ANTAIR  mirando il suo volto, accorgendoti istantaneamente della sua stella. Incolore, neutra sì, eppur presente. Avrai molto da chiederle. Voce soave e ferma in egual modo fuoriuscirebbe dalle tue labbra mortali. { La Conoscenza è ciò che guida gli Arcani. Gli Arcani sono Detentori della Conoscenza delle due terre, Barrington e Avalon, dimorano nella cittadella. Io >>
ANTAIR  guido questa Corporazione, il mio nome è Antair Merrier, Suprema Arcana della torre della Sapienza. } le tue parole vorticano non solo dentro quelle sacre mure ma anche e soprattutto dentro di te. { Sono qui per poter capire...''conoscere'' la Triade. Desidero una testimonianza diretta e più autentica di coLei che protegge e custodisce la sacra Isola oltre >>>
ANTAIR  le Nebbie. } Termineresti, esattamente saresti rimasta proprio lì, ad un passo avanti dalla soglia. Dietro le spalle dell'ancella vi sono le effigi. Tre colori… una stella vuota davanti a te. { Ho qui con me il materiale per vergare, credete che voi possiate venirmi in aiuto? } le sorrideresti e con la mandritta indicheresti la sacca, nel cui interno c'è tutto il tuo >>>
ANTAIR  Scriptorium. Non aggiungeresti nulla, scivola però su di te la sua Benedizione. Non avverti un senso di fastidio, percepisci che sei tu a cercare qualcosa di Ella.




SIHNE  { Navata centrale } ° { Le labbra della Novizia si dischiudono appena, innanzi ad una presentazione così altisonante a carica di titoli. } Il mio è Sihné.. e basta. { Non v'è scortesia in quelle parole, così gracili e poche innanzi a quanto pronunciato poco prima dalla Conoscitrice. Ascolta la sua proposta, nonostante le sue parole contribuiscano indirettamente a far agitare nel suo piccolo °°
SIHNE  animo dubbi che sembravano essersi finalmente quietati. Scuote il capo, meditando, cercando di guadagnare tempo, prima di rispondere a quella domanda, le cui eco vibrano ancora tra le colonne del Tempio. } Sono un'Iniziata. { E' sempre stata di poche parole, e questo lo si capisce facilmente. Eppure anche il suo sguardo parla, e racconta di curiosità ed ammirazione dei confronti di °°
SIHNE  quella profana fonte di gioia e dolore che è il sapere. Abbozza un lieve sorriso, di quelli senza peso, di quelli che paiono piume in balia del vento; mentre nella sua testa si fa sempre più forte la tentazione di risponderle che, no, non sarà lei ad aiutarla, che ci penseranno le sue Sorelle, molto più esperte di lei. Eppure ancora non si decide a tramutare in favelle tali incorporee e °°
SIHNE  mute parole. Si mordicchia lieve mente il labbro inferiore, cedendo ad un vizio infantile del quale non s'è ancora liberata, distogliendo per qualche attimo lo sguardo color ghiaccio da quello color mare di lei. Sa che deve aiutarla, che può aiutarla. E lo deve fare per tutta la fede che ha nella Dea, per ciò per cui non solo crede, ma vive. Per Colei che è mezzo e fine di qualsiasi °°
SIHNE  sua azione. Torna ad osservare la Suprema Conoscitrice, annuendo con calma, e restando immobile dietro quel velo di rispetto che è il ''voi'', e che sembra aver assimilato abbastanza bene, nonostante suoni estraneo, sulle sue labbra. } Vi aiuterò. { Si limita a risponderle. } Venite con me.. { soggiunge poi, facendo cenno alla donna di seguirla, mentre si incammina verso il Sacro °°
SIHNE  Braciere, le cui fiamme danzano al ritmo dell'eterno canto della Madre. }




