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Non so più cosa fare...

Ultimo Aggiornamento: 07/11/2007 22:01
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06/10/2007 13:45
 
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aiutatemi!
Questo problema peggiora sempre di più... ed io sto male e non so cosa fare...
In poche parole, mio marito non vuole più avere a che fare con i miei genitori... Non hanno litigato... ma ogni volta che gli chiedo di andare a pranzo dai miei dobbiamo litigare, perchè la sua risposta è sempre NO.

E' da un mese che non pranziamo dai miei... mia madre mi ha chiesto di andare domani, così gliel'ho proposto a mio marito, chiedendoglielo con le buone... ma la sua risposta è sempre la stessa...
Il risultato? Abbiamo litigato... anche perchè il suo NO è senza delle motivazioni concrete. Non ha voglia e basta.

Io lo so che mia madre ha un carattere difficile (come già vi ho raccontato nell'altro post)... ma lui non può chiedermi di scegliere tra lui e mia madre... è pur sempre mia madre!

Sto malissimo per questa storia e non so più cosa fare... in questo momento credo che se andiamo avanti così, rischiamo che il nostro matrimonio finisca, perchè lui non può decidere che io non debba vedere mia madre, senza una vera motivazione...

Lui mi risponde "ma tu puoi andarci..."... ma io cosa devo fare? Andare la domenica a pranzo dai miei senza di lui? Ed ai miei cosa dico?
E poi mi sentirei malissimo...

Lui ha scelto di non avere moltissimi rapporti con la sua famiglia... ma la scelta è stata sua, io non gli ho mai chiesto niente... perchè lui, invece non può accettare di andare una volta al mese a pranzo dai miei????
Il bello è che anche se non andiamo a pranzo non vuole venirci ugualmente, anche per fare una semplicissima visita... oppure non sono libera di chiedere ai miei di venire a prendersi un caffè dopo cena (abitiamo solo a 3 isolati di distanza!)...

Io non so cosa fare... mi sento male...

Io lo amo tantissimo... ma quando fa così ho solo voglia di andarmene... e, sinceramente, mi sento poco amata...
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06/10/2007 16:39
 
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la tua famiglia ora è lui,il tuo futuro è lui:)
n più mamma,quindi rispetta il suo pensiero,l'importante ke nn vieti a te di andare,nn vale la pena mandare a monte un matrimonio per mamma;)assolutamente, già mai,e neanke discuterne,tu vai dalla mamma quando vuoi,a pranzo,a cena,vuol dire ke per un giorno pranzerà da solo, cosa vuoi ke sia deny [SM=g8080]



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06/10/2007 16:55
 
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già...concordo con patryzya
l'importante che dice che puoi andare da sola...
almeno non ti vieta di andare da lei,
se no era già un bel problema, non credi? [SM=g8080]



Under the moon I hold a wake for a promise torn
Mortally wounded, feeling sheltered me
Once again, my shadow will enter your life
Time to walk with me the last mile...
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06/10/2007 18:07
 
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Io invece credo che dovresti metterlo davanti alla realtà Denise, insomma lui ti dice "ma tu puoi andarci se vuoi" però in realtà così facendo, in qualche modo ti chiede di mentire ai tuoi genitori, infatti loro immancabilmente ti chiederebbero "bhe e lui dov'è? è tutto a posto tra voi?" e tu cosa dovresti rispondere? "Si aveva solo un gran mal di testa" o un'altra simile scusa, per non dover dire "non vi sopporta, voi rompete le palle".

Credo che dovrebbe decidere tra:

1) Per amore fare un sacrificio diplomatico ogni tanto e venire dai tuoi (sorridendo come quando ti ferma un vigile, vorresti fargli inghiottire il fischietto ma dici "buongiorno, mi dica")
2) Prendervi la responsabiità insieme di parlare e di dire ai tuoi che rompono le scatole e che così facendo rischiano di vedervi sempre meno o addirittura peggio di farvi litigare a causa loro.


Di sicuro la prima ipotesi è molto più semplice a breve termine, mentre la seconda avrebbe risultati migliori a lungo termine.


