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Volevo dire....

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una cosina....e spero di aver azzeccato il posto giusto.
In effetti non riguarda la coppia nello specifico....ma in generale tutti i rapporti ....

Spesso si cerca il compromesso e soprattutto di cambiare noi stessi per gli altri e si rimane delusi quando questo non è ricambiato in egual moneta.

Ecco....sono gli sforzi inutili per me....
Se si è scelta una persona ....lo si è fatto per una serie di motivi...e quelli sono la base su cui costruire...le divergenze vanno affrontate....chiarite...ma non per convincere l'altro a saltare sul nostro carro...ma per scoprire dentro di noi se queste divergenze sono il sale del rapporto o montagne invalicabili.....
26/09/2007 13:27
 
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... ma anche se si scaccola???? O_O
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Re:
merinze, 26/09/2007 0.29:

una cosina....e spero di aver azzeccato il posto giusto.
In effetti non riguarda la coppia nello specifico....ma in generale tutti i rapporti ....

Spesso si cerca il compromesso e soprattutto di cambiare noi stessi per gli altri e si rimane delusi quando questo non è ricambiato in egual moneta.

Ecco....sono gli sforzi inutili per me....
Se si è scelta una persona ....lo si è fatto per una serie di motivi...e quelli sono la base su cui costruire...le divergenze vanno affrontate....chiarite...ma non per convincere l'altro a saltare sul nostro carro...ma per scoprire dentro di noi se queste divergenze sono il sale del rapporto o montagne invalicabili.....




Sicuramente nei rapporti è sbagliatissimo chiedere agli altri di cambiare per noi... come non è giusto cambiare noi stessi per gli altri.
Però è inevitabile che si arrivi a dei compromessi, ma certamente tutto dipende da che tipo di compromessi si tratta!

Non si può assolutamente pensare che due persone, possano pensarla allo stesso modo per ogni cosa... certo, bisogna parlare e confrontarsi... ma se su quella determinata cosa proprio non si trova un punto d'incontro, cosa si fa?
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Salve, mi sono presentata da qualche parte, curiosando ho trovato questp thread e mi è venuto un pensiero....
che mi fa sentire un po' vecchia rispetto a voi, ma ho quasi 45 anni e sono sposata da 20 [SM=g8119] sulla coppia sono ferrata.

Avete parlato se sia giusto o meno cambiare per l'altro, cercare di cambiare l'altro etc etc.....
Non è qui il punto secondo me
Cambiare è inevitabile, la vita da e prende, hai figli, non ne hai (io 2)....cambi, cambiano entrambi i componenti della coppia.
Se ti ostini a non voler cambiare o a non voler vedere l'altro cambiare sei fritto. Remi contro fino a che ce la fai e poi scoppi.
Il nocciolo è l'accettazione del cambiamento, tuo e suo. Trovare anno per anno una nuova dimensione

Ciao buona serata a tutti
pa0la



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L'età della pietra non è finita perchè erano finite le pietre! [SM=g8121]
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Re: Re:
Deny77, 26/09/2007 17.07:



Non si può assolutamente pensare che due persone, possano pensarla allo stesso modo per ogni cosa... certo, bisogna parlare e confrontarsi... ma se su quella determinata cosa proprio non si trova un punto d'incontro, cosa si fa?



eh..che si fa?






"Finché c'è capo c'è speranza"
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ah ciao paola,ti saluto di qua [SM=g8080]




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Re: Re:
Deny77, 26/09/2007 17.07:




Sicuramente nei rapporti è sbagliatissimo chiedere agli altri di cambiare per noi... come non è giusto cambiare noi stessi per gli altri.
Però è inevitabile che si arrivi a dei compromessi, ma certamente tutto dipende da che tipo di compromessi si tratta!

Non si può assolutamente pensare che due persone, possano pensarla allo stesso modo per ogni cosa... certo, bisogna parlare e confrontarsi... ma se su quella determinata cosa proprio non si trova un punto d'incontro, cosa si fa?


Che si fa?
posso dire cosa farei io....ma non pretendo che si la soluzione ottimale....
Se la divergenza è su piccole cose.....(esempio io voglio vedere un film e mio marito una partita) ognuno vive le sue cose..

se invece la divergenza è fondamentale....e allora bisogna rivedere tutto il rapporto...perchè c'è qualcosa che non va....