ANTAIR  { . Tempio . Navata centrale . } Non è semplice comprendere la fanciulla innanzi a te. Aspetteresti quindi un suo consenso sul da farsi o sul non portare a compimento questa ricerca. Speri che l'ancella possa aiutarti. Indugia, te ne accorgeresti {//Empatia lvl 1} tu di risposta a quel suo atteggiamento schivo porteresti lo sguardo ad abbassarsi. >>>
ANTAIR  La roccia del tempio è fredda, un vento fresco ti rapirebbe, lì alla corrente, al bivio. Si smuovono i lembi dei tuoi indumenti, la chioma chiara, quella giovinezza, la libertà che si esprimerebbe nel tuo attento e peculiare sguardo, tutto ciò potrebbe ben vederlo lei. Acconsente. Rialzeresti il capo per mirarla. { Vi ringrazio. } aggiungendo { Posso conoscere >>>
ANTAIR  il vostro nome? } le domanderesti mentre principieresti a seguirla. Con le mani andresti a slacciare il bottoncino della scarsella. Chissà che questa volta non ti servirà appuntare nulla, forse questa volta dovrai solo ascoltare. { La vostra stella è priva di colore, perché? } un'altra domanda per lei. Osserveresti la sue veste verde, i piedi nudi che calpestano con >>>
ANTAIR  leggerezza quel suolo. Ti chiedi che cosa spinga una fanciulla a chiudere la propria vita dentro il tempio. Ti domandi quali siano i misteri che esse custodiscono. Non potrai nemmeno immaginarli.




SIHNE  { Navata centrale } ° { E' abbastanza complesso comprendere la mezzelfa, del tutto impossibile senza che ella dia un aiuto. Si volge per controllare che l'Arcana la stia seguendo in direzione del Sacro Braciere, inarcando un sopracciglio sottile alla sua richiesta. } Il mio nome è Sihné, ve l'ho già detto.. { così leggero quel tono che non ci si immaginerebbe mai che sia una critica nei °°
SIHNE  confronti della donna. Poichè in realtà non lo è proprio. Si lascia osservare da lei, senza sottrarsi al suo sguardo, non conoscendo la concezione di pudore. Un piccolo sorriso le piega le labbra a quelle sue parole, che le fanno ricordare che non tutti coloro che giungono al Tempio conoscano il significato dei colori delle stelle che son tatuate sulla fronte delle Novizie e delle Sue °°
SIHNE  Figlie. Forse la mezzosangue ha sempre l'opportunità di incontrare poca gente, e tra loro c'è chi già conosce.. ma anche chi non domanda per timore. Eppure: che paura si dovrebbe avere nell'essere curiosi? Alza la mancina, sfiorando con lentezza la vuota stellina sulla propria fronte. } Questo è il simbolo che ci identifica come Iniziate ai Suoi Misteri, e più avanti - se Ella lo vorrà - °°
SIHNE  si tingerà del colore si uno dei Suo Volti, dal quale verremo chiamate.. { Tace, per qualche attimo, scoprendo un leggero e per nulla malizioso piacere nel farsi voce di quanto il Tempio cela allo sguardo dei più. } La mia stellina è incolore perchè sono ancora una Novizia. { Una breve pausa, durante la quale si umetta appena le labbra, scoprendosi stranamente e vagamente prolissa, ma non °°
SIHNE  sottraendosi ancora al compito che ha accettato di portare a termine. } Il nostro cammino inizia con il noviziato e quando - e se - la Dea decide di chiamarci ancor più a se, facendo sì che uno dei suoi Volti ci scelga.. la stella diviene Bianca per le Figlie di Ariahnrdo, Rossa per quelle di Cerridwen, e Nera per quelle di Rhiannon. { Inspira a fondo, lasciando che le proprie parole °°
SIHNE  giungano incorrotte all'oto della Suprema, senz'altro aggiungere. }