In bocca al lupo [SM=x1381414]



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07/10/2007 10:38
 
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Re:
sealing, 06/10/2007 18.07:

Io invece credo che dovresti metterlo davanti alla realtà Denise, insomma lui ti dice "ma tu puoi andarci se vuoi" però in realtà così facendo, in qualche modo ti chiede di mentire ai tuoi genitori, infatti loro immancabilmente ti chiederebbero "bhe e lui dov'è? è tutto a posto tra voi?" e tu cosa dovresti rispondere? "Si aveva solo un gran mal di testa" o un'altra simile scusa, per non dover dire "non vi sopporta, voi rompete le palle".

Credo che dovrebbe decidere tra:

1) Per amore fare un sacrificio diplomatico ogni tanto e venire dai tuoi (sorridendo come quando ti ferma un vigile, vorresti fargli inghiottire il fischietto ma dici "buongiorno, mi dica")
2) Prendervi la responsabiità insieme di parlare e di dire ai tuoi che rompono le scatole e che così facendo rischiano di vedervi sempre meno o addirittura peggio di farvi litigare a causa loro.


Di sicuro la prima ipotesi è molto più semplice a breve termine, mentre la seconda avrebbe risultati migliori a lungo termine.


In bocca al lupo [SM=x1381414]




Ecco... tu si che mi capisci!!!

Ragazze... perdonatemi, però io non credo sia giusto che io debba andare da sola dai miei genitori... scusate, ma lui un piccolo sacrificio per me, ogni tanto non lo può fare???
Anche io mi rompo le palline quando vado dai suoi... però ci vado!!!
Non è mica colpa mia se lui ha deciso che vuole vedere i suoi due volte all'anno, mentre io desidero vederli più spesso!

Certo Sealing... un'ipotesi potrebbe essere quella di parlare con loro e fargli capire che devono essere più "tranquilli"... ma è una battaglia persa, secondo me... Io e mia sorella lottiamo da anni per questo... ma pensi si possano cambiare delle persone di oltre 60 anni???
Io credo che noi, che siamo più giovani e forse meno ignoranti, dovremmo capire i limiti dei nostri genitori... che, anche se a volte ci fanno veramente incavolare (come quando ho scritto il post su mia madre...) ci vogliono bene davvero...

07/10/2007 10:50
 
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mi spiegate perchè in Italia tutte le domeniche si deve andare da mangiare dai i genitori????? [SM=g8083]

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07/10/2007 10:58
 
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Re: Re:
Deny77, 07/10/2007 10.38:




Ecco... tu si che mi capisci!!!

Ragazze... perdonatemi, però io non credo sia giusto che io debba andare da sola dai miei genitori... scusate, ma lui un piccolo sacrificio per me, ogni tanto non lo può fare???
Anche io mi rompo le palline quando vado dai suoi... però ci vado!!!
Non è mica colpa mia se lui ha deciso che vuole vedere i suoi due volte all'anno, mentre io desidero vederli più spesso!

Certo Sealing... un'ipotesi potrebbe essere quella di parlare con loro e fargli capire che devono essere più "tranquilli"... ma è una battaglia persa, secondo me... Io e mia sorella lottiamo da anni per questo... ma pensi si possano cambiare delle persone di oltre 60 anni???
Io credo che noi, che siamo più giovani e forse meno ignoranti, dovremmo capire i limiti dei nostri genitori... che, anche se a volte ci fanno veramente incavolare (come quando ho scritto il post su mia madre...) ci vogliono bene davvero...





Non si riesce a cambiarli Deny, ma qualcosa si ottiene, basta non avere fretta, io ci ho messo qualche anno a far cambiare certi atteggiamenti dei miei.
Tra l'altro non vuoi cambiare nessuno, vorresti solo un pò d'aiuto da chi ti vuole bene, e l'unico modo è comunicare le tue esigenze in modo deciso e preciso.
Sai, quando io l'ho fatto con i miei, ho notato che non solo hanno smesso di fare alcune cose (molto fastidiose), ma ne ho acquisito in rispetto, hanno iniziato a considerarmi più maturo, e ne hano beneficiato pure i miei fratelli più grandi.



07/10/2007 11:00
 
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Re: Re:
Deny77, 07/10/2007 10.38:




Ecco... tu si che mi capisci!!!