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Re:
°Pa0la°, 26/09/2007 19.32:

Salve, mi sono presentata da qualche parte, curiosando ho trovato questp thread e mi è venuto un pensiero....
che mi fa sentire un po' vecchia rispetto a voi, ma ho quasi 45 anni e sono sposata da 20 [SM=g8119] sulla coppia sono ferrata.

Avete parlato se sia giusto o meno cambiare per l'altro, cercare di cambiare l'altro etc etc.....
Non è qui il punto secondo me
Cambiare è inevitabile, la vita da e prende, hai figli, non ne hai (io 2)....cambi, cambiano entrambi i componenti della coppia.
Se ti ostini a non voler cambiare o a non voler vedere l'altro cambiare sei fritto. Remi contro fino a che ce la fai e poi scoppi.
Il nocciolo è l'accettazione del cambiamento, tuo e suo. Trovare anno per anno una nuova dimensione

Ciao buona serata a tutti
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mi presento , Merinze , 45 anni ....sposata da 21 e con tre anni precedenti di convivena....ma ancora oggi non mi sento per niente ferrata sulla coppia.... continuo a pormi quesiti e vivo nella certezza che da tutto e da tutti si può imparare

Mi permetto di notare che hai spostato il tiro....

Io non mi riferivo ai cambiamenti dovuti al tempo....tutti cambiamo ....l'eterno Peter Pan è solo fantasia.... ma al cambiare per...per essere accettati...amati...sposati.... per non litigare....per qualsiasi cosa... ma che non viene da una esigenza nostra

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In realtà diciamo entrambe la setessa cosa.
Il tempo non cambia solo il nostro aspetto, vita e esperienze modificano proprio il nostro essere
ciao
pa0la



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Questo è quello che ho letto su "La coppia amorosa" di Leo Buscaglia... grande insegnante di Amore e Vita:

[Modificato da kimyka 28/09/2007 12:32]




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29/09/2007 00:31
 
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Re: Re:
merinze, 26/09/2007 22.59:



mi presento , Merinze , 45 anni ....sposata da 21 e con tre anni precedenti di convivena....ma ancora oggi non mi sento per niente ferrata sulla coppia.... continuo a pormi quesiti e vivo nella certezza che da tutto e da tutti si può imparare




con questa frase ti sei guadagnata la mia stima....
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29/09/2007 00:36
 
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voglio essere breve: niente compromessi.

Gli unici che psso accettare sono i semplici compromessi da convivenza, ma gli stessi che avresti con un coiquilino.
Per scegliere (e restarci) la persona con la quale si condivide la vita,non abbozzo, prendendo lavia di mezzo tra quello che vorrei e quello che "rimedio".

non ce l'ha prescritto il medico di "accoppiarci" per la vita.
Se si sceglie deve valerne la pena. deve essere come desideriamo.
Il compromesso sa di "questo c'era... me lo sistemo", come un abito che non ci sta manon possiamo permetterci altro.

NO



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30/09/2007 14:09
 
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Re:
Eleonora(Ele), 29/09/2007 0.36:

voglio essere breve: niente compromessi.

Gli unici che psso accettare sono i semplici compromessi da convivenza, ma gli stessi che avresti con un coiquilino.
Per scegliere (e restarci) la persona con la quale si condivide la vita,non abbozzo, prendendo lavia di mezzo tra quello che vorrei e quello che "rimedio".

non ce l'ha prescritto il medico di "accoppiarci" per la vita.
Se si sceglie deve valerne la pena. deve essere come desideriamo.
Il compromesso sa di "questo c'era... me lo sistemo", come un abito che non ci sta manon possiamo permetterci altro.

NO



io sono così.
niente compromessi con l'amore.
al massimo posso sopportare che lui schiacci il tubetto del dentifricio o che proprio non capisca che i calzini non vanno per terra ma nel cesto della biancheria da lavare.........
ma le questioni cruciali sono altra cosa, e se stai con qualcuno, sulle questioni di una certa rilevanza e fondamentalità si deve essere d'accordo, mica si tratta di decidere se il copriletto lo voglio rosso o arancio sfumato....e queste cose le devi sapere prima, non puoi andare per tentativi e sperare che tutto vada bene.
poi capita anche che l'evoluzione personale ti porti in dissonanza rispetto a qualcosa su cui si era d'accordo: ma lì non si può scendere a compromessi. che compromesso puoi trovare se "prima" tutti e due volevate figli, e dopo due anni capita che uno dei due non ne vuole più?? in questo caso non c'è un compromesso possibile.
o si resta insieme e uno dei due patisce la decisione dell'altro (cazzata mostruosa su temi così importanti, secondo me), oppure ci si separa.
non ci sono altre strade.