ANTAIR  { . Tempio . Navata centrale . } { Scusatemi Sihnè, mi era sfuggito poco prima. } diresti in merito al nome della Novizia. Osserveresti oltre la sua figura snella e bella. Ti accorgeresti di un Braciere nel centro innanzi a quello che sembra ed è l'Altare Maggiore. Le vedi, o La Vedi, divisa in tre parti. Una Fanciulla, una Madre, un'Anziana. Molto più indietro l'effige>>>
ANTAIR  della Velata rispetto alle altre due statue. { Ora ho inteso. } sibili, con voce più sommessa. { Sihnè, non voglio negarvi che è la prima volta che giungo qui nella casa della Dea. Vi sono motivi personali che mi hanno nel tempo tenuta lontana dai culti... o dalle religioni se così vogliamo menzionarle. } una lunga pausa, mentre ascolteresti quindi il motivo >>>
ANTAIR  della neutralità della sua stellina. { Quindi queste tre statue sono…?? } domandi, vorresti tentare una risposta ma non la cercheresti nemmeno. { Arianrhod, Cerridwen, Rhiannon. } ripeteresti a voce alta, memorizzando perfettamente, studiando {//Focus Mentale lvl 5} { Potete parlarmene? } la inviteresti con uno sguardo molto dolce, di una bellezza che non sarebbe >>>
ANTAIR  tuttavia legata a nessuna schiavitù. { Il Braciere invece? } le chiedi osservando lo stesso e avvicinandoti ad esso di pochi e piccoli passi. Agli occhi umani, di una mortale comune, quel Fuoco attirerebbe, chiamerebbe, ognuno con la sua anima, il suo cuore.




SIHNE  { Navata centrale } ° { Non le è mai piaciuto sottostare a delle domande, ma questa volta accetta in silenzio, e con uno sguardo tranquillo. } Non fa nulla. Molta gente dimentica molto facilmente quello che non è il mio nome; non vi dirò nulla per non averlo colto.. { mormora, più a se stessa che all'Arcana, superando il Sacro Braciere, per dirigersi verso le absidi che racchiudono ognuna °°
SIHNE  la statua di un determinato Volto di quella Dea che invero è Una. Si accosta con lentezza alla prima delle tre, quella che rappresenta una giovane, scolpita nel candido marmo. } Lei è Arianrhod, la Fanciulla, il Volto puro ed innocente della Dea.. { ne parla come si racconta di un'amica, mentre si avvicina alla nicchia centrale, all'interno della quale si scorge, fiera, una statua di °°
SIHNE  granito cremisi che raffigura una donna incinta. } Lei è Cerridwen, la Madre.. { fa una breve pausa, indicando con un cenno del capo il ventre prominente di quel Volto, a riprova di quanto sta spiegando. } ..ella è la Guerriera, e le Sue Ancelle - forti del Suo coraggio - sono coloro a cui è affidata la protezione del Tempio. { Infine muove pochi altri passi, mentre tintinnano i pezzi °°
SIHNE  di vetro tra il crine castano, avvicinandosi ad un'austera statua in ebano scuro. } Infine Lei è Rhiannon, l'Anziana. Rappresenta la morte, l'ultimo stadio della vita, la fine del Cerchio.. { e lì tace, tornando ad osservare lentamente la Conoscitrice, nonostante sia consapevole che sol poche parole le sono state donate. } Questi tre Volti rappresentano gli stadi del giorno - alba, meriggio °°
SIHNE  e vespro -, così come le fasi della vita.. { ''umana'' vorrebbe dire; ma come potrebbe, una creatura come lei? Come potrebbe autoescludersi, quando anche per lei - forse ed un giorno - sarà il tempo d'esser madre e poi di procedere verso l'orizzonte della vita? } ..la fanciullezza, l'età matura e la vecchiaia. { China appena il capo di lato, non attendendo molto per recuperare le parole °°
SIHNE  adatte a rispondere al nuovo interrogativo della Conoscitrice, che par agognare la conoscenza, ma non esserne avida. } Quello che vedete è il Sacro Braciere.. { spiega, senza alcuna fretta. } ..le Sue Ancelle ed alcuni fedeli spargono tra le sue fiamme incensi per Lei, in dono. { Si fa lieve, il suo tono di voce, nonostante vi siano molte e molte altre parole che attendono di superare la °°
SIHNE  soglia delle labbra, ma per ora le tace, senza nulla pretendere. }