Ragazze... perdonatemi, però io non credo sia giusto che io debba andare da sola dai miei genitori... scusate, ma lui un piccolo sacrificio per me, ogni tanto non lo può fare???
Anche io mi rompo le palline quando vado dai suoi... però ci vado!!!
Non è mica colpa mia se lui ha deciso che vuole vedere i suoi due volte all'anno, mentre io desidero vederli più spesso!

Certo Sealing... un'ipotesi potrebbe essere quella di parlare con loro e fargli capire che devono essere più "tranquilli"... ma è una battaglia persa, secondo me... Io e mia sorella lottiamo da anni per questo... ma pensi si possano cambiare delle persone di oltre 60 anni???
Io credo che noi, che siamo più giovani e forse meno ignoranti, dovremmo capire i limiti dei nostri genitori... che, anche se a volte ci fanno veramente incavolare (come quando ho scritto il post su mia madre...) ci vogliono bene davvero...




io sono d'accordo con te. non ha nessun senso che tu vada sempre da sola dai tuoi genitori, senza che tuo marito ti dia una spiegazione decente della cosa.
e poi che sarà mai un pranzo o un caffè?? non credo che i tuoi genitori lo aspettino per metterlo in croce no?
ad ogni modo sarebbe giusto che lui si prendesse le proprie responsabilità: se non vuole venire dai tuoi genitori e non li vuole a casa vostra, dovrebbe quantomeno incontrarli e dirgli il perchè. troppo comodo non fare niente e tu inventi le scuse.

senza contare che mai nessuno si dovrebbere permettere di chiedere a chi ama di fare una scelta tra due persone che si amano. se io ti amo non ti chiederò mai una cosa del genere, soprattutto nei confronti di chi ci ha messo al mondo.
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07/10/2007 11:19
 
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Re:
!chri!, 07/10/2007 10.50:

mi spiegate perchè in Italia tutte le domeniche si deve andare da mangiare dai i genitori????? [SM=g8083]





ma chi ha detto che tutte le domeniche andiamo a mangiare dai genitori???
E' da un mese che non pranziamo dai miei!!!!
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07/10/2007 11:20
 
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Re: Re: Re:
sealing, 07/10/2007 10.58:




Non si riesce a cambiarli Deny, ma qualcosa si ottiene, basta non avere fretta, io ci ho messo qualche anno a far cambiare certi atteggiamenti dei miei.
Tra l'altro non vuoi cambiare nessuno, vorresti solo un pò d'aiuto da chi ti vuole bene, e l'unico modo è comunicare le tue esigenze in modo deciso e preciso.
Sai, quando io l'ho fatto con i miei, ho notato che non solo hanno smesso di fare alcune cose (molto fastidiose), ma ne ho acquisito in rispetto, hanno iniziato a considerarmi più maturo, e ne hano beneficiato pure i miei fratelli più grandi.




Certo... forse si può provare...

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07/10/2007 11:26
 
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Re: Re: Re:
collinetta, 07/10/2007 11.00:



io sono d'accordo con te. non ha nessun senso che tu vada sempre da sola dai tuoi genitori, senza che tuo marito ti dia una spiegazione decente della cosa.
e poi che sarà mai un pranzo o un caffè?? non credo che i tuoi genitori lo aspettino per metterlo in croce no?
ad ogni modo sarebbe giusto che lui si prendesse le proprie responsabilità: se non vuole venire dai tuoi genitori e non li vuole a casa vostra, dovrebbe quantomeno incontrarli e dirgli il perchè. troppo comodo non fare niente e tu inventi le scuse.

senza contare che mai nessuno si dovrebbere permettere di chiedere a chi ama di fare una scelta tra due persone che si amano. se io ti amo non ti chiederò mai una cosa del genere, soprattutto nei confronti di chi ci ha messo al mondo.



Mi hai capita perfettamente!
A me capita di andare da sola a trovare i miei, ma durante la settimana, quando lui è a lavoro...
Ma la domenica... che mi invento con i miei??? Ogni volta dovrei inventarmene una!
E poi, io come mi sentirei, lì da sola... a pranzare con i miei genitori senza di lui, sapendo che non è venuto perchè non voleva e non perchè non poteva???

E durante le feste (tipo Natale), cosa facciamo? Ognuno con la propria famiglia???
Assolutamente assurdo!!!