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01/10/2007 10:05
 
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Ma come fate? Come fate a pensare che si possa stare insieme senza compromessi???
No, non vi capisco.
E' chiaro che per stare con una persona c'è la necessità, per entrambi, di adattarsi. E parlo sia delle piccole cose che di quelle davvero importanti. Io sono cambiata e tanto, ho modificato il mio modo di vivere, di pensare, di relazionarmi. Se non ci fosse la capacità di adattarsi sarei stata lasciata, no? Non vorrei accanto una "copia" di me, uno che pensa le stesse cose che penso io e al quale piacciono le stesse cose che a me.
Credo che la cosa importante sia rispettare le altrui idee ed essere rispettati nelle proprie.




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01/10/2007 11:08
 
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Re:
kimyka, 01/10/2007 10.05:

Ma come fate? Come fate a pensare che si possa stare insieme senza compromessi???
No, non vi capisco.
E' chiaro che per stare con una persona c'è la necessità, per entrambi, di adattarsi. E parlo sia delle piccole cose che di quelle davvero importanti. Io sono cambiata e tanto, ho modificato il mio modo di vivere, di pensare, di relazionarmi. Se non ci fosse la capacità di adattarsi sarei stata lasciata, no? Non vorrei accanto una "copia" di me, uno che pensa le stesse cose che penso io e al quale piacciono le stesse cose che a me.
Credo che la cosa importante sia rispettare le altrui idee ed essere rispettati nelle proprie.




Quoto in pieno!
Se si decide di non accettare compromessi... vuol dire cercare una copia di sè... COSA IMPOSSIBILE!!!

E' ovvio... c'è compromesso e compromesso... ma da qui a dire che non debbano esserci, ce ne passa!
06/10/2007 16:41
 
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Re:
kimyka, 01/10/2007 10.05:

Ma come fate? Come fate a pensare che si possa stare insieme senza compromessi???
No, non vi capisco.
E' chiaro che per stare con una persona c'è la necessità, per entrambi, di adattarsi. E parlo sia delle piccole cose che di quelle davvero importanti. Io sono cambiata e tanto, ho modificato il mio modo di vivere, di pensare, di relazionarmi. Se non ci fosse la capacità di adattarsi sarei stata lasciata, no? Non vorrei accanto una "copia" di me, uno che pensa le stesse cose che penso io e al quale piacciono le stesse cose che a me.
Credo che la cosa importante sia rispettare le altrui idee ed essere rispettati nelle proprie.



allora.
partiamo dal significato oggettivo di compromesso e cioè: "accordo scritto che contraggono due parti per la remissione di una controversia a un arbitro competente
nel linguaggio comune, scritto con cui due o più persone si impegnano a stipulare, entro un termine precisato e a prestabilite condizioni, un contratto (nel linguaggio giuridico si parla più propriamente di "contratto preliminare")"

i compromessi nella vita di coppia (e comunque nella vita) per me sono cose di portata elevata: lo ripeto, che lui lasci in giro i calzini o non porti giù la spazzatura non me ne frega un cacchio...non li considero nemmeno compromessi quelli.
il compromesso PER ME è qualcosa che va a ledere ciò che sono, che mi snatura, che tocca i miei principi fondamentali.
non scendere a compromessi con il partner non significa volere una copia di se stessi....si può essere diversi in moltissime cose e stare ugualmente bene insieme (io amo le moto lui il calcio, io sono cattolica praticante lui no, io amo uscire tutte le settimane lui no eccetera). Ma sulle cose che vanno a gettare le basi del rapporto si deve essere d'accordo, altrimenti prima o poi la rovina arriva.