ANTAIR  { . Tempio . Navata centrale . } Cammini con lentezza davanti alle Tre statue. Ti fermeresti davanti ad ognuna, mirandole con estrema attenzione. Com'è possibile che tu usi il raziocinio anche davanti a ciò che è Sacro? La fanciulla è candida, pura. { Arhianrhod è l'inizio… } sibili, poco dopo il tuo sguardo ed il tuo passo si fermerebbero proprio davanti al Volto che, forse,>>
ANTAIR  più di tutte attira la tua vista e attenzione. Il ventre gravido, la forza, la donna nel pieno della sua bellezza. { Cerridwen… il divenire. } sussurreresti ancora. Cerridwen avrebbe la capacità di riportarti indietro nel tempo a quando anche tu recavi e proteggevi la vita dentro te. Sorrideresti, quasi nascerebbe una sorta di emozione e commozione. Quanto è successo nella tua>>>
ANTAIR  vita… sospireresti però e passeresti avanti. { Rhiannon… la fine del Cerchio. } Uno sguardo diverso e quasi distaccato nascerebbe sui tuoi occhi allo scorgere la Velata. Ancora osservando la Saggia porgeresti un altro quesito per la giovane Ancella. { Per Cerchio… che cosa intendete. L'inizio e la fine del Cerchio… } parli a tono basso, non volendo disturbare >>>
ANTAIR  ciò che qui ogni cosa parrebbe custodire il suo Senso. Ti volgeresti piano a lei, faresti pochi passi in sua direzione e mantenendo comunque una certa distanza cercheresti altre parole per proferire. { La Dea, è un simbolo femminile, le Sue Ancelle sono tutte donne... mi chiedo, esiste un Dio, una controparte d'Ella? } l'incarnato pallido del tuo viso sarebbe >>>
ANTAIR  disteso e sereno. Non sai quanto ti è concesso sapere, ma sei abituata a ''sondare'' con il raziocinio, quello sguardo poggiato sulla lente, quel meritato distacco dalle cose che trascende il tuo essere Arcana.




SIHNE  { Navata centrale . Pressi Braciere } ° { Ascolta la Conoscitrice meditare su quanto le viene spiegato, e le lascia tutto il tempo di cui ha bisogno. Si stringe nelle spalle, alla sua domanda, rispondendole senza sbilanciarsi troppo, e senza valicare quei confini che, a chi non è Iniziata ai Suoi Misteri, non è nemmeno concesso scorgere. } Il cerchio è come una vita. Anzi: tante vite.. °°
SIHNE  Quando una vita lascia questa terra ve ne sarà sempre una nuova a prenderne il posto, nevvero? { Risponde con una nuova domanda, che tuttavia cela nel profondo del proprio essere quanto la Suprema desidera conoscere. Un lieve brillio illumina ora lo sguardo della Novizia, ma quella luce non è certo dono dei raggi solari che tranquilli e pesanti come velluto filtrano dall'oculo del soffitto.°°
SIHNE  Annuisce, ricordando quanto tempo addietro le raccontò una delle Sue sorelle. } Siete perspicace.. { non si astiene dal donare alla donna un proprio personale giudizio, che tuttavia solo sotto particolari lenti potrà essere interpretato come un complimento, un complimento sincero e totalmente gratuito. } Il Dio esiste.. { ma non sta affatto pensando al Cristo Bianco, che nemmeno conosce. °°
SIHNE  La Novizia sta pensando a Lugos, il Sole, colui che i greci chiamano Apollo. } ..Egli è il Sole, e nella notte più lunga si unisce alla Dea per generare il Frutto che nascerà con l'arrivo della primavera, e la dipartita delle fredde ombre invernali. { Niente più che un racconto, quello di un'Iniziata che non molto conosce, di quell'argomento, e di una giovane creatura che ancora osserva °°
SIHNE  da lontano la donna che forse sarà. }