E se avremo un bambino??? Gli unici che possono darci una mano sono i miei... allora poi cosa facciamo???

No... non è possibile una cosa del genere... io non la accetto!
Non bisogna litigare per la propria mamma? E' lui la mia famiglia adesso? Eh no... io non la voglio una famiglia con un uomo che non è in grado di fare un piccolo sacrificio per me... con un uomo che non pensa alla mia salute psicologica...
07/10/2007 11:33
 
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dany capisco il tuo problema.personalmente non posso consigliarti nulla perchè i meccanismi di una coppia non sono tutti uguali,perchè siamo comunque diversi e diversamente agiamo e ragioniamo.sono stata sempre convinta del potere delle parole,dei ragionamenti..ma a volte non bastano. anni di rapporti impostati in un certo modo non si cambiano con un bel discorsetto,ma provarci,magari non demordere e farne diecimila di quei discorsetti potrebbe cambiare la situazione.però non c'è un manuale(strano dirlo qui,eh?),neanche noi abbiamo incluso il manuale delle istruzioni.

cerca di far parlare tuo marito,ma non solo in questo frangente:devi fargli sputare il rospo,capire dove sta il problema. non ci si sposa per 1 cosa in comune,e non ci si lascia per 1 cosa che non va,neanche se grande.
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06/11/2007 15:51
 
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Io non so cosa fare... mi sento male...

Io lo amo tantissimo... ma quando fa così ho solo voglia di andarmene... e, sinceramente, mi sento poco amata...



ti senti poco amata perchè non rispetta te non rispettando la tua famiglia...lo deve fare per te e darsi un pizzicotto sulla pancia..fa parte del matrimonio anche questo..condivisione del bene e del male..se per te è bene e per lui è male..si condivide ugualmente..!!

parlaci utilizzando davanti alla frase la parola IO


IO QUANDO FAI COSI STO MALE
IO MI SENTO POCO AMATA
IO NON SENTO RISPETTO PERCHè QUANDO TU FAI COSI NON RISPETTI ME
digli effettivamente le cose come stanno dentro di te x causa sua ..se non lo capisce ..stai su una strada a senso unico..o te lo tieni cosi'..com'è..e da mamma ci vai da sola..ma ricordati di rinfacciarglielo ogni volta che capita...dovra' capire prima o poi che ogni gesto ha una conseguenza!!!!

oppure ti sguinzaglio sealing lo spacci per un nuovo marito (fai bella figura si mangia tutto!!)e ci porti lui..!


ps: hai mai pensato di dire a tua mamma che lei sta sul caxxx di tuo marito e che se ti vuole invitare a pranzo ci andrai da sola perchè non ti va di litigare??!!
ci stara' male ma poi si abitua!! è tua mamma..le mamme capiscono! forse proprio lei saprà darti un consiglio per non starci cosi male!!



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06/11/2007 15:58
 
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Re:
patryzya, 06/10/2007 16.39:

la tua famiglia ora è lui,il tuo futuro è lui:)
n più mamma,quindi rispetta il suo pensiero,l'importante ke nn vieti a te di andare,nn vale la pena mandare a monte un matrimonio per mamma;)assolutamente, già mai,e neanke discuterne,tu vai dalla mamma quando vuoi,a pranzo,a cena,vuol dire ke per un giorno pranzerà da solo, cosa vuoi ke sia deny [SM=g8080]




non sono d accordo con te, la penso diversamente..
io non mi auguro un marito che vuole il rispetto e non lo da..non lo voglio un testa di caxxo che mi mette in difficolta' solo perchè fa i capricci da bambino..e sopratutto non lo voglio uno che mi mette a scegliere tra lui e i genitori..chi avrei sposato??
lasciarlo a casa a mangiar da solo? e magari gli preparo anche il pranzo..e basta con queste sottomissioni..
rispetto reciproco fa una coppia felice

rispetto..
se tu rispetti me io rispetto te..
se uno si cmporta davanti ad una difficoltà cosi quando ce ne sara' una piu' grossa cosa fa?? scappa di casa??

la donna fa' l'uomo..e tu non dargliela vinta..non è una questione di genitori è tra te e lui!!!!!!!!! [SM=g1395629]



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