vi faccio un esempio pratico:
io e mio marito ci amiamo. lui vuole a tutti i costi un figlio, io a tutti i costi non ne voglio.
secondo voi è possibile veramente trovare un compromesso ad una cosa del genere??? NO, non è possibile, perchè uno dei due dovrà decidere di troncare il rapporto o assecondare l'altro.
esempio due:
io voglio restare in affitto per tutta la vita perchè l'idea di un mutuo da 30 anni mi terrorizza. mio marito vuole assolutamente comprare casa e quindi impiccarci con una rata da almeno 800 euro al mese visto che non abbiamo genitori che ci danno parte dei soldi. come cavolo lo trovate un compromesso ad una cosa del genere? comprate metà casa?? NO, non si può: o si resta in affitto o si compra una casa.
in entrambi i casi non esiste il compromesso, uno dei due si piega alle ragioni dell'altro, e questo non è scendere a compromessi, è andare contro se stessi.
nella coppia prima di tutto io resto me stessa perchè sono un individuo, la coppia si costruisce e si consolida con impegno e amore, ma non a costo di rinnegare se stessi altrimenti vuol dire che hai sbagliato persona.
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08/10/2007 11:10
 
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Vorrei chiarire un po' il mio pensiero....

Non sono contraria al cambiamento....io non sono più quella ragazzina con tanti sogni per la testa di venti anni fà...il tempo e le esperienze cambiano....ma sono cambiata perchè lo volevo io...non perchè qualcuno me lo ha imposto o semplicemente per tenermi mio marito.

Il compromesso è un ottima cosa se le parti ritengono giusto cambiare la loro posizione....ma non se questo è solo utilizzato al fine di non perdere l'altro.

Faccio un esempio.... quando ho conosciuto mio marito ero agli inizi della mia carriera... lui mi disse che preferiva le donne che si occupavano della famiglia... gli risposi: Non sono la donna per te .

Poi con il tempo in me è nata la necessità di questa famiglia....è nato mio figlio.... non ho rinunciato alla mia carriera, ma facendo salti mortali riesco bene o male a conciliare il tutto....e questo non è un compromesso...ma una mia scelta.
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08/10/2007 14:32
 
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rispondo a collinetta:
Sì. Credo che il compromesso sia possibile, anzi, sono dell'idea che se si considera "non possibile" in realtà si stia negando la possibilità di creare il rapporto. E quindi hai ragione... si è sbagliato persona, ma non perchè si hanno obiettivi diversi, bensì perchè non si è disposti a cambiarli.
La prima regola in un rapporto (d'amore, amicia, fratellanza o cos'altro) è il rispetto della persona come individuo, però se si vuole essere una coppia si deve essere disposti a riconsiderare le proprie idee. Altrimenti si resta un individuo, solo.

Ovviamente questo è solo il mio pensiero.




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08/10/2007 23:34
 
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Anche io rispondo a Collinetta...

Penso che tu abbia preso degli esempi un po' "duri"... è chiaro che se in una coppia, uno vuole un figlio ad ogni costo, mentre l'altro non lo vuole assolutamente... è un po' difficile che questa possa costruire un futuro insieme...
Qui non c'è compromesso... perchè uno dei due, come dici tu, dovrebbe piegarsi all'altro e rinunciare del tutto alle proprie idee...

Io per "scendere" a compromessi in una coppia, intendo che uno accontenta l'altro in qualcosa e viceversa...

Faccio un esempio anche io:
A me piace tantissimo uscire, non mi piace trascorrere il mio tempo libero in casa seduta sul divano o a guardare la tele... mentre mio marito è più "poltrone"... Lui nel w-e se ne strarebbe a dormire tutto il tempo.
Però a me non piace uscire senza di lui... così il nostro compromesso potrebbe essere che in un w-e facciamo quello che voglio io e nell'altro quello che vuole lui...

Nella vita di coppia tutto è un compromesso... persino quello che si vuole guardare in televisione!!!

Io la penso così.
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09/10/2007 00:43
 
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Se compromesso vuol dire tendersi l'uno verso l'altro, cercare di farlo felice, cercando di smussare un po' gli angoli che ognuno di noi porta dentro, direi viva il compromesso. Se compromesso lo si intende come l'annullamento dell'essere se stessi direi abbasso il compromesso, che comunque arriva spontaneamente quando vuoi bene.
Molto bello il pensiero:
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