ANTAIR  { . Tempio . Navata centrale . } Rimarresti concentrata, totalmente assorta dallo sciorinare chiaro e svelto di Sihnè. Annuiresti sul ''Cerchio'', per poi riportarti al suo fianco, mentre da quell'angolazione ancora osserveresti i Tre Volti. Sorrideresti verso l'Ancella su quel leggero complimento. Certo… un Dio. Ti faresti andar bene quella spiegazione>>>
ANTAIR  per poi ponderare e riflettere. Dischiuder le labbra e cercare ancora il suo volto, il volto di chi, pensi, attende quella chiamata. { Siete stata gentile, mi avete in qualche modo ''iniziato'' al culto della Triade, di Avalon esattamente. } lasceresti che ella possa ascoltarti { Abbiamo Tre Volti per Una sola Dea. } concluderesti volgendo ora, pienamente il tuo >>>
ANTAIR  sguardo all'Altare Maggiore, oltre il Braciere. { Un giorno Ella vi chiamerà quindi.} affermeresti come se fosse scontato che ogni Iniziata venga richiamata da Ella. { Voi è molto che siete novizia? } le domandi, questa volta senza scopo di conoscenza ma più per tuo interesse personale.




SIHNE  { Navata centrale . Pressi Braciere } ° { Accetta silenziosamente il ringraziamento, non essendone abituata ma nemmeno disdegnando tali parole. Annuisce con lentezza a quanto la Suprema proferisce dunque, rimanendo lì lì colta alla sprovvista dall'improvviso cambio d'argomento, che non concerne più una certa ''catechesi'', quanto una sfera più personale. Inarca lievemente un sopracciglio °°
SIHNE  sottile, indugiando qualche attimo prima di schiudere le labbra e proferire. } Non so quale sia la Strada che Ella ha tracciato per me. { ammette, senza alcun rancore, con una semplicità straniante. } Può darsi di sì.. ma può darsi di no. { Potrebbe sembrare stano - alla Conoscitrice - con quale convinzione e con quale calma la giovane mezzosangue - che ai suoi occhi potrebbe sembrare °°
SIHNE  un'umana ancora ferma sulla soglia tra fanciullezza ed età adulta - proferisce quelle parole, che hanno un peso immane, se raffrontate alla leggerezza delle favelle che le tramutano in voce. Distoglie appena lo sguardo dalla donna dallo sguardo color del mare, osservando le Statue coi Tre Volti. } Non da molto.. { ammette, non ricordando con esattezza quando venne chiamata quale Sua °°
SIHNE  Iniziata. } Ma non importa: potrei restare tutta una vita a servirla con questa verde veste di Novizia.. la mia fede non muterà, ne si scioglierà come la neve ai primi raggi del sole. { Ferme quelle parole, prive di qualsiasi inflessione dolce o fanciullesca; cariche di una consapevolezza adulta e matura, formatasi in una fede dalle fondamenta leggere, nuove, ma destinate a rafforzarsi o °°
SIHNE  ad essere inevitabilmente distrutte dalla prima tempesta. }




ANTAIR  { . Tempio . Navata centrale . } Parole che feriscono, parole dure, proiettate dentro un orizzonte che non conosci, linea del tempo e dello spazio che ti è estranea. La voce di Sihnè si fa eco in qualche parte di te. Ma quanto c'è o credi ci sia di simile. L'amore di Conoscenza è la tua fede, il Dubbio il tuo Dio, un Dio maschile e arrogante, tenero come un padre a volte>>>
ANTAIR  ma solo a volte. Rude e amaro come il peggiore degli amanti. Non è la stessa cosa, o forse sì. Le Tre Statue sono sempre lì innanzi a Voi. Due colori opposti, diverse vite, peccato che vive in te, forse, non in lei. { Siete coraggiosa, molto direi. } Faresti un passo indietro, volgeresti il viso verso l'uscita, poi cercheresti l' Ancella. { Se Ella vi chiamerà, quel giorno,>>>
ANTAIR  mi piacerebbe scoprire il colore di quella Stellina. } le diresti sorridendole teneramente. Sei giovane eppur madre, la dolcezza e la tenerezza scorrono nel tuo sangue, fanno di te la donna che sei, non una Sacerdotessa, ma in egual modo combatti con il fuoco nel cuore, quasi come le figlie del Meriggio. Riprendendo infine il discorso sulla tua ''iniziazione''>>
ANTAIR  le chiederesti { C'è altro che potete spiegarmi sulla Triade, o credete che al momento sia sufficiente? } manterresti serenità e trasparenza negli occhi e sul viso, il tempo scorre in fretta, sai che prima che faccia buio dovrai tornare in terraferma.




