Questo manuale doveva essere un aiuto per chi si trovava ad avere a che fare con le relazioni, con le persone, con i sentimenti. Io non so dare consigli, ma sono bravissima ad evidenziare ciò che mi irrita e mi infastidisce. Così provo a riassumere qui ciò che spesso mia suocera (ma anche mia mamma, zia, papà, nonna, sorella,...) fa e che io interpreto sempre nel peggiore dei modi.
Quando diventerò suocera magari rileggerò quel che ho scritto e spero vivamente di non agire allo stesso modo nei confronti delle mie figlie e dei miei generi (se li avrò).
Mia suocera pensa sempre che io abbia troppe cose da fare e che mi stanchi troppo per farle, così vuole aiutarmi. Per aiutarmi spesso prepara il minestrone e me lo porta, oppure le polpette, i piselli in umido, il sugo, la salsa, la frittata, ...
Mi prepara le cose per non farmi lavorare troppo. Iniziativa lodevole. Ma a volte irritante! Sì, perchè dicendo che mi prepara il minestrone con tutte le verdure dell'orto, che seminano loro, con la cottura che dice lei... sottintende che io NON SAPREI FARLO ALTRETTANTO BENE!!! E vedermi recapitare a casa la salsina di pomodoro lascia pensare che se non ci fosse lei a procurarla non mangeremmo NEMMENO un po' di salsina fatta in casa!!!
A me piace cucinare.
Quando dicono che le giovani non sanno nemmeno cucinare, spesso è perchè le mamme o le suocere si sentono in DOVERE di prepararne loro anzichè insegnarci e lasciarci imparare.
Ragione e passione sono timone e vela
della nostra anima navigante
[Kahlil Gibran]