SIHNE  { Navata centrale . Pressi Braciere } ° { Un sorriso, dolce come quello di una bambina ma forte e severo come quello di una donna andrà a piegare le labbra della mezzosangue, mentre si leva ancora la mano, ed il dito medio ed indice vanno a carezzare l'imperfetta pelle della fronte, laddove è tatuata la stellina incolore. Non si sente molto coraggiosa, ora: se Antair sapesse quali °°
SIHNE  dubbi la incatenano e come essi le facciano paura, riderebbe della propria affermazione. E' dunque amaro lo sguardo che torna a cercare le mire turchesi dell'Arcana. } No, in fondo non lo sono così tanto.. è Lei il mio coraggio. { confessa, enigmatica, lasciando echeggiare tra le colonne della Sua Dimora una frase incompiuta, senza alcuna nuova spiegazione che la possa meglio chiarire. °°
SIHNE  } Quando e se questa stellina prenderà colore ve lo farò sapere, Antair dallo sguardo color del Mare. { le dice dunque, in un sussurro, leggero come le piume azzurrine che le adornano i capelli castani. Muove un mezzo passo all'indietro, scuotendo il capo. } Credo che così basti, spero di aver nutrito la vostra mente.. { annuisce, con quella frase che le pare terribilmente buffa ma con °°
SIHNE  la quale non ha alcuna intenzione di mancarle di rispetto; tuttaltro: deve considerarsi onorata, la Conoscitrice, di tali parole, che non seguono la solita linea neutra e seria prediletta da colei che non è umana e nemmeno Elfa. } Ora dovrei ritirarmi, i miei doveri mi attendono. { spiega, indicando con un cenno del capo la Navata Laterale, che attende d'esser pulita da quella poca terra °°
SIHNE  che ivi raramente si deposita, più che altro portata dalle suole dei calzari dei fedeli che giungono al Tempio. } La Dea vi protegga, Antair. { la saluterebbe e, detto questo, attenderebbe una sua risposta, o un suo silenzio, per tornare alle proprie occupazioni di Novizia, lasciando che tornino pure i pensieri, che tornino a distrarre la giovane che è, ma non l'Iniziata che, ferma nella °°
SIHNE  fede in Lei, avrà sempre un valido sostegno. }




ANTAIR  { . Tempio . Navata centrale . Uscita . } Hai indugiato per lunghi tempi per arrivare al Tempio di Avalon, hai ignorato questo Culto per tutto il tempo che qui hai vissuto. Ora avresti una sensazione di leggerezza, che forma e rende completi. Sei cosciente che questa nuova conoscenza ti tornerà utile, per gli scritti e la giurisdizione e diversità tra le due terre che >>>
ANTAIR  servi. Sorrideresti ancora, sembreresti molto felice, o comunque serena, distesa, in pace con te stessa, la realtà, i tuoi errori e le tue scommesse. { Alla torre Arcana potrete mandarmi missiva, se vi aggrada, tornerò, o forse avrò io il piacere di farlo. } rimarrebbe indelebile il tuo sguardo dentro il suo. { Grazie, giovane Ancella, Sihnè del Tempio. } le rivolgeresti >>>
ANTAIR  quelle parole cariche di enfasi per sigillare qualcosa dentro di lei. { Non stancatevi, fate ciò che potete. } sarebbe solo un consiglio, un piccolo monito. Con un chino del capo accoglieresti la sua benedizione e tu le proferiresti il saluto che ora, sai, ella riconoscerà e farebbe risalire a te. { Sid et Conoscentia milady. } con lentezza ed eleganza, l'ondeggiare dell'orlo>>>
ANTAIR  del tuo abito ti allontaneresti da lei, dalla Triade, dal Fuoco Sacro del Braciere. Dalla verità dentro ad un Mistero, legato al misticismo delle religioni. Sulla soglia ti volgeresti a cercare qualcuno... che non vedresti.
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